04. Paradiso in Terra

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"L'odio è il veleno più dolce,
ma anche il più letale."
- Paulo Coelho

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Il Venus Enigma.
Occultato dall'oscurità del seminterrato di un locale notturno.

Una porta di velluto rosso.
L'unica traccia della sua esistenza, l'unico accesso visibile.

Aperta, rivelava un mondo sotterraneo di eleganza e seduzione. Un mondo, celato dietro quel semplice tassello di legno, dove l'atmosfera cambiava drasticamente. Un profumo avvolgente di incenso e petali di rosa accarezzava i sensi, la penombra accattivante cullava gli ospiti.

La musica, un crescendo di note sensuali, mi abbracciava come un amante invisibile, indirizzando la mia attenzione verso una stanza congiunta a quell'atrio, dove rumore e folla sbordava persino dalle pareti.

A proposito, anche quelle erano foderate da un velluto rosso scuro, morbido al tatto e agli occhi, le luci soffuse creavano giochi d'ombra che convertivano l'ambiente in un santuario di intrigante intimità. Alla mia destra il bar, una tavolozza di colori e luci accecanti, presidiato da barman vestiti in modo impeccabile, che con maestria preparavano cocktail dai sapori avvolgenti.

Dopo aver risposto con nonchalance a quel ragazzo, osservai un cameriere dalla giovane età avvicinarsi a me di fretta, il vassoio d'argento fra le mani. Posai l'attenzione sull'unica coupé di Martini posatavisi sopra, dunque sciolsi le mani da lungo i fianchi e la raccattai con altrettanta calma. Il ragazzo, a quel punto, si sistemò il vassoio luccicante sotto il braccio e corse via.

Assaporai il Gin con un sorso o due dal mio bicchiere, poi cominciai a muovermi in avanti. Attraversai l'intero atrio dedicato alla sala beverage e, in breve tempo, giunsi all'ingresso della vera area dedicata al divertimento.

Il fulcro dell'attenzione generale era il palco centrale, bagnato da luci soffuse e raggi luminosi dispersi. Performer raffinati, uomini e donne avvolti in costumi sensuali, abbelliti da piume e paillettes, si esibivano in una danza armoniosa e ipnotica, pensata per accontentare ogni tipo di spettatore. Nessuno restava escluso. Ogni gesto rappresentava una sorta di inno al desiderio, mentre la musica si fondeva con il tintinnio dei braccialetti e il sussurro dei tessuti.

Le performance si succedevano senza interruzioni, dipingendo quadri di passione e abbandono che trascinavano gli spettatori in un vortice di emozioni senza fine. In questo regno sospeso nel tempo, ogni sguardo, ogni contatto e ogni nota musicale costituivano un'irresistibile invocazione a tuffarsi nell'incanto sensuale che pervadeva quel luogo.

Posizionati con strategia attorno al palcoscenico, i tavoli formavano un anfiteatro intimo e suggestivo. Ogni piano rappresentava un'oasi di lusso, vestito con tovaglie di seta che catturavano il tenue bagliore delle luci soffuse. Candele profumate e vasi di fiori esotici adornavano ogni superficie, diffondendone il profumo avvolgente nell'aria.

Ogni tavolino si trasformava in un palco personale, con gli ospiti immersi nelle emozioni dello spettacolo che si svolgeva di fronte a loro. La fluidità dei movimenti degli artisti si rispecchiava negli sguardi incantati degli spettatori, trasformando la sala in un'arena di desiderio e suggestione. In quel luogo, ciascuno di noi era parte integrante dello spettacolo, contribuendo con la propria presenza a creare un'esperienza unica e irripetibile.

Con il progredire della notte, il Venus Enigma continuava a tessere la sua magia, lasciando tracce indelebili di passione e fascino nella memoria di coloro che avevano avuto il privilegio di varcare la soglia di quella seducente oasi, dove passato e presente danzavano in un rituale di puro e semplice piacere.

Devil's Secret [The Original Sins Series]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora