Under the same Umbrella ||Sookai Story|| [ita]

☔︎Due☔︎

Kai's pov

Si può sapere perché a Londra piove sempre così tanto? C'è un acquazzone ogni singolo giorno!

Ancora una volta mi trovo a camminare sotto la pioggia per arrivare al collage e come se non fossi abbastanza sfigato, il bar dell'altro giorno è chiuso, quindi non posso nemmeno ripararmi sotto il tendone e la temperatura si è abbassata improvvisamente oggi, quindi sto pure congelando.
La pioggia diventa sempre più intensa nel mentre prendo la via della scuola, appena un passo per imboccarla e sento le gocce smettere di cadere sopra la mia testa già fradicia, alzo la testa e mi ritrovo di nuovo sotto un ombrello bianco.
"Ti prenderai un malanno se ti bagni con questo freddo!" Mi riprese Soobin, il fatto di riaverlo incontrato proprio qui è al quanto strano, che mi stia pedinando?
"Già, mi sono dimenticato di nuovo l'ombrello, oggi si congela cavolo!" Dico ignorando le mie paranoie.
"Vero, fortuna che non manca tanto" Dice Soobin ed io annuisco "Che lezione hai adesso?" Mi chiede sorridendo dolcemente e io lo guardo un po' insicuro sul rispondere, magari mi sta veramente seguendo.
"H-ho scienze" Balbetto nervoso "Perché me lo chiedi?" Domando a mia volta.
"Nulla, solo per chiacchierare un po', perché sei così teso tutto ad un tratto? Sembri uno apposto, non credo che un musino dolce come il tuo sia uno spacciatore o roba simile" Dice... Dolce? Mi ha dato del musino dolce? Lo guardo per un secondo mentre continuiamo a camminare... Mi va bene se è lui a dirmelo, è così adorabile!
"No no! Solo che mi sembra strano ritrovarti qui, ci deve essere un motivo!" Dico cercando di sembrare il più tranquillo possibile.
"Pensi che io sia uno stalker?! No, è solo che l'appartamento dei miei è poco lontano dal tuo college, tutto qui" Dice lui... Appartamento? Quanto cavolo è ricco?
"Ah" Rispondo "Scusa se ho pensato male di te" Dico brevemente.
"Non fa niente, avrei pensato la stessa cosa fossi stato in te, posso chiederti se hai un cibo preferito?" Mi chiede gentilmente, sorridendo con due stupende fossette che gli decorano le guance.
"Mi piace molto la pizza, il gusto mint-choco e adoro i pastel de nata, perché? Mi vuoi portare fuori a cena?" Chiedo scherzosamente e ridiamo entrambi.
"Come fa a piacerti il mint-chocolate!? Sa di dentifricio!" Commenta lui.
"Non è vero! Dai sentiamo i tuoi cibi preferiti allora!" Dico ridacchiando.
"A me piace il bingsu, qualsiasi tipo di paste, tteobokki, il latte di mandorla e il mio gusto preferito è decisamente il pistacchio" Elenca Soobin.
"Anche a me piace il bingsu e le paste! A te piacciono gli anime?" Chiedo fermandoci all'entrata del collage.
"Si! Il mio preferito è senza ombra di dubbio Jujutsu kaisen, il tuo?" Mi chiede con gli occhi che quasi brillano da quanto è felice.
"A me piace Saiki kusuo" Dico entusiasta di conoscere qualcuno con i miei stessi gusti. "Va be, devo andare, spero ci rincontriamo, ciao!" Dico camminando per andare in classe.
"Lo spero anch'io, ciao Kai!" Mi saluta.

Come entro in classe mi metto attaccato al calorifero per scaldarmi un po' e nel mentre scrivo nel quaderno di scienze tutto quello che sapevo di Soobin, è proprio bello... Vorrei tanto essere bello almeno la metà di lui... Sembra quasi una star o un modello, non sembra nemmeno uno studente, chissà quante ragazze avrà che gli cadono ai piedi!
Fortunato, io non ho nemmeno un amico con cui parlare.
È strano come abbiamo legato subito, non mi è mai capitato prima, chissà magari è destino che diventeremo amici! Lo spero, sembra così dolce nei miei confronti!

Soobin's pov

Aspetto che Kai entra dentro l'edificio, come l'altro giorno e poi mi dirigo verso il mio appartamento, che carino che è! Sembra un cucciolo, non sembra nemmeno un quindicenne.
Mi chiedo perché vada sempre in giro da solo, non ha paura? È pericolosa una grande città come Londra! Spero non gli succeda niente, dev'essere dura stare lontano da casa... Sembra così solo.
Chi l'avrebbe mai detto che mi sarei preoccupato per un perfetto sconosciuto? Certo che abbiamo legato parecchio in fretta! Nemmeno due minuti e stavamo chiacchierando come se ci conoscessimo da una vita, sarebbe bello se diventassimo amici, sembra molto simpatico e dolce!
"Ragazzi sono tornato!" Dico ai miei "amici" rintanati nelle loro stanze, diciamo che i nostri genitori ci hanno costretto a fare questa vacanza insieme.
"Come mai ci hai messo tanto?" Chiede Jaehyung.
"Niente di particolare, ho fatto il giro lungo, Londra è proprio bella!" Commento sforzando un sorriso per poi scoprire nella mia stanza.
Giuro che odio tutti in questa casa... Ce ne fosse uno di loro con un minimo di buon senso e generosità! Sono tutti avidi di denaro, peggio delle vipere, sembrano i miei genitori.
A volte vorrei scomparire dalle loro vite e vivere come una persona normale.
Tutti amici se hai soldi, ma appena sentono la parola banca rotta, vedi come rimani isolato nel tua miseria! Ipocriti!