capitolo 8

48 2 2
                                    

*t/n's pov*

È mattina e mi sono svegliata da poco, di solito mi sveglio piu tardi.
Ancora assonnata prendo il telefono per controllare i messaggi e leggo che bea mi ha scritto che Cico si trasferirà a Reggio Emilia.
Mi sorprendo di questa notizia improvvisa e le chiedo se sta dicendo la verità e lei dice di sì.
Sono così felice che Cico si trasferisca nella mia stessa città, forse potrei avere una possibilità di fidanzarmi con Cico, senza preoccuparmi della lontananza.
Poi scrivo a Bea chiedendole che scuola farà e lei mi risponde che farà lo scentifico.
Poi le chiedo com'è messa con matematica e lei mi scrive che secondo lei è messa bene e che l esame di domani è alle 9 e che in quel momento sta ripassando.

Decido di uscire per conto mio per passare questa giornata da sola, dedicandomi a me stessa.
Programmo di andare prima in un bar per poi fare shopping, siccome tra qualche giorno inizia la scuola.
Cammino per il centro guardando le vetrine dei negozi e mi fermo a comprare delle maglie e dei pantaloni e già che ci sono prendo dei trucchi.
Dopo questa giornata torno finalmente a casa e, felice degli acquisti, mi metto a provare i nuovi trucchi.
Si è fatta sera e vado a cenare con i miei genitori e, dopo aver mangiato, stanca da questa giornata, vado a lavarmi la faccia usando il detergente nuovo, poi metto la crema detergente e, dopo aver finito di lavarmi, vado a dormire.

È mattina e gradualmente i dettagli dell'ambiente si delineano mentre apro lentamente gli occhi. Non so perchè ma sono stanchissima, la mia mano si avvicina istintivamente verso il comodino per afferrare il telefono.
Ancora stanca mi passa per la mente che oggi alle 9 bea ha gli esami.
Ora sono le 8 quindi tra un'ora Bea deve andare a fare l'esame.
Mi sale un po di ansia, anche se so che non sono così difficili, ma sono preoccupata lo stesso, perchè non riuscirei a immaginare come sarebbe essere in classe senza di lei in caso non passasse l'anno.
Nel mentre mi alzo e metto in pratica la mia solita routine per svegliarmi.
Bea mi ha appena scritto che sta andando a scuola e io le ho risposto augurandole buona fortuna.
Decido di accendere la televisione giusto per avere un po' di rumore e svegliarmi bene, siccome in casa non ce nessuno oltre a me, perche sono tutti a lavoro.
Poco dopo Bea mi scrive e mi chiede se dopo il suo esame andiamo a fare colazione al bar insieme a Cico.
Io accetto e le chiedo verso che ora dovrebbe finire e lei risponde che teoricamente alle 11 dovrebbe aver finito, così le rispondo che ci sarò.
Nel mentre continuo a guardare la tv, non preoccupandomi del orario, siccome manca ancora tempo.

Si fanno le 10 allora decido di prepararmi così riesco ad essere pronta per le 10 e mezza.
Esco per andare a scuola da bea per poi andare al bar tutti insieme.
Mi vesto con i vestiti nuovi comprati ieri e decido di truccarmi per bene siccome oggi sono di buon umore e ben riposata.
Mi dirigo verso la fermata del autobus e dopo essere salita, mi siedo e aspetto di arrivare alla fermata della scuola, per poi scendere e cercare bea, quando ad un certo punto vedo cico da lontano, gli sorrido e lo saluto, allora lui ricambia e, dopo esserci avvicinati ci mettiamo a parlare di Beatrice e del suo esame, poi ci raccontiamo di cosa abbiamo fatto nei giorni precedenti, scambiandoci qualche battuta.
Poco dopo arriva Bea dicendo di aver finito il suo esame, così tutti felici e spensierati decidiamo di andare al bar di fianco alla scuola, e dopo aver ordinato, ci andiamo a sedere in uno dei tavoli fuori, dato che oggi è una bella giornata.
Cico inizia a parlare dicendo che si e iscritto allo scientifico e, io e Bea, felici di questa cosa, pensiamo a tutte le cose che potremmo fare tutti insieme durante l'anno, programmando uscite e pensando a posti nuovi in cui andare insieme.
Bea chiede a Cico dove andrá ad abitare e lui risponde che i suoi hanno trovato una casa distante circa 10 minuti in autobus da Beatrice.
Lei ancora piu felice comincia a sorridere e lo stesso vale anche per me.

*Skip time inizio scuola*

Beatrice è riuscita a superare l'esame, quindi di conseguenza è di nuovo in classe con me.
Finalmente è iniziata la scuola anche ho un po' di ansia per l'anno nuovo visto che ora siamo in quarta e il programma sarà più difficile.
Decido di prendere l'autobus e, appena mi giro dall'altro lato vedo cico, lui si accorge di me e mi saluta sorridendo così mi alzo e mi sposto verso di lui, iniziamo a parlare e a quanto pare lui era salito alla fermata prima della mia, quindi siamo a praticamente 2 minuti di distanza a piedi.
Felicissimi continuamo a parlare ma è arrivata la mia fermata, così lo saluto e scendo dell'autobus.
Vado verso la scuola e quando incontro Bea le racconto tutto quanto e lei mi dice:
"Dai com'è possibile che io sono l unica che deve prendere un altro autobus e voi due no!"
Ci mettiamo a ridere.
La campanella suona allora ci dirigiamo in classe.

*Skip time*

il primo giorno è andato, non abbiamo fatto niente essendo il primo giorno, anzi, io e bea abbiamo cazzeggiato tutto il giorno.
Dopo essere uscite ci salutiamo e prendiamo i nostri rispettivi autobus.
Dopo essere salita sul mio autobus vedo cico e vado subito a sedermi di fianco a lui salutandolo, poi inizio a parlare:
"Com'è andata oggi a scuola?"

"Bene, per fortuna non abbiamo fatto niente e io ho già conosciuto gente."

"Menomale dai, anche a noi è andata bene, un nostro prof voleva già inziare a spiegare, ma alla fine delle nostre compagne sono riuscite a convincerlo a non farlo, quindi ci siamo messi a parlare insieme."

"Ti va di venire a casa mia ora? tanto i miei non ci sono."

"Per me va bene, oggi i miei dovrebbero tornare a casa verso il pomeriggio tardi."

Felicissima di questo invito mi viene da sorridere, chissà cosa faremo insieme a casa sua...
Arriva la nostra fermata e scendiamo dal autobus, entriamo a casa di Cico e ci sediamo sul divano.

"Cosa ti va di mangiare ora?" Dice Cico.

"Non lo so... quali sono le opzioni?"

"Posso scaldare della pasta di ieri, oppure posso preparare dei tramezzini."

"Ho voglia di tramezzini dai, cosa c'è da mettere in mezzo?"

Così Cico inzia ad elencare tutti gli ingredienti che trova in frigo: "Ho del prosciutto, insalata, salmone, philadelphia, avocado..."

"Io vorrei salmone philadelphia e avocado"

"Ok"

Cico prepara due tramezzini così li mangiamo insieme sul divano mentre guardiamo la tv, giriamo un po' di canali e alla fine decidiamo di guardare netflix, perché i programmi che fanno in tv non ci piacciono molto.
Dopo essere stati un bel po' di tempo a scegliere decidiamo di guardare mean girls.

Dopo aver finito il film, Cico mi propone di giocare a un gioco da tavolo e, visto che siamo solo in due, decidiamo di giocare al labirinto magico.
Prepariamo il tabellone e dopo esserci distribuiti le carte iniziamo a giocare.
Il primo oggetto che devo trovare è il drago verde, sfortunatamente è dall'altra parte del tabellone quindi mi ci vuole un po' per arrivarci, mentre Cico è praticamente già arrivato perché quel babbeo si era già spianato la strada mentre posizionavamo le tessere del tabellone.
Alla fine ho vinto lo stesso io grazie alla mia padronanza nello spostare le caselle, anche se di poco, perché anche Cico stava per arrivare alla fine.
Ci siamo divertiti molto a giocare ma ci siamo accorti che si sono fatte le 5 meno 10, quindi decidiamo di fare merenda, ma dato che in quel momento a casa di Cico non c'era sto gran ché da mangiare, decidiamo di fare merenda in un bar qui vicino.
Arrivati al bar vado a scegliere i posti intanto Cico ordina il cibo.
Chiacchierando il tempo passa velocemente e notiamo che si era fatto tardi, così Cico propone di accompagnarmi a casa così non avrei dovuto prendere l'autobus da sola di sera.
Dopo essere arrivati saluto Cico e lo ringrazio di avermi tenuto compagnia, soprattutto perché ho un po' di paura a tornare a casa da sola la sera.
Scendo dalla fermata e dopo essere rientrata a casa mi metto il pigiama e mi rilasso un po' sul letto guardando dei video su youtube.
Qualche minuto dopo ritornano i miei genitori da lavoro, allora gli racconto di come è andato il mio primo giorno di scuola.
Quando arriva l'ora di cena non riesco a smettere di pensare alla giornata passata insieme a cico, e soprattutto non riesco a smettere di pensare che lui abbia voluto passare del tempo da solo con me.
passato del tempo decido di andare a dormire e pensando ancora a cico mi sdraio sul letto e prendo il telefono quando ad un certo punto mi arriva un messaggio da parte di cico con scritto:"comunque è stato divertente passare la giornata con te" presa dalla felcità gli rispondo scrivendo:" vale anche per me" non riesco a smettere di pensarci e mi addormento pensando a lui

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 04, 2024 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Al monteore c'eri tu || cico x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora