Sono passati 5 giorni e io sono ancora qui.
Rinchiusa in questa maledetta villa, circondata da cameriere che mi seguono ovunque e da un fratello e un padre che sono profondamente preoccupati per la mia salute.
Devo assolutamente capire come uscire da questo gioco.
Se fossi stata Alexandra Riliand non avrei voluto abbandonare questa realtà, anzi sarebbe stata per me un'opportunità da non perdere...
Ma come sempre la sfortuna è dalla mia parte.Non posso vivere come Lux Whitlock.
Non posso morire.
Non ora. Non qui.
Sono distesa su quello che da giorni ormai è diventato il mio letto, cercando di fare mente locale.
Di scatto, mi alzo a sedere.
Come ho potuto dimenticarlo!
Il ballo in maschera è la soluzione.
Se la memoria non mi inganna, sono entrata in scena nella parte più cruciale del gioco.
È al ballo che l'imperatore Leithian uccide Dimitri.
Dimitri per tutta la sera balla con la protagonista, scatenando la gelosia dell'imperatore che ossessionato da Alexandra, aspetta la fine della serata per trafiggerlo con la sua spada nei giardini del palazzo.
E se Dimitri non morisse?
E se la storia cambiasse il suo corso?
E se creassi un bug? Potrei uscire?
Provare non costa niente.
Tanto... Non ho nulla da perdere.* * *
"Padre vi prego, consentitemi di uscire questa sera"
Supplico il Conte Whitlock, il quale dopo il mio ultimo svenimento ha deciso che non posso attendere al ballo in maschera perché sarebbe a sua detta 'troppo rischioso'.Non ha tutti i torti.
"Lux, non voglio ripetermi. Ho detto che stasera non andrai. Discussione chiusa"
Seduto nel suo studio, con documenti in mano che di lì a poco sarebbero stati firmati da lui stesso.
Mi guarda dietro i suoi occhiali da vista con lenti a forma quadrata che gli conferiscono un'aria più austera.
"Padre, vi scongiuro. Aspetto questo evento da giorni, se non settimane.
So che la mia salute non è delle migliori, ma non costringetemi ad essere una giovane donna diversa dalle altre. Se dovessi morire stasera, almeno morirei sapendo di aver ballato ed essermi divertita, e non rinchiusa nella mia stanza. So che vi preoccupate per me, e vi ringrazio per tutto il vostro affetto, ma concedetemi quest'uscita. Vi supplico. "Incastro il mio sguardo con il suo, voglio sembrargli sicura.
I suoi occhi celesti cercano qualche tipo di cedimento, sperano che i miei si abbassino per chiedere perdono e acconsentire il suo volere.
Ma i miei occhi rimangono fissi nei suoi.
Pone, insieme ai documenti che stava compilando, i suoi occhiali sul tavolo, e si appoggia completamente allo schienale della sedia.
"Va bene. Te lo permetto"
Sì! Ce l'ho fatta!
"Ma-"
Troppo bello per essere vero.
"A due condizioni"
Il Conte Whitlock si alza, e si incammina verso di me.
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Misunderstood
Romance𝕱𝖆𝖓𝖙𝖆𝖘𝖞 𝖆𝖓𝖉 𝕯𝖆𝖗𝖐𝕽𝖔𝖒𝖆𝖓𝖈𝖊🖤 Avete mai pensato che la vostra vita fosse monotona? Che ogni giorno si ripetesse in ugual modo come quello precedente? Avete mai desiderato di essere la protagonista della vostra storia? A tutte quest...