The darkness shine for us- Tom Kaulitz

Eleven

Tom guardava da tempo il messaggio di una sua cara amica a cui non mancano nemmeno 3 centesimi, Vlamerì Christopher, e cosa può essere oltre ad una prostituta se non francese?

Solita figlia di papà e di mamma, camera sua è l'intera casa di Taylor, ormai a guardare il suo soffitto di legno marrone da 2 giorni.

"Ma da quanto non ci sentiamo Tom! Beh, sai che ho 2 inviti per un galà fantastico.. vorresti venire? L'invito vale per 2 persone.." per farsi perdonare, di certo il ragazzo avrebbe usato il famoso invito per invitare Taylor.

Hey, una mia amica mi ha mandato un invito per un galà e gli è avanzato un biglietto, vorresti venire? Vale per 2 persone." appena la notifica del messaggio arrivò al telefono della ragazza, non esitò che mettersi una mano sulla bocca appena letto il messaggio.

La stava veramente invitando Taylor Baljum ad un fottuto galà.
"Se questo è un modo per chiedermi scusa allora accetto."
"Perfetto, ci vediamo stasera" stasera? E cose si sarebbe diamine messa! Dio mio, esitò la ragazza mettendosi una mano sulla fronte facendosi male.

Corse all'armadio cercando qualche vestito elegante ma niente, Taylor non si era mai messa vestitini o robe del genere, mai.

Prese immediatamente il telefono e le chiavi di casa, e infilandosi le scarpe, uscì dall'abitazione recandosi al centro commerciale contando i soldi rimasti, beh 200 dollari non erano pochi, fra un pò gli sarebbe arrivato l'ultima preparazione lavorativa dalla nonna, finita per eredità ovviamente e morta in Germania.

Avevano molti ricordi insieme, ora però non sono più belli come una volta, purtroppo.
Arrivata al centro commerciale dopo una lunga camminata a piedi, non esitò ad entrare nel suo megozio preferito ovviamente a low-cost ma con abiti stupendi e affascinanti, e addirittura sexy.

Iniziò a passare fra le milioni di stampelle che avevano in groppo tutti dei meravigliosi vestiti, ma uno in eccezione colpì l'attenzione di Taylor: era un vestito rosso scuro con la gonna corta davanti e lunga dietro, veniva solo 20 dollari!

La ragazza non esitò a prendere immediatamente la stampella controllando la taglia ed ebbe fortuna, la taglia era la sua ed era l'ultimo rimasto anche in magazzino!

Entrò nel camerino e uscì subito dopo soddisfatta della sua scelta, quel vestito le donava a meraviglia.

Andò a pagare ancora felice del suo acquisto e tornò nella sua umile casa poggiando cautamente la busta contente il vestito di quella sera, Tom sarebbe impazzito, pensò lei.

E infatti cosi fu.