XII

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oggi Sukuna verrà a casa mia, sono stra felice, mi vesto è vado giù da Gojo e Geto.

M: 'giorno ragazzi!
Gt: Buongiorno Megumi
Gj: buongiorno piccolo, oggi felice vedo eh
M: bhe si, arriva il mio ragazzo
Gj: comunque ho deciso che rimarrò con te tutto il giorno

dice sorridendo

M: EH? E PERCHÉ MAI!?
Gj: bhe il ragazzo di mio figlio viene a casa e sicuramente non posso permettermi che voi due rimaniate soli
M: se ti preoccupa il fatto che lo facciamo, non devi preoccuparti, sicuramente LO facciamo! non è la prima volta che viene a casa nostra
Gj: COSA-!?
M: bhe si, un giorno è venuto qui e abbiamo mangiato pizza e OVVIAMENTE lo abbiamo fatto
Gj: Amore prendimi che mi sento svenire

Geto afferra Gojo che stava svenendo...ovviamente fingeva, ma ancora non capisco questa sua esagerazione

Gt: tranquillo Megumi è solo gelosia tra padre e figlio, cercherò di tenerlo il più lontano possibile
M: grazie Geto e per quanto riguarda te -gli punto il dito contro- se mi metti in imbarazzo ritieniti morto
Gj: ma Megumiiiii
M: spero tu abbia capito!

arriva mezzogiorno e mangiamo e fino alle due guardiamo un film.
dopo un po' sento il campanello di casa, segno che Sukuna è arrivato, tutto gasato avverto Gojo e Geto del suo arrivo e vado ad aprire la porta.

S: eilà

mi saluta mentre io gli salto addosso e lo bacio

M: ciao -sorrido- mi sei mancato, mio papà ieri non ha fatto altro che farmi parlare di te che volevo correre a trovarti
S: hahaha mi fa piacere che ti sia mancato, anche tu mi sei mancato

lo bacio ancora

Gt: volete rimanere lì fino a stasera?

ricordandomi che ero all'entrata della porta scendo da Sukuna e lo faccio entrare.

M: Sukuna lui è Geto, il ragazzo di Gojo

Sukuna e Geto si presentano.

M: e lui è Gojo, lo conosci già
S: si, è un piacere rivederla

Sukuna prova a salutare Gojo, ma lui lo fissa e quindi gli tiro una manata sulla testa

Gj: Ahia Megumi?!
M: che ti ho detto stamattina?

Gojo si rattrista scherzosamente

Gj: uff, va bene
M: bravo! vieni Sukuna andiamo in camera mia
S: okay....

arriviamo in camera e lo faccio accomodare sul letto

S: a tuo padre non sto molto simpatico a quanto pare
M: nah, è solo geloso
S: geloso?
M: bhe credo abbia paura che io, ora che ho un ragazzo, non starò più con lui, ma deve capire che ci sarò lo stesso, anche se ho un ragazzo!
S: che cosa carina

dice baciandomi mentre io lo spingo sul letto dove lui rimane seduto ed io gli salgo a cavalcioni e continuo a baciarlo fermandomi ogni tanto a respirare.

S: se potessi ti scoperei qui e adesso

mi sussurra nell'orecchio

M: ti prego fallo
S: non mi sembra il caso...cioè vorrei, ma...

mi giro verso la porta e vedo Gojo

M: SEI SERIO!? IO NON VENGO A SPIARE TE E GETO MENTRE LO FATE!
Gj: questo è totalmente diverso, hai sedici anni
M: e tu ne avevi quindici!
Gt: ha ragione, ora andiamo!
Gj: ma!
Gt: vuoi una punizione?
Gj: NO GRAZIE!
Gt: allora muoviti e vieni di là, lasciali da soli!
Gj: uff, va bene

e se ne vanno

M: che due maroni...

sbuffo e sukuna ridacchia

S: che ne dici di uscire? non abbiamo ancora avuto il nostro primo appuntamento
M: mmh, non che abbia molta voglia di uscire, ma si okay

lo bacio e mi preparo perché comunque avevo su i vestiti che usavo come pigiama.

vado davanti al mio armadio e lo apro...

M: che dovrei mettermi?
S: non saprei, tanto sei bellisismo con qualsiasi cosa hai addosso
M: ne sono onorato, ma se non mi aiuti, giuro giro nudo

sukuna, ovviamente, si alza e mi viene contro

S: non ci provare

dice iniziando a frugare nel mio guardaroba

S: questi jeans neri, questa maglia bianca e questa giacca lunga grigia a scacchi andranno bene
M: gli provo

vado nel bagno e mi vesto e quando ho finito torno da Sukuna

M: come sto?
S: come pensavo, stai alla grande
M: davvero?

inizio a fare un giro su me stesso, la giacca l'avevo in mano perché morivo di caldo.

S:FERMO!

rimango fermo

M: cosa? cosa succede?
S: sono attillati...
M: parli dei pantaloni?
S: e di che altro dovrei parlare scusa?
M: ma i miei pantaloni sono tutti così, me li compra Gojo...
S: serio?
M: si...
S: vabbè fa nulla, picchierò chi ti guarda il culo
M: ti prego non farlo hahaha
S: vedrò

mi bacia e poi usciamo, ovviamente ho avvisato Gojo e Geto.

M: prendiamo un gelato?
S: certo

dice prendendomi la mano. sento il mio corpo caldo al solo tocco con lui, le farfalle nello stomaco e formicolio sulle labbra...voglio baciarlo.

arriviamo in gelateria e prendiamo due coni uno fiordilatte per me e menta per lui.

M: è buono?
S: vuoi assaggiare?
M: posso?
S: si

mi porta il suo cono a qualche centimetro dalle mie labbra e lo assaggio.

M: buono -dico ridacchiando- vuoi assaggiare il mio?

gli dico porgendogli il cono fiordilatte e lui lo assaggia e mi sorride

S: è buono

parliamo fino a quando non arriviamo davanti ad un parco pieno di bambini sulle altalene che vengono spinti dai propri genitori...

S: che succede?
M: nulla, mi è venuto in mente quando da piccolo Gojo mi portava a questo parco e mi spingeva sulle altalene e dopo per penitenza ero io a dover spingere lui -ridacchio-

Sukuna ride al mio racconto

M: AAAH!
S: cosa?
M: non ho detto a Gojo di domani! sono fritto...
S: mandagli un messaggio
M: si giusto...gli mando un messaggio!anzi lo chiamo...
S: d'accordo

inizio a chiamare Gojo al telefono e risponde subito

Gj:<MEGUMI? È SUCCESSO QUALCOSA?!>
M:<no, mi sono dimenticato di dirti che domani parto per quella vacanza in Corsica che ti ho detto il mese scorso...mi sono completamente dimenticto, scusami...>
Gj:<DOMANI-!?>
M:<si...>
Gj:<hai preparato le valigie?>
M:<no, non ancora...le faccio stasera>
Gj:<nah, te la faccio io, ti serve qualcosa di particolare?>
M:<costume da bagno e poi bho metti qualcosa di leggero e anche qualcosa a maniche lunghe che non so che tempo farà>
Gj:<va bene, ci sentiamo dopo>
M:<a dopo>

riattacco e noto che Sukuna sta parlando con un nostro compagno di scuola, come si chiamava...Yumi? no, non credo...Rafael? no...ah si! Yusami.

mi avvicino a Sukuna.

M: hey
S: oh hey Megumi, finito con Gojo?
M: si
S: Yusami ha chiesto se possiamo unirci a lui e a dei suoi amici per un drink al bar
M: ma siamo ad un appuntamento...
S: domani partiamo per la Corsica quindi possiamo continuarla lì no?
M: oh...emh si, okay...

ci dirigiamo verso il bar e per tutto il tempo vengo ignorato da Sukuna, l'unica cosa che ci collega è la stretta di mano...

i like you, no...i love you //SukuFushiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora