Arrivati nella sala da pranzo, ci sedemmo a tavola ed iniziammo a pranzare...; nel giro di pochi minuti, tutti stavano già parlando e sparando ca**ate tra di loro...apparte me e Portogallo, che stavamo semplicemente zitti a mangiare.
"Quindi senorita, come ti chiami?" mi domandò ad un certo punto Spagna, puntando lo sguardo verso di me.
"Ehm...mi chiamo Agnese." gli risposi un po' freddamente.
"Agnese...da quanto tempo sei qui a Country-City?" mi chiese sempre Spagna, incuriosito.
"Uhm...da circa 3 giorni, oggi è il quarto." gli risposi velocemente, cercando di finire il mio piatto.
"COSA?! Cugino, perché non me l'hai presentata subito?! 😠" domandò Spagna ad Italia, facendo l'offeso.
"Spagna non ricominciare a rompere il ca**o-
Cosa ti cambiava se te la presentavo prima o dopo? -_-" gli chiese Italia, infastidito.
"Cambiava! 😡" gli rispose Spagna, rivolgendo di nuovo la sua attenzione verso di me.
"Allora Agnese...come sei finita nel nostro mondo?" mi domandò Spagna.
"Uhm ecco...in pratica, mi svegliai nella notte a causa di un rumore proveniente dal salotto...poi arrivata lì, fui accecata da una luce blu e bianca...persi i sensi...ed eccomi qui." gli spiegai brevemente.
"Ma che ca**o?! Sto avvenimento sembra provenire da un film di fantascienza! 😧" mi disse Spagna, alquanto stupito.
"Già...ma meglio così, preferisco stare nel vostro mondo, invece che nel mio." gli risposi un po' freddamente.
"Uh? Per quale motivo?" mi chiese Spagna.
"Ecco...non mi va di parlarne ora, sono motivi abbastanza personali..." gli risposi a testa bassa.
"Oh ok, non preoccuparti, se non vuoi parlarne non ti obbligo." mi disse Spagna in tono comprensivo; più tardi, dopo aver finito di pranzare, gli altri andarano velocemente in salotto per vedere la partita di calcio domenicale, mentre io andai nella mia stanza a giocare a 'Mario Kart' sulla Nintendo Switch.
*25 minuti dopo...*
Ero nel bel mezzo di un'intrigante partita, (nella quale gareggiavo su tutte le Piste Arcobaleno) ma ad un certo punto la porta della mia stanza si aprii ed entrò Portogallo in fretta e furia...non sembrava di buon umore.
"Ehm Portogallo...tutto okay?" gli domandai, mettendo in pausa il videogioco; Portogallo non mi rispose, si sedette semplicemente a terra, vicino a me, senza degnarmi nemmeno di uno sguardo.
"Ma che sarà successo...? Mi sarò persa qualcosa...?" mi continuavo a chiedere tra me e me, cercando di immaginare che fosse accaduto in salotto dagli altri.
Mentre cercavo invana di darmi una risposta plausibile, notai Portogallo prendere in mano la mia Nintendo Switch, forse perché era incuriosito di vedere a quale videogioco stessi giocando.
"Stavo giocando a Mario Kart, ti va di unirti per una partita?" gli domandai, porgendogli in mano il joistick azzurro; Portogallo non era molto convinto, ma alla fine si lasciò convincere dall'idea e decise di unirsi.
{Agnese e Portogallo giocarono silenziosamente a 'Mario Kart' per un bel po' di tempo, fino a quando non venne l'ora per Spagna e Portogallo di tornare a casa loro, che se ne andarono via dopo aver salutato tutti.}
Piano piano si fece sera e io e gli altri stavamo ancora finendo di sistemare la cucina e la sala da pranzo.
"Raga, ma qualcuno sa dirmi che ca**o è successo dopo che me n'ero andata nella mia stanza?" domandai agli altri mentre finivo di mettere i piatti nella lavastoviglie.
"Eh? Che intendi?" mi domandò Italia un po' perplesso.
"Intendo il momento in cui Portogallo è entrato inca**ato e di scatto nella mia stanza." gli specificai.
"Ah...ecco, semplicemente Portogallo e Spagna avevano litigato per futili motivi...come al solito, aggiungerei." mi rispose Italia.
"Cmq non so voi, ma a me non è piaciuta la partita di calcio." si intromise America mentre stava a testa in giù sul divano.
"Ma se non la stavi guardando nemmeno con un minimo d'interesse. 🫤" gli disse Germania mentre spazzava il pavimento con la scopa.
"Io in principio non ero interessato a vederla, Ger; sono rimasto con voi solo perché non avevo nient'altro da fare. 😐" gli rispose America scazzato.
"Ma io dico...quando la finirete voi due di discutere sempre?! 😑" disse Italia rivolto ad entrambi.
"La finiremo quando lui la smetterà di rompermi il ca**o ogni singolo giorno! :/" gli risposero America e Germania, indicandosi a vicenda.
"Vabbè...io ci rinuncio. 😶" disse infine Italia, andandosene nella sua stanza.
"Me ne vado anch'io, tanto è inutile discutere con te." disse Germania rivolto ad America, ritirandosi anche lui nella sua stanza.
"Tsk, maschi-😑" pensai sbattendomi una mano in faccia.
"Io proprio non capisco come Ita faccia ad essere amico con uno come Ger...è sempre così serio e senza il minimo senso dell'umorismo. 😒" disse America rivolto a me.
"Bhe, io penso che siano amici perché si conoscono fin da quando erano piccoli...poi i loro padri erano anche alleati nella WW2." gli risposi abbastanza sicura.
"Ma come fai a sapere ste cose? ._." mi domandò America dubbioso.
"Ehm...grazie ai libri di storia e a Wikipedia." gli risposi.
"Cioè...seriamente ti piace studiare la storia?! È una materia noiosissima e a dir poco interessante." mi chiese America, stupito dalla mia risposta.
"Se mi piace? Io AMO la storia, specialmente argomenti come la caduta dell'Impero Romano, il Medioevo, la Riforma Protestante in Europa, la Peste, la caccia alle streghe in Europa, la Rivoluzione Americana, la Rivoluzione Francese, la Belle Epoque, la WW1, la Rivoluzione Russa, la WW2, la Shoah, la Guerra Fredda, la m***a, gli Attacchi Te**oristici del nuovo millennio-"
gli spiegai dettagliatamente.
"Okok ho capito, è chiaro che la storia è la tua materia preferita, ma non pensare che ti ascolti mentre la spieghi...🥱" mi interruppe anticipatamente America.
"Peccato...avevo voglia di romperti la minchia. :3" gli risposi ridacchiando, poi gli dissi:
"In questo caso, penso che ora me ne andrò in camera mia ad ascoltare la musica, a domani. ;3"
"A domani." mi salutò America mentre guardava 'Hazbin Hotel' su YT, dalla TV.
Tornata nella mia stanza, stavo per mettermi le mie cuffie bianche Bluetooth, ma un pensiero mi ritornò in mente: dovevo trovare un modo per ritornare nel mio mondo, a casa mia! 😧
Dopotutto, non potevo rimanere a Country-City per il resto della mia vita o lo scorrere del tempo nel mio mondo sarebbe rimasto fermo per sempre...giusto?
"Però...perché mi dovrebbe importare?" pensai turbata.
"Nel mio mondo, la mia vita non è un granché: sono super introversa e asociale...le uniche persone che mi stanno accanto sono i miei genitori e le mie 2 BFF...sì, ci sono anche le mie amiche online, (le persone più importanti della mia vita oltre alle mie 2 BFF e ai miei genitori) ma abitano tutte in regioni diverse dalla mia, quindi non ci possiamo mai incontrare e questa cosa mi fa, ogni volta, soffrire...a scuola tutti mi evitano o mi bullizzano perché lì a nessuno importa niente di me...davvero voglio tornare a vivere tutto ciò...? 😕" mi continuavo a chiedere tra me e me.
"Non ne sono affatto sicura...ma non ci voglio pensare adesso...ho ancora tutta l'estate per decidere cosa farne della mia vita." pensai infine decisa, così mi sdraiai sul letto e mi misi ad ascoltare la musica per il resto della serata.Uhm...ecco...buongiorno raga, come state? ;D
Wow...l'ultima volta che ho pubblicato un capitolo di questa storia, era la fine di Gennaio...e adesso siamo poco oltre a metà Maggio. 😅
Vi chiedo scusa se ci ho messo quasi 4 mesi a scrivere questo capitolo, ma la scuola non mi dava mai tempo per respirare ed ero molto stressata...(ancora adesso lo sono, ma LEGGERMENTE meno...per fortuna tra non molto finirà) Inoltre, mi ero bloccata ad un punto perché ero rimasta a corto di idee e soltanto 1-2 settimane fa mi sono ritornate le idee per continuare questa storia...🥲
(Aggiungo anche che ho deciso di togliere delle ships in questa storia perché mi sono accorta che non sarei riuscita ad inserirle in modo sensato nella trama.)
Detto questo, oggi pomeriggio parto per andare a trovare i miei cugini e tornerò non prima di lunedì sera, però potrò lo stesso rispondere ai vostri commenti...al prossimo capitolo, vi voglio bene! <3
(18/05/24)
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Un incontro impensabile.../MY CH'S AU!
RomanceIn una normale serata d'estate, Agnese (io) era, come al solito, distesa sul letto ad ascoltare la musica con il suo amato cellulare...ma quando arrivò la notte, Agnese si svegliò a causa di uno strano rumore...e quando raggiunse il suo salotto, per...