La lezione si disperse in mille chiacchiere, poiché ogni ragazzo che il professore chiamava, si metteva a fare battute del tipo:
"Eh prof, lei mi mette in seria difficoltà... Sono Micheal Anderson e ritengo più simile a me...un vibratore"
seguito poi dalle acclamazioni degli altri ragazzi e dall'evidente imbarazzo delle ragazze. Tutto si stava facendo tremendamente noioso quando arrivò il turno di Stephan:
<<Sono Stephan Lee, e la cosa che mi assomiglia di più è...>>
<<Un libro polveroso che è stato poggiato su uno scaffale a marcire?>> disse uno dei ragazzi che era stato chiamato prima quasi urlando, facendo scattare una risata comprensiva, di quasi tutta la classe, gli unici che non ridemmo fummo io, Stephan, Lewis e, ovviamente, Grace. Chissà come, era riuscito a toccarci quello che quel ragazzo aveva detto solo per scherzo, forse perchè era riuscito a cogliere appieno il nostro passato, o in grandi linee come ci sentivamo in quel momento, fatto sta che vidi gli occhi di Stephan riempirsi di lacrime, seguito dalla collera che prese alla sprovvista Lewis e dagli occhi spalancati della ragazza, che ,oltre a me, era rimasta in silenzio.
-Ehi Anderson- disse lewis,
-Dimmi Walker- rispose il diretto interessato asciugandosi le lacrime che gli erano venute dalle risate, al che Lewis sorrise a trentadue denti dicendo:
-Perchè non ti fai i cazzi tuoi?-
Tutti, compresa me, non si aspettarono quella reazione e, da seduto sulla sedia, il secondo saltò fulmineamente dall'altra parte del banco, arrivando a prendere Lewis per il colletto della camicia, e, guardandolo con fare furioso, disse:
<<Come si permette una mezza calzetta come te a parlarmi in questo modo sentiamo?>>
Lewis non potè fare a meno di rimanere impassibile per pochi secondi, poi, ghignando, assestò un'occhiata veloce al suo amico Stephan, e con tutta la sicurezza del mondo disse:
-Beh, perchè io sono intoccabile.-
A quel punto, Stephan si alzò talmente veloce da farmi quasi cadere dalla sedia, e, mentre cercavo di tenere l'equilibrio, quella creatura di 1.98 m, fece un passo che bastò a far indietreggiare il tizio, che sprezzante si risedette al suo posto. In tutto questo il professore rimase talmente tanto colpito dalla scena da non riuscire a reagire, ma, qunado si riprese disse:
-Bene ragazzi, penso che per oggi basta e avanza, ci rivediamo con i vostri scritti su cosa vi è più simili, arrivederci.-
Ci sorrise e uscì dall'aula lasciandoci un poco di stucco. Mano a mano uscimmo tutti dalla classe, io aspettai fino all'ultimo per poter essere l'ultima ad uscire dalla classe, non so perchè ma mi dava una certa sicurezza stare dietro agli altri, come se ne avessi una specie di controllo. Girai un attimo lo sguardo e vidi che ancora non erano usciti proprio tutti, c'era ancora Grace che cercava di mettere i banchi al loro posto.
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Scars
RomanceGrace e Nicole, che conoscerete poi come Gray e Nic, sono due ragazze, la cui vita ha fatto trovare molti ostacoli. Le due si incontrano quando Grace, che spinta da quello che le é successo in passato e nel presente di tutti giorni, si butta da una...