Se son rose...

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@taliamaldini

@taliamaldini

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Viziata 🌹 ❤️

@davidecalabria2: e da chi?
@taliamaldini: di certo non da te 😂😂😂

@margottina: la mia principessa 😍
@taliamaldini: love ❤️

@mariaguardiola: devi forse dirmi qualcosa?
@taliamaldini: forse...

@rubendias: meraviglia 😍
@taliamaldini: 🫶

@dani.malda: @christian.maldini le hai regalato i fiori?
@christian.maldini: no ovviamente 😂😂😂
@taliamaldini: la smettete?
@dani.malda: mai sorella 😂😂😂

POV Rubén

Talia appena poteva veniva da me a Lisbona, inventava una scusa per riuscire a passare del tempo con me.
Avevamo iniziato a frequentarci da qualche mese eppure mi pareva di stare con lei da sempre.
Era partita da qualche giorno per tornare a Milano e a me già mancava da morire non mi ero mai sentito così prima d'ora.
Pensavo a lei, al suo sorriso e a come sapesse passare da bambina a donna in pochi secondi.
Jose mi parlava di mille cose ma non lo seguivo perché la mia mente era concentrata a pensare a Talia.

J: amico mi ascolti?
R: sisi
J: Rubén non prendermi in giro non hai ascoltato mezza parola di quello che ho detto.
R: è che pensavo a Talia.
J: giusto, e com'è?
R: stupenda, dolce e sensuale
J: e a letto?
R: divina, sai che odio i piercing ma mi sono ricreduto
J: immagino, quindi non dovrò più contarti per le nostre seratine?
R: cancellami dalla tua lista, sono solo di Talia.
J: sono felice per te, davvero.

Abbracciai il mio amico, nonostante le ragazze che mi presentava per le classiche avventure lui desiderava che trovassi quella giusta, e Talia lo era, lo so che era stupido pensarlo di già, anche perché era da poco che ci frequentavamo ma quello che provavo con lei era unico, lei era unica.
Dopo aver parlato del più e del meno con Jose tornai a casa per rilassarmi e soprattutto per sentire Talia al telefono, volevo sapere tutto, ero curioso di sentire cosa avesse fatto, ma soprattutto ero impaziente di sentire la sua voce dolce e melodiosa.

R: ehi piccola come va?
T: insomma, oggi è stata una giornataccia
R: come mai?
T: università, a te come è andata?
R: tutto sommato bene, mi sono allenato poi ho visto un mio amico e ora sono a casa in total relax
T: ti invidio sai?
R: perché?
T: non hai l'ansia degli esami
R: be ogni partita per me è un esame
T: giusto...mi manchi...
R: anche tu, ho pensato ad una cosa, ora che c'è la pausa nazionali che ne dici di passare qualche giorno insieme da qualche parte?
T: non sei convocato?
R: no...
T: per me andrebbe bene
R: allora vieni qua a Lisbona e poi partiamo tu ed io
T: non vedo l'ora, ora ti saluto che torno a studiare...
R: ok buono studio piccola mia
T: grazie Ruby

Ero completamente cotto di lei, della mia Talia.

POV Talia.

Rubén mi aveva inviato degli splendidi fiori e ovviamente papà iniziava a farsi delle domande, domande alle quali non gli avrei dato risposta non ero ancora pronta a dirgli di me e di Rubén, infondo stavamo insieme da poco e non mi sembrava il caso di mettere di mezzo già le famiglie, soprattutto visto il lavoro che faceva Rubén.

D: che bei fiori
T: smettila Dany
D: non credo siano di Theo giusto?
T: non lo sono...
D: lui ti tratta bene?
T: smettila...stiamo uscendo da pochi mesi.
D: voglio solo che tu sia felice ok?
T: lo so fratellino, ma stai tranquillo ok?
D: va bene, ora però devi trovare una scusa per papà per tutti quei fiori
T: lo so e non so cosa inventarmi.

Daniel mi venne ad abbracciare e poi mi lasciò ai miei dannati libri, cercavo di studiare e di concentrarmi ma la mia mente era ferma a Rubén, ai suoi baci ai suoi occhi, mi mancava da morire e non vedevo l'ora di rivederlo.
Una notifica del telefono mi riportò con i piedi per terra, era una notifica di whatsapp, Theo mi aveva scritto chiedendomi se mi fosse passata la febbre portoghese, ignorai il suo messaggio e tornai a studiare, questa volta sul serio.

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