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<Victor!> esco velocemente dal bagno, su tutte le furie. Il mio amico alza la testa dal telefono. Si è vestito da pirata.
<Cos'è questo?> sbotto indicandomi. Questa sera hanno organizzato una festa di Halloween. Victor aveva detto che andava ad affittare i vestiti e non ci avevo dato molto peso. Evidentemente ho commesso un grosso sbaglio.
<Un costume...da angelo> continua cercando di non ridere.
<Non è divertente! È microscopico!> mi lamento guardandomi allo specchio. È un semplice vestito  bianco super aderente senza spalline, ho indossato un paio di stivali bianchi, delle piccole ali bianche e una fascia dorata.

<Invece sei molto sexy. Farai cadere tutti ai tuoi piedi> mi ammicca. Lo guardo male.
<Io non ci vengo conciata cosi!> protesto. Qualcuno suona al campanello.
<Troppo tardi! Sono arrivati> mi dice trascinandomi via mentre raccoglie il mio giubbotto e la borsa. Spalanca la porta, Alex è vestito da pirata. Victor si allunga provando a baciarlo ma il biondo si ritrae.
<Derek è in macchina> spiega frettoloso. Quando arriviamo mi siedo davanti. Derek si sporge per salutarmi.

<Ciao angelo>
<Ciao zombie> ricambio. Il mio sguardo ricade poi su James. È vestito di nero.
<Ma non ti sei travestito?> gli domando indignata. Mi lancia uno sguardo veloce.
<Certo che si...ho dimenticato il pezzo forte> mi dice. Incrocio le braccia al petto, indignata. Io sembro una prostituita e lui non si è nemmeno degnato di traverstirsi. Derek si sporge nuovamente in avanti, impegnato a fare il tecnico radiofonico. I tre ragazzi dietro urlano e cantano mentre davanti sembra si sia svolgendo la guerra fredda. James parcheggia in un mini market.

<Dobbiamo comprare alcol> annuncia Derek, trascinandosi dietro tutti, scendo anche io controvoglia.
<Principessa, che succede?> mi chiede James apprensivo. Lo guardo male ma poi mi sento in colpa.
<È stata una tua idea quella dei costumi di coppia e alla fine non ti sei nemmeno travestito> gli rispondo mormorando.
<Ma non è vero...devo comprare le corna> inarco un sopracciglio, confusa.
<Ma che vestito di coppia vuoi fare?> gli domando stranita.
<Angelo e diavolo, naturalmente. Ma che pensavi?> mi ritrovo a darmi della stupida.
<Pensavo che ci saremmo vestiti entrambi da angeli> ammetto rossa in viso.
<Ma è più simpatico se ci completiamo, no?> continua a chiedermi innocentemente. Vedo dal suo sguardo divertito che sta provando a non prendermi in giro.
<Sì, hai ragione> borbotto prima di allontanarmi da lui. Lo sento ridere dietro di me mentre entro nel negozio. È completamente addobbato a tema Halloween, ci muoviamo tra le corsie e finalmente troviamo quella per i costumi.

<Ci sono anche le ali nere!> esclamo facendogliele vedere.
<Assolutamente no> mi risponde perentorio.
<Dai, dai, dai, dai> lo prego infantilmente tirandolo per un braccio.
<Guarda, le corna bastano e avanzano> mi dice mettendosele in testa, l'etichetta gli cade diritta in mezzo alla fronte.
<Ti devi truccare!> esclamo colta da un illuminazione.
<Ma che stai dicendo?> alzo gli occhi al cielo trovando un set di trucco scadente.
<Solo un po' di ombretto e rossetto. Che diavolo vuoi essere con quel visino pulito?> lo stuzzico. James accenna un sorriso e fa per rispondere ma Derek spunta all'improvviso con qualcosa in mano.

<Non potete capire...ci sono degli addobbi per l'addio al nubilato con cazzi e vagine come frontini> ci dice, poi mi pianta in testa qualcosa.
<Ehi!> sbotto, poi mi rendo conto si tratti di un velo. Alex mette una cravatta glitterata addosso a James e Victor fa partire una marcia nuziale.
<Ma vi siete drogati?> esclamo sconvolta. Derek tiene in mano il telefono come se fosse un libro.
<È con l'onore conferitomi dalla chiesa zombie vi dichiarato marito e moglie> pronuncia con tono solenne mentre Victor è impegnato a fare un video. James è piegato in due dalle risate.

<Può baciare la sposa> James mi stampa un bacio sul naso che mi fa il solletico poi, senza nemmeno avvertirmi mi prende in braccio a mo di sposa.
<Scemo! Mi si vede tutto!> quasi urlo diventando rossa.
<Vacci piano Morris!> urla Derek ridendo. Alex ci scatta una foto con il flash, poi finalmente vengo rimessa con i piedi a terra; mi abbasso il vestito non riuscendo a nascondere il mio divertimento.


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