You're perfect - Lawlu

Capitolo 7

Luffy's pov

Stava piovendo, ma questo non mi impedì di andare da Law, era ottobre si sapeva che veniva un'acquazzone ogni due per tre, perché non ci ho pensato di prendere un ombrello!?
Ero bagnato fradicio quando arrivai a casa sua e suonai il campanello. Dall'altra parte si potevano sentire dei passi leggeri e degli sbruffi scocciati, chissà chi pensava che fossi, vedendo me non sarà dispiaciuto di sicuro! Aprì la porta.
<<Luffy!? Oddio sei bagnatissimo entra corri>>
La sua voce bellissima e preoccupata per me mi fece arrossire, era così bello, soprattutto oggi, mi toccò la spalla con le sue mani fredde ma non troppo, mi guardava con quell'occhi grigi stupendi e un mezzo sorriso sulle labbra, sembravo imbambolato dalla sua bellezza.
<<Luffy che hai? Non ti senti bene?>>
<<Nono sto bene, beh ecco ora si prima no>>
<<Che vuol dire? Ti é successo qualcosa?>>
mi prese per mano e andammo sul divano.
<<Ecco sono scappato dai miei fratelli dopo che Ace ti ha chiamato figlio di puttana e per sbaglio hanno visto le mie cicatrici, ah e ho lasciato il telefono sbloccato sul tavolo con le nostre chat, credo che ora sappiano che stiamo insieme, ma io non volevo dirglielo in questo modo>>
Gli raccontai tutto quello che era successo e lui mi ascoltò guardandomi negli occhi.
Ohh avevo voglia di scopare con lui ora ma dovevo aspettare almeno un po' anche perché lo avevamo fatto nemmeno due ore fa.
<<Che pensi di fare ora?>> chiese con la sua voce calma non distogliendo il suo sguardo dai miei occhi.
<<Oh beh non lo so, se tornassi a casa probabilmente mi ucciderebbero>>
<<Allora se vuoi puoi rimanere qui per qualche ora così ti schiarisci le ideee, però devi ritornare a casa perché in quanto minorenne i tuoi fratelli sono responsabili di quello che ti succede e io sono maggiorenne>> cazzo, da quello che aveva appena detto sembrava come se stessimo facendo qualcosa di illegale <<A maggio farò diciotto anni e non avremo più questi problemi>>
<<A proposito di compleanni, quand'é il tuo?>>
<<Cinque maggio! Il tuo?>> serrò i denti e guardò in basso. <<Non è importante la mia data di compleanno>> <<Ma se non la so non posso farti un regalo>> dissi in maniera triste <<Luffy ma io non ho bisogno di un regalo, tu sei il regalo più bello che ho mai ricevuto>> Io non sapevo che rispondere, ero arrabbiato, perché non voleva dirmi quando era il suo compleanno!? Mi sdraiai sul divano girato dall'altra parte per far capire che ero arrabbiato.
<<Luffy che stai facendo?>> mi chiese, oddio che bella la sua voce!!! <<Ecco io...Mh sono arrabbiato>> <<Sei arrabbiato? Con chi?>> <<Con te stupido>> <<Con me? E perché?>> <<Perché non mi dici quando é il tuo compleanno>>  <<Non mi piace il giorno del mio compleanno>> <<Comee!? A tutti piace! É uno dei giorni più belli dell'anno>> il suo volto si fece scuro e mormorò qualcosa con lo sguardo rivolto altrove <<La mia famiglia é morta il giorno del mio compleanno>>
Oh no cazzo, non pensavo questo, credevo non volesse dirmelo per altri motivi, avevo persino insistito per farmelo dire, chissà cosa penserà di me adesso, spero che non mi lascerà.
<<Law>> gli toccai la mano e non la spinse via, forse non é arrabbiato con me, che bello. Annuì con il capo
<<Se tu vuoi puoi raccontarmi, se ti fa stare troppo male lascia stare>> mi strinse la mano.
<<Ricordi quando ti ho fatto la torta, ti avevo detto che mia mamma era brava a farle ma ora non c'è più>>  <<Si mi ricordo>> <<Lei, mio padre e mia sorella sono morti tre anni fa il giorno del mio compleanno, erano andati in pasticceria per comprarmi una torta e farmi una sorpresa ma durante il tragitto hanno fatto un incidente e sono morti>> <<Law, scusa, scusa tanto>> <<Venni affidato a mio zio Doflamingo il mio unico parente ma appena compiuti i diciotto anni mi traferii da solo qui>> <<Non potevi rimare con tuo zio>> <<Preferisco la solitudine che stare da lui>> <<amore non preoccuparti ci sono io>> mi fece un piccolissimo sorriso, lui non sorrideva mai, perciò quando lo vedevo sorridermi mi sentivo davvero così fortunato e così fiero.
<<Law che facciamo>> chiesi pensieroso <<Boh non saprei>> <<Che ore sono?>> <<Quasi mezzanotte>> <<Oh no i miei fratelli si arrabbieranno ancora di più, Law devo tornare a casa>> <<Vabene, ma non ti lascerò andare da solo a quest'ora, ti accompagno>> prima di prendere la mia moto ci siamo limonati un po', ma giusto un po' <<Sei proprio bravo a baciare Luffy>> mi mise una mano sul culo <<Law!!!>> <<Ah si scusa>> <<Che mi vuoi scopare davanti a tutti!?>> <<Ma non c'è nessuno>> <<Vabbe, siamo sempre in mezzo alla strada!>> <<Okok scusa, é che il tuo culo è così bello>> <<LAW!>> oh cazzo stavo arrossendo troppo, la mia faccia poteva mimetizzarsi con il motorino...
<<Tu sei così bello, non solo il tuo culo>>
<<A-a-anche tu...sei bello>> portai le braccia al suo collo e lo baciai, ma si staccò...perché? Cosa gli avevo fatto... Si dimenò come se avesse visto un fantasma e poi mormorò <<Dai Luffy sali, meglio se ti porto a casa>> annuii con la testa, avevo paura di avergli fatto qualcosa, e se non mi ama più? Stavo piangendo, ma non tanto, forse siamo andati troppo oltre, dopotutto ci conosciamo solamente da qualche settimana... Eppure avevo già voglia di fare una famiglia con lui, ma che sto dicendo! Diventai di nuovo rosso e distolsi lo sguardo, AH MA NON POSSO DISTOGLIERE LO SGUARDO STO GUIDANDO <<Luffy!!>> mi sentii gridare da Law, accostai e mi fermai in una piazzola.
<<Luffy che ti é preso?! Potevamo fare un incidente>> mi urlò <<S-scusa Law>> <<Da qui ci voglio cinque minuti a piedi, lascia il motorino qui, é una zona tranquilla, va a casa tua, io devo andare>> mi urlò addosso, non sembrava lui, sembrava che avessi fatto chissà cosa, forse era così? Forse non era gentile e premuroso come prima? E se fosse pericoloso? No Law non è quel tipo di persona, io sono innamorato di lui so che non é così.
Forse sarà solo arrabbiato, domani mattina a scuola ci parlerò un po', però mi ha trattato malissimo, a dire la verità ci sono rimasto un po' male...

Tornai a casa era mezzanotte e mezza, i miei fratelli saranno furiosi, ma non mi importa molto, stavo pensando solamente a Law in quel momento, perché mi aveva trattato male? Ero davvero a pezzi, non avevo fame anche se non avevo neanche cenato.
Cazzo, le chiavi erano nel motorino, bussai il campanello udii dall'altra parte la voce di Sabo che diceva ad Ace di aprire, oh no, proprio Ace doveva aprirmi? <<Chi é a quest'ora>> si accorse di me <<Luffy!? Porco due dove sei stato? Eh??!! Ti devo sigillare anche le finestre? Volevi buttarti dalla finestra? Smettila di fare l'emo e ritorna in te>>
<<Ace smettila>> Sabo si avvicinò a me <<Lu che dici se facciamo una chiacchierata? Ah il tuo telefono, lo hai dimenticato sul tavolo oggi>> <<Grazie Sabo>> La casa era quasi distrutta, c'erano le nostre fotografie frantumate a terra, i vasi rotti e il tavolo sottosopra, oh penso sia opera di Ace, non sa gestire la rabbia a volte.
<<Vieni andiamo in camera tua>>
mi toccò la spalla e andammo in camera mia.
<<Chiudo la porta così Ace non ci disturba, allora, che succede Lu? Perché hai fatto una cosa simile, io non ti sto giudicando voglio solo parlare con te, fare una chiacchierata, perché lo hai fatto? Ti sentivi solo? Potevi dircelo, ti avremmo aiutato>> parlammo un po' di questo argomento ma poi cambiammo discorso. <<Comunque>> <<Si?>> <<Parlando di Law...>> <<Hai letto le nostre chat?>> <<Potrei averlo fatto>> diventai un pomodoro, mi vergognavo troppo. <<Ace le ha lette?>> <<Nono tranquillo>> <<Ah, grazie Sabo, che ne pensi?>> <<Di che cosa?>> <<Di me e...lui>> <<Luffy se ti rende felice, rende felice anche me>>
<<Sabo ti voglio bene>>
Ci abbracciammo e mi misi a letto, domani avrei dovuto assolutamente parlare con Law.

Angolo autrice <33
Spero che la storia vi piaccia, non mi sento bene in questo periodo, non sto dando il massimo nella scrittura...
Però grazie a chi la sta leggendo ❤️❤️