Capitolo 2

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Maria

Massimiliano è proprio un bambino a volte, lo so benissimo che non stava male perché quando è arrivato Antonio la sua faccia è cambiata, ma forse non ricorda che lui ha una fidanzata e certe scenate non le può fare, domani mi stà a sentire.

Suona la sveglia, mi alzo e inizio a prepararmi, salgo in macchina e mi dirigo verso la Marina.

Appena arrivata mi avvio verso la sala trucco aspettandomi la sua presenza dato che arriva sempre per primo, ma non è così, mi siedo e inizio a prepararmi per le scene che dovevo fare. Passa una mezz'ora ed entra Ivan:

Ragazzi qualcuno sa dirmi dov'è Massimiliano?

Risposi di no come tutti

Allora dobbiamo riorganizzare le scene, Maria mi dispiace ma di mattina non puoi girare perché avevi delle scene con lui, girerai di pomeriggio se vuoi andare a casa puoi. - Ivan

Ok. - risposi

Esco incavolata nera, ora mi sente. Provo a chiamarlo e ha il telefono spento così vado a casa sua.

Inizio a suonare il campanello e non mi apre nessuno, insisto per altri 5 minuti e finalmente apre la porta, non gli dò nemmeno il tempo di parlare che mi intrufolo in casa.

Si può sapere che ti prende? Non ti presenti più a lavoro e non rispondi ad Ivan.

Mi sono dimenticato di avvisarlo, ma non sto bene ed ieri sera ho deciso di spegnere il telefono perché c'era qualcuno che non mi lasciava in pace. - mi dice

Tu non stai bene , devi fare pace con il cervello, pensi che non mi sia accorta che quando è arrivato Antonio la tua faccia è cambiata ? Mi dici che problemi hai?

Ma che stai dicendo, io non ho fatto nessuna faccia, stavo solo male come ora, quindi ti chiedo gentilmente di andartene in modo che posso riposare e venire sul set nel pomeriggio. - Massi

Nel frattempo prende il telefono manda un messaggio ad Ivan e dopo si allontana per chiamare qualcuno.

Amore come stai ?Quando scendi? Non sto bene, ho bisogno di te. - Massi

A quel punto inizio a cantare per tutta casa capendo che stava parlando con Elena e vedo lui arrivare come un fulmine e terminare la chiamata velocemente con lei, inventandosi qualcosa.

Ma che fai? Ancora qui sei, ti ho chiesto di andartene. - Massi

Io non me ne vado fin quando non mi dici perché ti comporti così.

Senti Maria, dobbiamo passare dei lunghi mesi a girare, non voglio altri problemi che possono influire sul nostro lavoro. - Massi

Quindi, vuoi fare finta di niente e tenerti tutto dentro per poi scoppiare?

Lo guardo, si è seduto sul divano con le mani nei capelli, così decido di avvicinarmi e sedermi vicino a lui.

Qual'è il problema Massi ?

Si gira di scatto e mi guarda senza dire niente, così istintivamente le accarezzo la guancia.

Questo. - mi dice indicando il gesto che avevo appena fatto, prendendo la mia mano e iniziandola ad accarezzarla.

Siamo dei semplici colleghi che si stimano tanto e si vogliono bene, siamo entrambi fidanzati e innamorati, dimentichiamoci del bacio e ritorniamo a quello che eravamo prima.

No, io non ci riesco, capisci che non possiamo mai essere amici, che appena ci sfioriamo scoppiamo dentro e per di più devo vedere tutti i giorni sul set Antonio. - dice tutto ad un fiato senza staccare gli occhi dai miei.

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