Domani

Tredici

<<Anche se ci

hanno spezzato

le ali ...

Cammineremo

sopra a

queste nuvole>>

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🔞🔞🔞

Caldo.....

Izuku non ebbe nemmeno il tempo di capire, o analizzare come amava fare, quello che stava succedendo in quel momento...

Tutto ciò che riusciva a percepire erano le mani dei villain sul suo corpo ...che lo accarezzavano lentamente...

Ma no...non come se fosse fatto di cristallo o roba del genere...

No...era come se cercasse di imprimere a fuoco i suoi polpastrelli sulla carne bianca dell'eroe...lasciando  che scivolassero tra le curve e le pieghe dei muscoli tesi all'inverosimile....ma applicando una pressione costante in modo che il verdino sentisse perfettamente in che punto era ...e che lo fermasse se non era ciò che voleva....

Ma Izuku voleva....cavolo se voleva....

Aveva passato praticamente l'intera adolescenza ad immaginarsi ,per quanto assurdo ed irraggiungibile fosse, quelle mani bollenti addosso....

Certo....era ancora particolarmente attratto dalla tazza di caffè posata sul comodino, e dal suo profumo forte e tostato, ma nemmeno le cannonate lo avrebbero convinto a sottrarsi a quella dolce tortura...

Cavolo...quello sopra di lui, che osservava attentamente ogni curva o dosso del suo corpo, era pur sempre Dabi...era pur sempre Touya Todoroki...il suo villain piantato come un chiodo nella sua testa...quello che guardava , dalla foto rubata nei fascicoli, ogni sera prima di andare a dormire...in teoria....

Perché credetemi....per quanto lo disgustasse l'idea...per quanto ne fosse persino spaventato...nulla era riuscito a fermarlo quando si dava piacere immeginandolo con lui...

Certo...quando se lo era ritrovato contro, nell'altro schieramento della barricata , lo aveva combattuto perché...perché era quello che facevano gli eroi giusto?

Gli eroi combattevano contro i villain ...difendevano gli innocenti...proteggevano gli amici....

Ma ora, in quella camera, nessuno dei due doveva difendere se stesso...se non da un desiderio che, lo sapevano entrambi, li avrebbe portati alla pazzia se non si fosse sfogato...

Perché anche Touya si era riscoperto affascinato da quell'ammasso informe di capelli e buone intenzioni...

Lo eccitava maledettamente quel corpo che, sotto le sue mani, sembrava tendersi come una corda di chitarra....ed aveva ancora in testa, come uno strano flash, l'espressione estasiata che aveva sul viso durante l'orgasmo....

Beh... Su quel punto il villain aveva anche un leggero disappunto dato che era durato fin troppo poco per i suoi gusti...

Ma diede, senza remore, la colpa all'alcol che aveva ingerito...ripromettendosi, nella sua testa, che lo avrebbe fatto impazzire questa volta...e che se il profumo del caffè, fin troppo vicino al suo viso, lo distraeva decisamente dal suo intento avrebbe utilizzato anche quello...

Touya si sollevò col busto, sedendosi sui polpacci di Izuku e regalandogli una vista da infarto, e prese una delle tazze in mano...soffiandoci sopra finché la temperatura non fosse stata accettabile

T:" caffè cucciolo?"

Il torace del minore si alzava ed abbassava velocemente come se avesse corso per kilometri...senza mai fermarsi....

Fece a malapena in tempo ad annuire, con la gola completamente asciutta, prima di vedere il corvino intingere due dita nella miscela e portarla alle sue labbra...

Le gocce di quel liquido bollente iniziarono a cadere sulle labbra del verdino che le socchiuse lasciando che gli invadessero le papille gustative e gli facessero socchiudere le palpebre...

Dabi intinse di nuovo le dita, portandole questa volta verso le sue labbra, e ce le chiuse intorno succhiando appena e facendo apparire un sorriso sul suo volto

T:"... ancora?"

Izuku annuì di nuovo, completamente rapito dagli occhi del maggiore, e lo vide passarsi le dita sul collo lentamente...

Le gocce di caffè scesero sul suo collo, creando una striscia più scura sulla pelle sana, ed Izuku si sollevò con il busto iniziando immediatamente a leccare quella zona...

Touya chiese gli occhi estasiato godendosi quelle labbra, e quella lingua, che sembravano volerlo divorare...

Chiuse gli occhi talmente tanto che non si accorse che ora c'erano le dita del verdino nella tazza....non finché non sentì quel liquido caldo scorrere sulla sua clavicola verso il suo torace seguito dalla lingua del verdino che si attaccò, subito dopo,  ad uno dei suoi capezzoli....

La mano libera del corvino si artigliò ai capelli del verdino facendogli staccare il viso dal suo torace per portarlo di fronte al suo

Le dita finirono di nuovo nel caffè e furono sollevate, senza mai staccare gli occhi dall'altro, fino alle labbra del verdino

T:" ancora...."

Non era più una domanda posta con arroganza e per il solo scopo di provocare....

Era una supplica...una supplica data dall'urgenza di volersi sentire vivo tra quelle mani e tra quelle labbra...

La bocca di Izuku si chiuse sulle sue dita e ,come la sera precedente, il bacino di Touya si contorse in una scossa di piacere che gli spezzò il fiato in gola...

Tanto che la mano del villain si aprì, sul torace nudo del minore, e lo spinse sul letto con una nuova urgenza negli occhi ed un nuovo battito nel cuore ...

Le dita finirono un'ultima volta nella tazza, prima che venisse posata di nuovo sul comodino, per poi correre in basso....

Con l'altra mano, e sollevandosi leggermente, gli fece aprire le gambe e sembrò non accontentarsi mai di osservare quegli occhi liquidi di piacere

Si umettò le labbra, cercando di capire se poteva davvero farlo, ed Izuku sorrise allungando ed allargando le braccia

I:" vieni qui..."

Touya chiuse gli occhi un attimo, prima di sdraiarsi sopra di lui, ed inumidì il suo anello di muscoli con il caffè...prima di spingere due dita dentro di lui....ed ingoiare il gemito che sfuggì dalle labbra del minore ....

Premendoci le sue sopra....