6.

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Non v’è vetro
che resista allo schianto:
testimone ne è la Fenice,
creatura miracolosa
dall’anima guaritrice
d’ogni altrui squarcio.

Ella,
dinanzi molteplici soli,
fugge
dalle frecce del cacciator gagliardo.

L’ala,
in vecchiaia piegata,
divampa, si spegne
e nuovamente risorge.

Funesta promessa
ugualmente s’abbatte,
che il vero assalto
l’anima stessa subisce.

Seppur stanca
dal continuo salvarsi,
fugge ancora,
ma dalla vita
che le cineree spoglie
donano perseveranti

Memorie di un pastello Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora