It was rare, I was there, I remember it all too well.

VII

"Ed eccoce arrivati"

Manuel e Simone sono finalmente all'appartamento in centro.

Quando Simone ha acconsentito a quella pazza idea del più grande, si sono affrettati subito ad organizzare le cose a casa e al lavoro.

Inutile dire che tutti, nessuno escluso, sono stati felici di aiutarli e persino i bambini, pur dovendo stare per alcuni giorni senza di loro, sono stati contenti nel saperli insieme. 

"Vuoi ordinare delle pizze?"

"No io- se non ti dispiace vorrei cucinare".

Manuel sussulta perché Simone cucina quando ha due stati d'animo ben precisi: felicità o tristezza.

Ha imparato i piatti basilari per sfamare i suoi figli - come ha fatto lui del resto - ma tutto ciò che è più elaborato rimane territorio di Simone Balestra solo nelle sopracitate occasioni.

"Vuoi preparare il tuo pezzo forte, Simò?"

"Noto una certa ironia nella tua voce, Manuel Ferro".

Il volto di Simone è sereno come non lo vedeva da tempo e questo botta e risposta tra loro genera una pace in Manuel che credeva aver perso per sempre.

"Nessuna ironia, io amo la tua ratatouille, anche se è una ricetta un po' italianizzata".

"Non è colpa mia se quella volta che l'abbiamo mangiata a Parigi hai iniziato a criticarla per tutto il tempo!"

"E quindi hai pensato bene di inventare una nuova ricetta solo per farmi dispetto".

"No, per farti contento".

Manuel abbassa lo sguardo, imbarazzato ora.

Simone è sempre stato pieno di gesti d'amore come questo. E in un attimo si ritrova a pensare a come abbia fatto per amore anche l'ultima follia, tenendogli tutto nascosto.

Non può dire di approvare, né di capire e devono anche parlarne ma inizia ad intravedere un po' di luce in fondo al tunnel che è diventata la loro vita di coppia.

"Beh, allora ti lascio a preparare tutto"

"Non vuoi restare? Potremmo iniziare a parlare..."

"So come diventi quando cucini, Simò. Non è il momento adatto per affrontare una conservazione così...difficile".

Il viso di Simone si rabbuia un po' ma annuisce perché sa che Manuel ha ragione.

"Vado a prendere un po' di sole sul terrazzo, dopo potremmo mangiare fuori, che ne dici? E' una giornata molto calda".

"Mi sembra perfetto".

La cena era ovviamente squisita ma Manuel non aveva dubbi.

Ha imparato ad amare quella versione alternativa della ratatouille e da allora non ne può fare a meno.

Una volta Chicca e Matteo erano rimasti sconvolti nell'apprendere che spesso, durante i festeggiamenti dei loro anniversari, Manuel e Simone preferivano restare in casa a mangiare proprio quella pietanza.

"Ma non preferiresti 'na bella carbonara?" gli aveva chiesto Matteo ma per quanto la amasse, la ratatouille di Simone batteva ogni cosa.

"Era buonissima come sempre" commenta Manuel pulendosi la bocca con il tovagliolo.