i like you, no...i love you //SukuFushi

II

stavo aspettando sukuna da dieci minuti ormai, ma di lui nessuna traccia...

venti minuti...

trenta...

un'ora...

M: credo sia meglio tornare a casa...

dico tra me e me, ma appena mi giro sento qualcuno col fiatone

S: s-scusa...

dice cercando di prendere fiato ed io mi giro verso di lui

M: o-oh tranquillo, ti stavo aspettando...
S: mi spiace il professore Yukasabe non voleva lasciarmi
M: capisco...quindi?...

Sukuna mi guarda negli occhi e mi dice:

S: non posso
M: oh...si certo è...è comprensibile...

non so perché, ma qualcosa dentro di me ha fatto uno strano rumore come se un vaso si fosse rotto...non capisco...perché mi vien voglia di piangere?

S: mmh okay...allora vado
M:s-si...certo

e appena lui mi supera io abbasso la testa, guardo il terreno e noto che piccole goccie cadono sul punto in cui guardo io...non era pioggia...erano le mie lacrime, ma perché? ed è lì che mi accorsi...che erano mesi, se non anni che non facevo altro che pensare a Sukuna...alla fine mi ero innamorato senza nemmeno conoscerlo...

mi asciugo le lacrime, alzo la testa e mi dirigo verso casa mia, durante il tragitto iniziò a piovere.

arrivato a casa saluto, ma non so nemmeno perchè lo faccio, non c'è mai nessuno a casa mia...

Gj: ciao picc- Megumi!? che succede?

oh...Gojo è a casa...come mai?

Gojo mi viene contro e mi abbraccia vedendomi con le lacrime agli occhi...anche se stava piovendo ha riconosciuto il fatto che stavo piangendo...

Gj: cosa succede megumi!?

lo stringo forte a me

M: l'amore fa schifo...

gli dico piangendogli addosso

Gj: lo so tesoro...lo so...

Gojo aveva litigato da poco col suo ragazzo, Geto e non si parlavano da giorni...forse per questo che è a casa...

Gj: hey! che ne dici di una serata cinema?
M: si...

e ci mettiamo sul divano con i pop corn e della coca, iniziando con un film che piace ad entrambi: Big Hero 6

Gj: dobbiamo smetterla di guardare come primo film sempre Big Hero...non ho più lacrime per colpa di Tadashi...
M: non è colpa sua, ma di quello stronzo

entrambi ci abbracciamo piangendo per la morte di Tadashi.

Dopo aver consumato tutte le lacrime(continuando a piangere per tutto il film) avevamo deciso di guardare Stitch...non avevamo mai avuto il coraggio di guardarlo perché dicevano che faceva piangere, ma oggi eravamo nel mood quindi l'abbiamo messo...

Gj: basta Megumi me ne vado!

dice Gojo piangendo, ovviamente era sarcastico.

stare con lui è meraviglioso anche se per colpa del suo lavoro non c'è quasi mai a casa e quando c'è passa più tempo col suo ragazzo che con me  quindi tutte le volte che è a casa guardiamo film per rimanere insieme.
Anche se so che non c'è quasi mai a casa, so che posso contare su di lui...io e Gojo siamo simili...tutti e due abbiamo un cuore tenero e ci abbattiamo per molte cose anche se fingiamo di star bene...

alla fine dopo altri cinque film si fanno le due del mattino e ci addormentiamo abbracciati come facciamo da quando ero piccolo.

La mattina dopo non mi sentivo molto bene quindi sono rimasto a casa, ho avvisato i miei amici e loro mi hanno chiamato prima di andare a scuola.

Yj: avete sentito la notizia?
M: no quale?
Yj: a quanto pare il Couple's chiuderà e sabato sarà l'ultimo giorno...
M: a proposito del club...devo dirvi una cosa...non potrò esserci sabato, ma voi dovete andarci per forza!
N: come mai? Sukuna ha detto no?
M: esatto, ha un impegno sabato e quindi non potrà venire...

non mi piace mentire hai miei amici, ma ormai ci sono dentro...giuro, quando torno a scuola lunedì dirò a loro che era tutta una bugia.

Yk: quindi non andiamo sabato?
M: NO! voi ci andrete è anche l'ultimo giorno ed io so che stavate aspettando da molto per andarci, quindi voi ci andrete e vi divertirete! intesi!?
tutti: uff va bene megumi
M: ottimo, ora vado, mi chiama Gojo.

saluto i miei amici e vado da Gojo.

M: dimmi
Gj: mi manca...
M: vai a parlargli...
Gj: no! è lui che ha sbagliato stavolta!
M: cos'è successo?
Gj: sabato scorso siamo usciti e abbiamo incontrato un mio vecchio compagno di scuola durante il tragito è bho, stavamo chiacchierando e ad un certo punto questo mio vecchio compagno mi mette la mano sulle spalle e mi chiede se fossi single e quindi io gli dico che sono fidanzato e gli indico Geto, lui si allontana subito e scappa, appena arrivati a casa abbiamo litigato sul fatto che tutti si avvicinano a me e cercano di rimorchiarmi, ma non è colpa mia se sono affascinante...
M: oh Gojo...la gelosia fa brutti scherzi...se Geto ti ama sul serio allora arriverà lui a prenderti e portarti a casa sua dove solo Dio sa cosa farete-

tappo la bocca a Gojo perché so cosa voleva dire...

M: non mi interessa sapere cosa farete sotto le coperte Gojo!
Gj: scusa...comunque hai ragione...aspetterò! si!

si fanno le due di pomeriggio e Gojo è sul divano a paingere...

Gj: NON NE POSSO PIÙ! NON VERRÀ MAI! SONO PASSATE TRENTA ORE...

non rispondo, non lo voglio sentire quindi vado in camera mia a guardarmi una serie...

verso le quattro vado a prendermi qualcosa per merenda perché la mia pancia non ce la faceva più.

Gj: MEGUMI! ti prego chiama Geto!
M: no!
Gj: TI PREGOOOOOOO
M: NO!

prendo la mia merenda e me ne vado...passano altre ore e non volendo più sentirlo chiamo Geto.

un'ora dopo sento il campanello della porta vado a sbirciare e vedo Geto e Gojo che si limonano male...che schifo, ma sono felice che abbiano risolto...vedo Gojo scrivere su un foglietto e attaccarlo al frigo con una calamita, so già cosa c'era scritto quindi nemmeno vado a leggerlo, so che è andato con Geto a casa sua...bhe ha tutto il diritto di farlo, dopo tre giorni di dure litigate tra loro se la meritano una bella ricompensa.

ridacchio tra me e me.

decido di leggere il foglietto anche se so già cosa c'era scritto...

M: oh...pensavo ci fosse scritto solo quello e invece no, hahahaha okay, ci vediamo stasera pa'

vi starete chiedendo perché "pa'" bhe quando i miei sono morti è stato lui a prendersi cura di me e per me è come un padre, alla fine ero solo un bambino quando i miei se ne sono andati...magari a Gojo non lo dico mai, ma per me è davvero un padre ed è anche meglio di quello che potevo aspettarmi, si certo, come già saprete non c'è mai, ma passa più tempo lui con me che quanto lo passava il mio vero padre.