Capitolo 3

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「𝖫𝖾 𝖽𝗎𝖾 𝗍𝖾𝗌𝗍𝖾 𝖻𝗂𝖺𝗇𝖼𝗁𝖾

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「𝖫𝖾 𝖽𝗎𝖾 𝗍𝖾𝗌𝗍𝖾 𝖻𝗂𝖺𝗇𝖼𝗁𝖾


In quegli anni riuscii ad imparare molte cose sul mondo esterno. Già, devo ringraziare il grosso uomo che mi ha accudita e ha creduto nelle mie capacità di adattamento, ma anche potenziali. Masamichi Yaga è sempre stato un uomo autoritario e serio, però in fondo era morbido come le marionette maledette che sviluppava.

L'uomo ha sempre pensato che andare in una scuola statale non fosse il caso. Così, quando tornava la sera, si impegnava ad insegnarmi tutto ciò che mi sarebbe servito.
Conobbi anche di più sulla sua personalità e i suoi modi di fare. Di tanto in tanto mi portava con lui alla Scuola Jujutsu dove insegnava. Lì passavo del tempo con altri suoi colleghi che mi aiutavano con gli allenamenti.

Di sfuggita vedevo delle ragazze e ragazzi più grandi di me che indossavano le famose uniformi blu. Che fossero studenti? Era probabile, ma non mi avvicinai mai a loro. Da lontano percepivo la loro confusione e paura, ho sempre avuto questo effetto sugli altri.

Ma tutto sommato ho passato degli anni fantastici fin quando...

"Tieni. Compilalo".

Yaga posò sul tavolo un foglio.

"Cos'è?"

"Il modello di iscrizione per la Tokyo Jujutsu High. Credevi di farla franca eh", strizzò le labbra.

Solcai le sopracciglia e mi alzai dal mio posto per prendere in mano il foglio, "Perché dovrei? Non sono obbligata a frequentarla".

"Mmmh-... La compilerò io al tuo posto", disse Yaga prendendo l'iscrizione e la penna dal suo taschino dell'uniforme.

"Ehi, questa è sostituzione di persona. Dà qua".

Gli strappai il foglio e la penna dalle mani, e mi misi a scarabocchiare compilando tutti gli spazi vuoti con le mie informazioni.

Alla fine misi la firma e passai il foglio allo stregone, "Quando comincio?".

"Domani stesso...", stava per andarsene voltandomi le spalle ma si girò di nuovo nella mia direzione, "... Ah quasi dimenticavo. Ci sono altri tre studenti, vedi di andarci d'accordo".

"AH!? Quindi hanno già cominciato le lezioni ed io sono in ritardo di chissà quanto tempo?"

In cuor suo Yaga sapeva cosa fosse giusto o sbagliato da fare. Agire inconsapevolmente non era sua abitudine. Minazuki doveva frequentare il primo già l'anno precedente, ma agli occhi dello stregone non era ancora pronta.
Il suo carattere irascibile poteva causare dei disagi agli altri studenti, ma quello che lo preoccupava di più era l'interazione con Gojo Satoru.

L'Equilibrio [Gojo Satoru x OC Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora