Capitolo 7

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Maria

Massimiliano mi ha detto di dormire a casa sua, sono indecisa anche perché sono ancora arrabbiata con lui però non ce la faccio a resistere così accetto, mando un messaggio a mia madre dicendo che avrei dormito da Ludovica, non mi sembra il caso di dirgli che vado da Massi inizierebbe a fare trecento domande.

Per tutto il tragitto sto in silenzio immersa nei miei pensieri e vengo risvegliata dalla macchina che si ferma, mi rendo conto che siamo arrivati.

Vuoi stare ancora per molto in macchina? - Massi

Effettivamente non mi dispiacerebbe - gli dico ridendo

Dai su scendi prima che ci veda qualcuno. - Massi

Lui si addentra nel portone e io lo seguo.

Non appena chiude la porta, mi sbatte al muro ed inizia a baciarmi il collo dicendomi:

Devo farmi perdonare per prima. - Massi

Eh si, dovresti.

Dal collo passa alle mie labbra ed inizia a baciarmi con tutto se stesso, non ho mai provato tutto questo fuoco che mi brucia dentro con Antonio e la cosa mi fa pensare.

Massi. - le dico tra un respiro e l'altro

Si ? - Massi

Avevamo detto di dormire.

Lo so, ora andiamo. - Massi

Vedo che mi attira di più a se facendo in modo che le mie gambe circondano il suo bacino e avverto un presenta molto ingombrante.

Mi porta sul tavolo da pranzo facendomi sedere sopra, apre leggermente le mie gambe in modo che lui si metta in mezzo.

Dovremmo fermarci. - gli dico

Si, dovremmo. - Massi

Con le mani inizia a toccare tutto il mio corpo, ma non voglio andare oltre, prima devo chiarire con Antonio.

Andiamo a letto. - gli dico distaccandomi e scendendo dal tavolo

Vedo che mi guarda titubante, poi prende la mia mano e mi porta in camera.

Non voglio obbligarti a fare niente se non te la senti. - Massi

Io me la sento Massi e non puoi immaginare quanto ti desidero, però prima devo parlare con Antonio non è corretto.

Appena nomino il suo nome si incupisce e si siede ai piedi del letto, così mi avvicino e mi siedo sulle sue gambe accarezzandogli la testa.

Si gira e punti i suoi occhi castani dritti nei miei:

Lo so, hai ragione, nemmeno tu poi immaginare quanto ti voglio e aspetterò tutto il tempo necessario. - Massi

Sei proprio bello.

Lo so, me lo dicono tutti. - Massi

Ma guarda tu, allora fattelo dire da tutti. - faccio per alzarmi, ma lui mi blocca e mi da piccoli baci in bocca.

Io lo voglio sentire solo da te. - Massi

Ecco bravo. Oh cavolo abbiamo un problema, non ho il pigiama e i vestiti per domani.

Per stanotte non ci sono problemi. puoi dormire anche nuda se vuoi, altrimenti ti do una mia maglietta. - Massi

Gli do un colpetto sulla nuca come rimprovero.

Ma quanto sei scemo, accetto volentieri la maglietta.

Massimiliano

Ma quanto è bella, vederla girare per casa, mi fa andare fuori di testa, esco dalla camera da letto andando a prendere una maglietta che userà come pigiama.

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