You're perfect - Lawlu

Capitolo 1

Law's pov

Era il primo giorno di scuola, questa volta però con una nuova classe, come le precedenti tre volte.
Ero stato bocciato, di nuovo, non perché non studiassi ma per il mio comportamento. Non ho dei genitori o dei parenti che si preoccupino per me, se mi comporto bene, o se faccio a botte con qualcuno, se devo studiare studio, questo é il compito di uno studente.
Frequento il quarto anno di superiori, da tre anni, oramai il programma scolastico lo so a memoria che i professori non mi interrogano neanche più.

Quella mattina ero arrivato un po' in anticipo aspettando davanti la scuola, pioveva, era una giornata nuvolosa e triste come i miei pensieri.
Di solito "a quelli bocciati" si sta sempre alla larga, ma non mi importava, non andavo di certo a scuola per farmi degli amici, o un fidanzato.

Diedi un'occhiata alla lista delle classi, io ero in quarta B mi girai ma andai contro qualcuno.
Capelli mossi, cicatrice sotto l'occhio, occhi neri e sorriso stampato in faccia; era lui Monkey D Luffy il diciassettenne più popolare della scuola.
<< Oh scusa non ti avevo visto!>> si scusò scompigliandosi i capelli, indossava dei pantaloni di tuta grigi abbastanza larghi e una felpa rossa abbastanza grande anche quella rispetto alla taglia che portava.
Gli accennai un sorriso che lui prese come un inizio di conversazione.
<< Come ti chiami? Io sono Luffy>>
<< Si ti avevo riconosciuto, sono Law>>
<< In che classe sei Law?>>
<< Quarta B>>
<< Fantastico! Anche io! Andiamo insieme! Ti faccio conoscere i miei amici>>
Accettai anche se non volevo affatto conoscere i suoi amici, non mi interessavano, ma non volevo sembrare maleducato.
Trovammo la classe, non era molto grande ma neanche troppo piccola, dalla finestra socchiusa si poteva vedere il cielo grigio, c'erano un sacco di gente bizzarra, erano i suoi amici.
<< Ragazzi! Vi presento Law!>>
<<Deve essere lui il ragazzo bocciato>>
Bisbigliavano due ragazze infondo alla classe.
<< Piacere Law>>
Mi sorrise una ragazza mora alta e con la pelle bianca come la porcellana con due occhi azzurri come il mare.
<< Io sono Nico Robin>>
<<Piacere>>
Tutti gli altri amici di quel ragazzo si presentarono amichevolmente come se ci conoscessimo da una vita, in classe eravamo quasi 15 la maggior parte erano tutti amici e mi sentivo un po' fuori luogo, passerà.
L'insegnante entrò in classe e sistemò i posti.
Ero accanto a Nico Robin, sembrava una ragazza alla mano, non altezzosa come altre ragazze, e gentile.
Dopo una lezione interessante di storia suonò la campanella per il pranzo, andai con Robin e i suoi amici alla mensa scolastica; oggi si pranzava con gnocchi al pesto, per secondo pollo e per contorno piselli.
Quel ragazzo, Luffy, rideva e scherzava con i suoi amici mentre si ingozzava di cibo come se non ci fosse un domani, come poteva una figura magra come la sua mangiare tutta quella roba?
<< Oh ragazzi vado in bagno torno subito>>
Si mise l'ultimo boccone di pollo in bocca e con il suo contagioso sorriso andò verso la toilette.
Anche se rideva davanti agli altri mi sembrava un po' preoccupato, magari qualcosa lo preoccupava, ma cosa?
<< Vado anche io, é stato un piacere>>
Decisi di seguirlo per parlargli un po', entrai in bagno, spalancai la porta e udii qualcuno che sbatteva con i pugni il muro.
<< Non avrei dovuto mangiare così tanto, faccio schifo!>>
Disse singhiozzando quella voce mentre si sforzava in un vomito non naturale.
Più piangeva più vomitava più sbatteva i pugni contro il muro.
Era Luffy.
Uscì dal bagno con gli occhi rossi, quando i nostri occhi incrociarono lo sguardo e il suo volto si scurò in un'espressione spaventata.
Corse via ma lo presi per un braccio.
<< Che succede?>>
<<Nulla Law! Il pollo era buono ma mi ha fatto veramente male, ho avuto solo un po' di mal di pancia>> Non era solamente mal di pancia e se n'era accorto che non credevo alla sua bugia
<< Perfavore non dirlo ai miei amici, ho avuto solo del mal di pancia Law>>
Accennai un sorriso e lui andò via, io restai in bagno a pensare, chi avrebbe mai detto che un mangione come lui avesse dei problemi con il cibo stesso, c'erano tante cose che non sapevo su quel ragazzino e volevo scoprirne sempre di più.

Nel pomeriggio sono andato ad iscrivermi alle attività pomeridiane che la scuola forniva, ce n'erano molte; cucina, calcio, scherma, pittura, fotografia, letteratura etc ma mi colpì maggiormente medicina.
Chissà quel Luffy cosa avrebbe fatto, o Robin, eravamo diventati molto amici io e lei.
erano le 16:37 o cazzo! Avevo l'autobus per ritornare a casa alle 16:35, speravo di non perderlo, ma lo persi.
Aspettavo sul marciapiede il prossimo autobus ma incontrai Luffy
<< Hey Law! Hai perso l'autobus?">>
<< Eh già>> << Se vuoi ti accompagno io a casa>>
<<Davvero? Grazie Luffy>>
Ci avvicinammo al suo motorino rosso fuoco quando pensai << Oh Luffy però non ho il casco>>
<< Tranquillo neanche io lo metto! Qui non c'è nessun sbirro in giro, almeno così dicono i miei fratelli, oh li vuoi conoscere? Magari possiamo fare i compiti insieme oggi!>>
<< Per me vabene>>
Arrivammo a casa sua, era un'appartamento molto carino e confortevole arredato sui toni
dell'arancio/rosso. Seduto sul divano c'era un ragazzo biondo di appena vent'anni accanto aveva una donna della stessa età e un altro moro ci aprì la porta.
<< Lu sei tornato, come é andata a scuola? Vedo che hai portato un tuo amico>>
Ci fece accomodare in casa << Oh si è andata benissimo, lui é un mio nuovo amico si chiama Law>>
<< Law? Ah tu sei Trafalgar quello bocciato>>
<< In persona>> "quello bocciato" mi dava fastidio quando mi chiamavano "quello bocciato", lasciai da parte la mia rabbia quando sbucò una donna, chi era? << Hey Luffy!>> << Yamatoooo ciaoo!!>>
Si abbracciarono <<Law, lui é il ragazzo di Ace, Yamato>> Mi disse indicandoli con il dito, ragazzo? Eppure davanti a me c'era una donna, vabbè
Salutò suo fratello, quello biondo e finalmente andammo in camera.
<< Lu mi raccomando non chiudere la porta della camera>> << Ma lascialo stare Ace, ha diciassette anni ormai non é più un bambino>>
<< Non me ne fotte finché dorme sotto il mio tetto fa come dico io>> <<Tecnicamente dovrebbe essere il mio tett->> <<STA ZITTO SABO>>
I due fratelli litigavano di sotto ma più salivi gli scalini più la voce piano piano si assottigliava.
Dopo aver percorso una scala a chiocciola si vedeva un corridoio che portava a quattro stanze.
<< Quello é il bagno, quella é la mia camera, poi c'è: la camera di Sabo, e la camera di Ace>>
Spiegò indicandomi con il dito a chi appartenessero quelle stanze. <<Vieni entriamo>>
Era una camera piccolina ma molto ordinata, le pareti erano chiare a differenza dei mobili poco più scuri, aveva un sacco di poster di cantanti kpop attaccati affianco al letto, affianco la scrivania che si incastrava al muro prendeva molto spazio, i vestiti prendevano volume sulla sedia e nell'ultima parete c'era una piccola libreria con i libri di scuola e fumetti e un'armadio dello stesso colore della scrivania. <<Law siediti pure sul letto>>
Studiammo storia e dopo aver finito chiacchierammo un po'. <<Law riguardo oggi, scusami>> si stava scusando? E per cosa? Se mai dovevo scusarmi io perché sono stato troppo invadente nei suoi confronti. << Non serve che ti scusi, Luffy, va tutto bene?>> Ogni persona anche se non sta bene dice il contrario quando gli chiedi "come stai" gli avevo fatto una domanda un po' inutile ma volevo fargli capire che mi preoccupavo per lui. << Si sto bene Law>> Rispose sorridendo.
<<Posso vedere i tuoi fumetti?>> <<Si certo! Ho tutta la collezione di One Piece é uno dei miei manga preferiti, parla di un ragazzo che con la sua ciurma vive mille avventure volendo diventare il re dei pirati! Magari essere come lui ma i pirati non esistono>> << Sembra interessante>> << Se vuoi posso prestarti il primo volume, poi quando lo hai letto me lo riporti>> << Vabene ci sto>> avevo una scusa per rivederlo, questa giornata é stata una delle più belle della mia vita (fin'ora).
Però tornai nel mio appartamentino da solo, senza un papà senza una mamma senza un fratello o una sorella, senza una famiglia, stavo sempre in solitudine, decisi quindi di chiedere a Robin il numero di Luffy siccome come uno sciocco non glielo avevo mai chiesto.

Angolo autrice<3
Spero che la storia vi stia piacendo
E come potete aver capito, Luffy soffre di bulimia, riuscirà Law ad entrare nel suo cuore (ed entrare anche dentro altro😉😏) e aiutarlo a superare questo disturbo?
🤍👀