threesad 🩷💙💚 (la sad love story)

prepariamoci al festino

Sono passati cinque giorni dal trasloco della sad, e Theo, Fiks e Plant finalmente si possono concedere un po' di relax e un po' di droga assunta per bene, dopo aver finalmente posizionato i mobili più pesanti per la casa. Fino a quel momento i ragazzi si erano solo fatti qualche striscia, di qualcosa che non si sa se fosse più polvere o cocaina, in giro per la casa mentre ordinavano le stanze, e già qualche mozzicone di spinelli e sigarette si erano sparsi per la casa, c'erano ben 11 posaceneri in giro per la casa, ma un po' se ne dimenticavano o si dimenticavano di svuotarli. Insomma la casa aveva finalmente preso forma, e puzza, della vera sad.

Una volta salutato il tecnico per connettere la tv e il wi-fi, Fiks esulta: "E dopo questa ragazzi potremmo ufficialmente definire completa la nostra casa, sì dobbiamo ancora aggiustare qualcosa ma è finalmente una bella sad house!"
Allora Theo dice: "Cazzo certo ragazzi... che nome diamo alla nostra nuova dimora?"
I ragazzi riflettono un attimo. Passa qualche secondo di silenzio.
Plantino annuncia: "No raga mi è venuto in mente un nome troppo originale"
Gli altri "Spara bello"
Plantino inspira e dice: "Casad."
I ragazzi si prendono 5 minuti per ragionare sul gioco di parole... poi rispondo "Dannazione bro sei un genio"

"Bando alle ciancie raga io proporrei di ordinare il Mc e nell'attesa prepararci un bel festino" dice subito Theo.
Plant gli chiede: "Aspetta aspetta ma festino nel senso che vogliamo chiamare qualcun altro?"
Fiks ride: "Che c'è pupo hai paura dei vicini di casa?" Nel frattempo il ragazzo rosa si incammina verso il cassetto in camera sua per vedere quanta roba ha rimasto, Plant facendo una corsetta gli va dietro e dice "No no è che penso che ci starebbe inaugurare solo noi tre..." e ridacchiando mette le mani sulle spalle dell'altro per fargli un qualche massaggio provocante, cosa che per scherzo comunque è molto normale per i ragazzi. Fiks volta un po' la testa per guardarlo dritto negli occhi e poi ridere dicendo: "Buona idea... EHI THEO ORDINA IL SOLITO MC PER TRE STASERA SERATA TRA SAD PRINCESSES E BASTA CAPITO?"

Theo nel frattempo stava discutendo con quello scoiattolo parlante: "Perché vedi amico, detta fra di noi, tanto sono entrambi nell'altra stanza, io una trombata con loro me la farei volentieri cioè da quando Plantino ci ha raccontato di quando l'ha preso nel culo mentre con l'altro stava ascoltando i Linkin Park mi è rimasta questa scena nella testa e ho ricominciato ad ascoltare quella band del cavolo..."
Lo scoiattolo risponde: "Theo... io sono Chester Bennington... dopo il mio suicidio mi sono reincarnato in questo scoiattolo per guidare le persone verso la strada giusta..."
"OH MY GOD CHESTER BENNINGTON HO COSI TANTE COSE DA CHIED-" Theo sente l'urlo di Fiks, si da un colpo sulla testa, si guarda attorno e non vede più lo scoiattolo. Risponde a Fiks "TRANQUILLO CI PENSIAMO IO E CHESTER".
Fiks risponde facendo il pollice in su: "Grande!"
Plant dice: "Aspetta chi cazzo è Chester?"
Fiks risponde: "Non lo so ma Theo parla da solo da una settimana quindi lo lasciamo convinto di star parlando con i morti..."
Mette la mano sulla mano di Plant che stava ancora poggiata sulle sue spalle, Plant perde un battito dallo stupore. Nell'altra mano Fiks tiene una scatola con dentro accumulato tutto quello che serve per la serata, dà un bacio alla scatola e poi prende la mano di Plant e gliela bacia, poi si alza e va verso la cucina. Plant rimane un attimo pietrificato in piedi nella stanza di Fiks. Non sa perché questa cosa l'abbia colpito così tanto, dopotutto per scherzo fanno cose così da anni, anche più spinte volendo... ma qualcosa sta cambiando dentro di lui.

Iniziano a rollarsi dei bei spinelli e iniziano a fumare un po'. Si mettono a guardare 4 Hotel sulla tv mentre aspettano il loro ordine del McDonald's. La regola è iniziare a pippare solo quando arriva la pubblicità, vabbè iniziano a pippare subito.
Quella sera i ragazzi avevano fatto un miscuglio un po' schifoso, hanno preso tutti i loro resti di provviste e li hanno mischiati assieme per finirli. In questi giorni di trasloco avevano pure finito quasi tutte le cartine e i filtri, si sono ritrovati a usare le cartine alla porchetta pugliese di Plantino, che neanche lui si ricorda dove le ha comprate, e i biglietti della metro (come è giusto che sia nelle canne dopotutto amici miei).

I ragazzi iniziano a ridere per qualsiasi cosa che succede attorno a loro: inizia a parlare una persona in tv, ridono, passa una macchina fuori, ridono, sentono dei passi da fuori, ridono, fanno un movimento, ridono, stanno in silenzio, ridono, respirano, ridono, suona il campanello di casa, ridono... "Oh cazzo raga credo che dovremmo rispondere, chi va?"
Theo convinto: "Vado io, sono il più grande dopotutto" dice con la voce di una persona chiaramente non lucida.
Oscilla verso il campanello, guarda nella telecamera e prima di rispondere urla: "RAGA NON POTRETE CREDERCI" e gli altri due spaventati rispondono: "Bro che cazzo succede?"
Theo si mette una mano fra i capelli e indica il citofono: "È CHESTER BEN-" solo alla prima sillaba Fiks capisce che stava per dire una cagata, sposta il verde e risponde: "Chi eeeeeh?"
"Deliveroo ho il vostro ordine"
"Va bene grazie lasciamelo pure nel coso di sotto quello dove entri capito"
"Signore non c'è nessun... credo, pianerottolo, questa è una casa singola, mi trovo di fronte a lei."
Fiks guarda fuori dalla finestra e fissa questo uomo silenziosamente per qualche secondo finché il fattorino stufo lascia il suo ordine fuori dalla porta e scappa in bicicletta. Fiks finalmente prende il cibo e lo porta dentro casa, ma quando si volta si ritrova con Plant e Theo che discutono molto seriamente di cose che in quel momento Fiks non stava capendo, ma cavolo sembravano davvero presi da quel discorso...