🥀36

808 23 0
                                    

Naomi's pov~
Sono in un normalissimo locale,ma come sempre qualcuno mi deve disturbare. Questo qualcuno oggi è Adriel, mi sta riempendo di messaggi!

Non è neanche il mio fidanzato!

-non montarti la testa,non sei il mio fidanzato!- gli mandai il messaggio e prima di posare il telefono arrivò la sua risposta.
-ora no, ma sicuro tra un po si- spensi il telefono poggiandolo sul bancone del bar.

"Una tequila, grazie" le occhiate del barman non mi piacciono per niente, spero che il suo turno finisca il prima possibile.

""Grazie", lo ringrazi pure dopo tutte le occhiate che ti ha tirato, eh?"

La causa del mio viaggio ha proprio preso posto accanto a me su uno sgabello di pelle nero uguale al mio, nello stesso momento mentre mi sussurrava quelle parole all'orecchio.

"Ma che cazzo ci fai tu qui!?" sbottai io, non sapendo quale stato d'animo intraprendere.

"Credo, quello che ci sei venuta a fare anche tu?" come ha fatto a sapere che ero a Miami? Sarà stato papà?

"No,no,no, cosa ci fai TU a Miami? Non dovevi andare a Los Angeles?" non riesco a capire come abbia fatto a venire proprio qui.

"Beh, volevo staccare un po, in più il viaggio è stato rimandato settimana prossima a Puerto Rico" me ne ero dimenticato, l'aveva detto a cena una volta.

"Strano, hai voluto proprio staccare dopo che io sono partita. Che mi dici ragazzino?"

Mandò giù un groppo di saliva, probabilmente, non sapendo cosa dirmi.

"Il tuo ragazzo non è geloso?" "La tua ragazza non è gelosa?" chiedemmo all'unisono, alzando la testa entrambi l'uno verso l'altra accorgendoci di aver chiesto la stessa roba.

"Non ho un ragazzo" gli risposi acida, sentendo il continuo vibrare del mio cellulare.

Causato molto probabilmente, dalle notifiche di Adriel. Sarà una cosa tipica degli Argentini avere sotto controllo tutto?

"La mia ragazza non sa che sono partito" rispose molto semplicemente.

Il barman, troppo curioso di ascoltare la nostra conversazione probabilmente so è pure dimenticato di fare quello che gli avevo chiesto.

"Hai intenzione di far finta ancora per molto di asciugare bicchieri o ti metti a preparare quei shottini? Ah fanne 2 in più" mi precede Javon, per questo in fondo lo potrei ringraziare.

Ma che dico, sono fusa e ancora non ho bevuto nulla.

Io barman ci porse 2 shottini a testa, torando un occhiata truce a Javon.

"La prossima volta se vuoi ancora avere quelle orecchie, ascolta chi ti dice che cosa vuole bere, non i nostri discorsi"

Io acconsenti soltanto, essendo che la mia testa era concentrata sulla canzone che era appena iniziata:

Marabou;Antonia

Il mio corpo d'istinto salto giù dallo sgabello e inizio a scatenarsi insieme a tutti gli altri nel mezzo del locale.

Questa canzone mi ricordava molto le vibe della Grecia essendo che cantante è dell'est.

È proprio questo che mi fa appassionare di quel paese. Di quei paesi dell'Europa.

Quella canzone era l'unica cosa che mi poteva distrarre e ci era riuscita.

Appena apri i miei occhi vidi quelli di Javon che mi scrutavano divertiti.

Posso dire che la musica in questo locale è da 10, non come quelle discoteche in Atlanta in cui ci andavo per volere di Isabel e Francesca.

Lasciai il posto in pista a chi si voleva divertire sulla canzone che era appena partita, io meglio se vado a bermi finalmente quei shottini.

"Ho pure litigato col barman per questi e tu te ne vai senza berli?" disse Javon divertito.

"Chi ti ha detto che me ne andavo, non sono mica venuta in questo posto per stare su uno sgabello tutta la sera" non c'era risposta più ovvia.

SPAZIO AUTRICE:
Ciaooo! Un po di difficoltà per finire questo capitolo ma grazie a delle canzoni ci sono riuscita! Manca sempre meno alla fine...

Kiss Kiss 💋

"𝒊𝒐 𝒕𝒊 𝒍𝒂𝒔𝒄𝒊𝒐 𝒍𝒆 𝒓𝒐𝒔𝒆 𝒍𝒊" ~𝐽𝑎𝑣𝑜𝑛 𝑊𝑎𝑙𝑡𝑜𝑛Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora