III - THIEF!

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DISCLAIMER : QUESTO CAPITOLO PRESENTA UN LINGUAGGIO VOLGARE E SCENE VIOLENTE.

"In che senso ho rovinato il vostro 'piano'?"

Chiedo confusa, continuando a fissare le sue iridi.

"Siete stupida per caso? Pensate veramente che io resti qui a darvi delle spiegazioni?"

Mi domanda con freddezza, assumendo un atteggiamento completamente diverso rispetto a quello del giovane con il quale, poco prima, avevo danzato.

"L'unica cosa che dovete sapere è che avete rovinato tutto. A quest'ora-"

"Se non fosse stato per me, 'a quest'ora' la vostra testa, mio caro Dimitri, starebbe rotolando lontana dal vostro corpo!E io che pensavo di avervi aiutato, avrei dovuto lasciarvi morire!
Tanto da come mi è parso di capire era quello a cui puntavate. "

Sbraito tutto di un fiato.

E inaspettatamente, tra noi cala il silenzio.

"Aspettate un momento...
Come fate a conoscere il mio nome?"

...

Oh cazzo. OH CAZZO.

Subito mi libero dalla presa di Dimitri e sentendo il suo respiro diventare affannoso a causa della rabbia,mi allontano da lui.

Alice avevi un compito: mantenere un basso profilo!

"Dove credete di andare? Ora sono io che voglio delle spiegazioni"

Sento la voce di Dimitri incupirsi.
Avanza verso di me per poi afferrarmi il polso.

Ha proprio lo sguardo di qualcuno che vorrebbe uccidermi.

D'altronde Alice, stiamo parlando solo del capo della compagnia criminale di Aleysa!

"Lux! Dove sei? Dobbiamo andare!"

In lontananza sento la voce di Ryan chiamarmi.

"Quindi anche voi avete un nome, siete la figlia del Conte Whitlock"

Merda Ryan.

Proprio ora dovevi venirmi a cercare?

"Adesso anche io vi conosco. Posso assicurarvi che questa è per voi una grandissima sfortuna"

Con il suo sguardo agghiacciante riesce ad immobilizzare il mio corpo e i miei respiri.

"Luuux! Dove sei finita?"

La voce di Ryan si fa sempre più vicina.

In un istante, la figura di Dimitri torreggia sulla mia.

Abbassa successivamente di poco il capo per riuscire ad avvicinare le sue labbra al mio orecchio e sussurrare:

"State molto attenta. Da stasera, vi consiglio vivamente di chiudere tutte le finestre della vostra camera.
C'è il rischio che possa insinuarmi sotto le vostre coperte e uccidervi"

I battiti del mio cuore aumentano.

Sembra che la temperatura si sia abbassata intorno a me

Sento freddo, ma allo stesso tempo sento delle gocce di sudore scivolarmi lungo la schiena.

L'ultima cosa che vedo prima che lui svanisca nell'ombra, sono i suoi occhi verdi.

Stramaledettamente belli e mostruosi.

* * * * *

Dopo essere ritornata insieme a Ryan alla villa e dopo aver risposto in modo vago alle domande del Conte, mi ritrovo da sola in camera.

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