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<Miranda!> esco velocemente dalla cucina, sentendo la porta di casa aprirsi. Mi lancio tra le braccia della bionda, felice come non mai.
<Lily! Quanto mi sei mancata!> trilla stritolandomi e riempiendomi di baci. Rido mentre il suo gloss mi sporca il viso. È tornata per il Ringraziamento, rimarrà tutta la settimana e poi ritornerà direttamente a Natale. Qualcuno mi tira via da lei e io ridacchio.

<Non sei stata così calorosa con me quando mi hai visto> borbotta Daniel fingendosi offeso mentre mi spinge indietro. Rido a quella scena. Miranda lo guarda completamente innamorata e lo stesso fa mio fratello, sembrano esistere solo loro due.
<Ora fai il geloso anche per tua sorella?> gli domanda divertita.

<Amore mio!> Jason quasi non si spezza l'osso del collo per scendere le scale, si lancia su Miranda abbracciandola e alzandola da terra per farla girare su se stessa.
<Il mio uomo! Ma quanto sei cresciuto!> strilla Miranda afferrandogli la faccia e baciandolo sulla guancia. Divertita, guardo Daniel con in braccio Noah, mi colpisce vedere che in realtà stia sorridendo alla scena.
<Finalmente sei qui! Non ce la facevo più a sentire Danny lagnarsi perché gli mancavi> Robin, come suo solito, fa la sua comparsa in tutta la sua gentilezza. Michael al suo fianco sghignazza dandogli man forte.

<Quando troverete l'amore della vostra vita capirete cosa significa, mocciosi> li ammonisce Daniel serissimo. Miranda avvampa a quelle parole.
<Puoi, gentilmente, evitare tutte queste frasi sdolcinate? Non vorrei rischiare di arrivare con il diabete alla fine della settimana> continua Robin divertito.
<Già, e se fai così blocchi la crescita a questi due> Michael indica con un gesto della mano me e Jason.

<Secondo me dovresti prendere esempio da lui per conquistare la tua fioraia, fratellino> Jason gli risponde a tono mentre mi avvolge un braccio intorno alle spalle. Ghigno a quelle parole.
<Al massimo hai bisogno tu di prendere esempio, infatti, ho un appuntamento con lei proprio questa sera>
<Ricordati i preservativi. Non voglio un altro nipote prima di finire il liceo> gli risponde Robin prendendo Noah dalle braccia del padre.
<Sei un mostro, Robbie. Come puoi dire una cosa del genere prendendolo in braccio?> gli chiede ironicamente Miranda.

<Andiamo, un bambino che ha come padre Michael? Sarebbe lui a doversi prendere cura del padre> Daniel e Jason scoppiano a ridere.
<Stronzo! Sei invidioso perché Noah vuole più bene a me che a te!> Michael lo colpisce facendo attenzione a non sbilanciarlo troppo, visto che ha Noah in braccio.
<Se proprio dobbiamo classificare a chi vuole più bene abbiamo: Miranda, mamma, io, Daniel e poi tutti voi> intervengo mentre Miranda prende suo figlio e inizia spupazzarlo.

<Stai dicendo che mio figlio vuole più bene a me che a te?> mi chiede fintamente offeso Daniel. Inarco un sopracciglio, sfidandolo.
<Hai dei dubbi? È scientificamente provato che i bambini vogliano più bene alle zie piuttosto che ai padri. Non è vero orsacchiotto?> alla fine mi rivolgo a Noah che ride della mia vocina, non capendo nulla.
<Dai Lily, aiutami a sistemare le cose> Miranda mi fa un occhiolino. Prendo la sua valigia e per poco non cado a terra per quanto è pesante. Daniel la portava come se fosse una piuma.

<Ma che ci hai messo qui dentro? Devi rimanere solo una settimana> domando mente arranco dietro di lei.
<Ho portato dei regali per tutti!> mi dice emozionata mentre si dirige verso la mia camera.
<Non to dà fastidio condividere il letto, vero? Quando eri piccola lo facevamo sempre!> mi dice guardandosi intorno.
<No, ma perché non dormi con Daniel?Immagino abbiate tanto da recuperare> le dico maliziosa.
<Scema! Ci sono i tuoi genitori in casa> mi dice mentre prende la valigia dalle mie mani. Mi avvicino al letto sistemando Noah tra le gambe.

Certo, vive in questa casa da quando ha quindici anni ma si vergogna di dormire con il padre di suo figlio. Molto sensato. Quando apre la valigia vedo che estrae un enorme busta.

My Fake Lover Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora