7.

30 1 1
                                    

Quando il mattino dopo si sveglió  e non sentí nessun movimento dal corridoio o dalla cucina o da qualsiasi parte della casa pensó subito che sua madre non ci fosse e stesse a lavoro.

Aprì quindi pigramente gli occhi, era immerso nel buio della stanza e aveva le coperte tirate sopra la testa su i ciuffi di capelli albini, non ne voleva sapere di alzarsi.
Non voleva saperne di scendere dal letto per andare a scuola o in qualsiasi altra parte in cui avrebbe potuto incontrare il corvino. Gli faceva male il cuore al solo pensiero che avrebbe potuta vederla mano nella mano insieme a quella e lui che gli aveva anche dato una mano a uscire con lei.

Le nocche gli facevano male, lui riuscì a girarsi nel letto stringendo le coperte con la mano buona e arrotolandosi di più in esse per recepire e assorbire tutto il calore di esse.
Chiuse di nuovo con forza gli occhi ,nonostante si rigirava e rigirava nel letto non riusciva a far scomparire dalla testa  l'immagine di Shiniciro che sorrideva a quella tizia.
Dei sorrisi che a lui non aveva mai regalato. Uno sguardo che non gli era mai stato concesso. Eppure dannazione gli era sempre stato vicino in qualsiasi momento. Non lo aveva mai abbandonato come molti di loro. Si sentiva così...debole.
Fece un sospiro, il suo maledetto sonno venne disturbato dalla vibrazione del cellulare sul comodino.
Spalancò del tutto gli occhi, ritornando più vigile che mai e si mise seduto sul letto, raccolse il cellulare e lo guardò.
Tra le prime c'era una notifica di Shiniciro.

'Perché non sei a scuola? Dovevo raccontarti una notizia bomba.'
Non aprì il messaggio ma ne lesse l'anteprima. Scorse con il dito, siccome erano due i messaggi e gli si ghiacció  il sangue nelle vene leggendo quello successivo.
'Ieri ho baciato Yuki. Te l'avevo detto che il mio piano si sarebbe rivelato buono. Oggi pomeriggio,  dopo la riunione ne riparliamo.'

Poi un altro messaggio.
'Spero che tu stia bene.'
No non stava affatto bene.
Sentiva il cuore martellare dentro il petto più forte che mai, un nodo in gola che non riusciva a mandare giù nonostante stesse cercando di deglutire e gli occhi invece gli pizzicavano da morire.
Una parte di lui avrebbe voluto rispondegli, dire le peggiori cattiverie del mondo e poi chiedergli se poteva passare da lui perché si sentiva estremamente da solo, mentre la sua parte razionale gli suggerì di perdere quel messaggio e infilarsi sotto le coperte. Per la prima volta le diede ascolto.
Con il cuore in gola, strinse le coperte tra le mani e si sdraió  nuovamente nel letto, avrebbe dormito fino al giorno dopo.

————————————————

Quando riaprì di nuovo gli occhi, poi controlló l'orario sul cellulare si accorse che non fosse passato un giorno ma bensì delle ore. Difatti erano le quattro del pomeriggio.  Ore in cui nessuno, nemmeno Shiniciro lo aveva cercato, c'erano ancora i suoi messaggi di quella mattina.
L'incontro della black dragon era quel pomeriggio, non aveva voglia ma d'altra parte non voleva poltrire nemmeno nel letto. Pensava già che se lo avesse fatto i suoi pensieri avrebbero preso il sopravvento e per lui sarebbe stata la fine.
Non voleva piangere.
Non voleva disperarsi.
Nonostante si sentisse male dentro non voleva darlo a vedere.
Aveva promesso a sé stesso che non avrebbe partecipato a quella riunione, a quella maledetta riunione lì nell'officina di Shiniciro.  Sì perché oltre ad andare a scuola lavorava anche come meccanico d'auto, sapeva quanto queste gli piacessero ed era molto esperto a riconoscere eventuali danni e problemi anche a vista d'occhio.

Era già sceso dal letto; si era sfilato il pigiama velocemente e aveva preso un paio di jeans abbandonati sulla sedia vicino alla scrivania. Dei jeans slavati chiari e bucati sulle ginocchia, probabilmente erano abbandonati da due settimane li ma lui li aveva indossati lo stesso.

Poi infilò la prima felpa che aveva trovato all'interno dell'armadio  e infine mise le scarpe.
Recuperó  il cellulare, mettendolo nella tasca ma prima di uscire si diede una veloce sciqacuata sul viso e denti.
Non aveva nemmeno mangiato, ma il suo stomaco si era chiuso dalla sera prima dalla scena del centro commerciale. 

Il bacio.
Ci pensava, mentre usciva di casa.
Le mani strette in due pugni e il passo pesante, tipico atteggiamento di chi avrebbe picchiato il primo che gli capitasse a tiro. Aveva il viso stirato una espressione troppo rigida,che non gli apparteneva e chiunque se ne sarebbe accorto che quella non era la sua giornata.
Chiunque se ne sarebbe accorto ma non Shiniciro.
Difatti, quando arrivò all'officina e dopo la riunione,  il corvino subito si avvicinò a lui con la mano appoggiata sulla spalla.《hey Waka》
Per l'albino fu inevitabile sussultare; sentiva le dita sua bruciare sulla pelle nonostante ci fosse quella felpa a fargli da barriera.

《Uh? Shin..》
Cercava con tutto se stesso di essere più tranquillo possibile nonostante fosse teso come una corda. Ma Shiniciro a quanto pareva non era così bravo a cogliere le emozioni degli altri esseri umani, ecco perché non era bravo con le ragazze. Ma era stato bravo con lui. Cavolo se lo era stato. Si era dannatamente innamorato. Così come si era innamorato di quei profondi occhi che stava guardando, di quelle labbra arricciate e quella fossetta che si formava all'angolo della stessa ogni volta che accennava a un sorriso.

《Oggi come mai non sei venuto ?》

《Ieri sono caduto in doccia e guarda cosa ho combinato.》
Alzò la mano per mostrargli i residui di quello che aveva combinato la sera precedente.

《Oh, cavolo.》
Ridacchió il corvino.
Una risata che lo colpí dritto al petto.
《Avrai molta difficoltà ad affrontare la vatican Gang.》

《Oh, sì...certo...ce  la farò come sempre.》
Accennò un mezzo sorriso, infilando la mano nella tasca della felpa.
《Allora..com'è andato l'appuntamento?》

L'altro subito strinse le spalle e ampliò il sorriso:《una meraviglia.  Dopo il bacio mi ha anche chiesto di rivederci di nuovo.》

E fu a quella frase che il suo cuore si frantumó  in mille pezzi. Non aveva nessuna speranza più con Shiniciro. 

Spazio autrice
Addirittura tre capitoli oggi ! Sto scrivendo in fretta per terminarli. Mancano altri due che scriverò domani e terminerò il libro con un bel capitoli 10/epilogo finale. Poi mi concentrerò sulle altre storie!
Ho la sessione alla gola quindi prima della data di esame vorrei concludere il libro, fatemi sapere intanto cosa ve ne pare !

❝𝐂𝐑𝐀𝐖𝐋𝐈𝐍𝐆❞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora