31

1.3K 31 2
                                    

<Vi, vado un attimo in bagno. Tu aspettami sulle scale> annuncio al mio migliore amico mentre sistemo i libri nella borsa. Victor mi lancia uno sguardo veloce, annuisce e poi riporta la sua attenzione sul gioco. Lo osservo camminare a testa bassa e lentamente, troppo preso dal cellulare e accenno un sorriso nervoso anche se non mi può vedere.

Non sono riuscita a dirgli di me e James. Questo fine settimana non abbiamo avuto un momento per stare soli e non volevo dirglielo al telefono. Spingo la porta del bagno, prendendo un lungo respiro. Aprendo la porta mi ritrovo Chloe intenta a sistemarsi i capelli.

<Ehi...> la saluto appena, avvicinandomi a un lavandino per bagnarmi le mani sudaticce.
<Lily! Ciao, come stai?> mi sorride gentilmente e riesco a vedere subito quanto sia stanca. Indossa una semplice tuta rosa, i capelli sono legati in una coda alta ed è struccata. È bellissima. Ancora mi chiedo come mio fratello l'abbia conquistata.

<Bene, tu?> mi appoggio contro il lavandino, incrociando le braccia al petto a disagio.
<Oh, alla grande! Ho ricevuto la lettera di ammissione per Yale> annuncio emozionata. Spalanco gli occhi a quelle parole.
<Ma è fantastico! Hai sempre sognato di andare a Yale!> mi lascio scappare emozionata. Mi mostra un sorriso a trentadue denti poi si spinge verso di me e mi abbraccia. Ridiamo e ricambio il suo abbraccio. Finito il momento di euforia ci separiamo, mi guarda imbarazzata.

<Scusami! Sei la prima persona a cui l'ho detto...i miei genitori sono partiti per un matrimonio nel weekend e volevo dirglielo oggi...dicendolo ad alta voce sembra così reale> si porta le mani sul viso, cercando di riprendersi.
<Ma è reale! E soprattutto te lo meriti! Ti sei sempre impegnata un sacco tra scuola e sport...se non venivi ammessa tu tanto valeva chiuderla quella università> liquido la questione scuotendo la mano in aria, lei ride, nuovamente. Questa volta vedo solo divertimento, nessuna traccia di sofferenza o malinconia.

<Lily è Yale! Non una quella università!>mi dice divertita.
<Te lo meriti. Ti auguro il meglio> alle mie parole i suoi occhi si riempiono di lacrime.
<Sei sempre così gentile con tutti. Mi dispiace tanto per quello che ti ha fatto Olive> mi dice seriamente. Sento il cuore pesante a quelle parole, mi rendo conto che le parole di Robin l'hanno ferita nel profondo
<Non ti preoccupare. Sono sempre stata in grado di gestire quella capra...a me dispiace per te> la rassicuro.
<Lei era una mia amica e tu sei la sorella di Robin. Ho sbagliato a fare finta di niente. Non volevo schierarmi perché avevo paura di litigare con le mie amiche, non volevo rimanere sola, anche se dentro di me sapevo che non era giusto. Non è mai giusta una cosa del genere...se potessi tornare indietro chiuderei i rapporti con lei molto prima> mi dice guardandomi negli occhi che mi urlano di crederle. E io le credo, perché è a pezzi.

<Te l'ho già detto...tu non c'entri nulla. Non devi tormentarti per una cosa a cui non dò nemmeno importanza. La cosa veramente importante è che tu abbia capito che persona è Olive> le dico, accarezzandole un braccio.
<Sai...penso che tutti a scuola abbiano notato che non siamo più amiche, vuoi sapere perché abbiamo litigato?> mi dice con un sorriso amaro. La guardo confusa, annuendo appena perché mi rendo conto che ora ha bisogno solo di un'amica con cui sfogarsi.
<Mi si era scaricato il telefono e quindi stavo usando il suo per chiamare mia madre, lei era in bagno e a un certo punto le arriva un messaggio da Robin. Ho letto le chat, lei ci provava palesemente e lui le rispondeva come solo lui sa fare> accenna un sorriso nel menzionare mio fratello.

<Chissà quante volte ci avrà provato dal vivo mentre io non c'ero...ah e sai cosa ha detto? Che sono una pazza che si mette a leggere le sue cose private! Siamo amiche dall'inizio del liceo, abbiamo sempre fatto tutto insieme ed era praticamente mia sorella, ma lei che fa la puttana con il mio ex fidanzato è una cosa privata!> finisce sarcastica.
<Cazzo, Chloe...mi dispiace> le dico sconvolta.

My Fake Lover Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora