ᶜᵃᵖⁱᵗᵒˡᵒ ⁹

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So cosa volevo fare, sapevo dove dovevo andare, sapevo chi dovevo cercare, speravo di trovarlo lì, e lì lo trovai:

"JUNGWON!" gridai al ragazzo che era davanti al proprio armadietto.
"Sunghoon? Amico che c'è, sei rosso come i vecchi capelli di Sunoo." mi disse guardandomi.
"Cosa?! L-lascia stare, ascolta ho un problema!" gli dissi.
"Se si tratta di biologia di nuovo non diventerò il tuo nuovo partner ti sei scelto quell'aquila di merda e ti tieni lui." mi disse chiudendo il suo armadietto avviandosi verso al sua prossima classe.
"Non c'entra nessuna materia! È...un problema più grande...credo...NON NE SONO SICURO!"
"Wow, Honnie non urlare spaventi i ragazzini di prima che stanno passando." mi disse il ragazzo facendomi notare tutti i ragazzini delle prima che mi stavano guardando.
"Okay, forse ho un problema, ma ripeto non ne sono sicuro...cosa devo fare?" gli chiesi con una faccia che gridava "aiuto" in tutte le lingue immaginabili, e in quel momento vidi Jake passare da quel corridoio. Stava parlando con Wonyoung ma il mio sguardo era fisso sull'immagine del ragazzo biondo, stava ridendo, era felice, ma poi lo vidi girarsi a guardare verso la mia direzione, quando incrociammo lo sguardo si girò subito, come se non mi volesse vedere, feci finta di niente notando Wonyoung che mi stava salutando e io feci lo stesso.
"Sunghoon? Sunghoon! Sveglia chi sta guardando?" disse il ragazzo girandosi per guardare chi stessi fissando.
"Okay non so chi dei due stai guardando perché o te o Sunno ha ragione, o ti piace Wonyoung o Jake?" mi disse osservandomi.
"Sim..."
"Cosa?" mi chiese e mi risvegliai.
"Si, stavo solo...salutando Wonyoung e Jake, tutto qui." dissi ridendo nervosamente.

Suonò la campanella e essendo che la mia prossima lezione sarebbe stata italiano, io e Jungwoon eravamo nella stessa classe, ci avviammo insieme verso l'aula, decisi di ignorare la piccola chiacchierata che io e Jungwoon si aveva avuto letteralmente 2 minuti fa, ma appena entrai notai Heeseung salutarmi e così lasciai Jungwoon e mi misi accanto al maggiore, che notò subito il mio sguardo da incantato, dopotutto stavo guardando un punto fisso sul muro, pensando a cosa fare con la mia vita in questo momento:

"Hoonie? Tutto apposto?" mi chiese.
"Uh? Ah, si tutto apposto Seung, tranquillo sto bene...credo..." dissi e mi misi a guardare il professore senza capire nemmeno una parola di ciò che stava dicendo.

La mia mente era letteralmente in un altro posto, circondata da pensieri, e cose che non avevo mai pensato prima d'ora, dovevo andare lì, dovevo assolutamente andare in quel posto dopo la lezione non mi importa che ora ci sarebbe stata dopo dovevo andare lì, e controllare se quella persona c'era o no. Dopo qualche minuto la campanella suono e io sfrecciai in libreria non fermandomi né per Heeseung né per Jay che so che mi avrebbero seguito lo stesso a seconda di dove stessi andando, perché sapevano che non avrei mai fatto una cosa del genere ma stavolta dovevo.
Arrivato in biblioteca presi un libro a caso e iniziai a guardare ogni singola persona che era seduta e gli lo vidi leggere un libro, però anche per essere una persona che non legge libri era la prima volta che vedevo un libro con una copertina del genere:

"Hoonie, sicuro che sia tutto apposto?" mi chiese Heeseung riportandomi sulla terra toccandomi la spalla sinistra.
"Si...si...tutto apposto..." disse continuando a fissarlo.
"Okay Hoonie, lo vediamo che stai fissando Jake, smettila sei imbarazzante." mi disse Jay avvicinandosi al mio orecchio.
"Stai zitto!" gli dissi a bassa voce lasciandoli uno schiaffetto sul braccio.
"Zitti entrambi, cazzo Honnie non hai capito che ti ha già visto, e ti sta guardando pure lui di tanto in tanto." mi disse Heeseung.

Mi girai e Heeseung aveva ragione perché quando mi girai per guardarlo i nostri occhi si incontrarono per almeno 2 secondi e poi distolse subito lo sguardo alzando gli occhi al cielo e riprese a leggere il suo libro, "che stronzo" pensai:

"Sunghoon?" mi disse una voce da dietro.
"Niki?" chiesi guardando il più piccolo davanti a me.
"Wow non pensavo di vederti in un posto del genere, potevo immaginare Heeseung e un pochino te, ma Jay, per niente!" disse lasciandosi scappare una piccola risatina.
"Senti spilungone(da quello che mi ricordo sono solo 5cm di differenza ma va beh)sono più grande di te quindi porta rispetto primino!" gli disse Jay guardandolo male.
"Va bene, va bene, comunque perché siete qui?" chiese rimettendo un libro a posto.
"Beh abbiamo accompagnato Honnie a guardare il suo fi- oh madonna!" Heeseung non finì la frase perché gli diedi una botta nello stomaco con mio gomito per non fargli finire quella frase.
"Il film preferito di Hoonie...versione libro però." disse Jay con un sorriso per non far insospettire Niki.
"Okay? Beh chiedete pure a me o al mio amico bibliofilo laggiù, ovvero il nostro caro Jake, sa sempre dove trovare qualsiasi tipo di libro, conosce questa libreria a memoria." disse Niki indicando Jake che aveva ripreso a legger il suo libro come prima, come se tutto ciò che era successo prima non fosse mai accaduto.

Nel mentre che salutammo Niki che andò via dalla libreria, decisi di andare dietro ad uno scaffale pieno di libri per non farmi vedere da Jake, e in quel momento Jay e Heeseung mi salutarono per andare a prendere da mangiare e da bere alle macchinette. Stavo guardando i diversi libri sullo scaffale a qui ero davanti e trovai il libro preferito di mia madre "Notti bianche" di "Fëdor Dostoevskij"(scusate è uno dei miei libri preferiti dovevo aggiungerlo), mia madre aveva sempre amato libri di scrittori da tutto il mondo come "I fiori del male" di "Charles Beaudelaire"(dovevo introdurre anche questo libro che sto finendo di leggere, per la seconda volta), mi ricordo che ogni sera quando ero piccolo mi leggeva un capitolo di uno dei libri che lei stava leggendo in quel momento, ora non sto dicendo che mia madre è morta, solo che da quando ho iniziato le superiori mi manca molto ma tornai alla normalità per via di una voce di una ragazza:

"Sunghoon?" mi chiese Wonyoung che era apparsa dietro di me senza che io me ne accorgessi.
"Wonyoung? Ciao non pensavo di vederti qui." gli dissi guardandola.
"Oh no stavo solo mettendo apposto dei libri, beh uno è mio l'altro è di Jake." disse con i due libri in mano.
"Che libri sono?" chiesi incuriosito.
"Sono "I loro occhi guardavano Dio" di "Zora Neale Hurston" e "Orgoglio e pregiudizio" di "Jane Austen", ovvio sarà la quinta volta che lo legge!" disse Wonyoung mettendo i libri apposto.
"Lo? Mi stai dicendo che Jake ha letto quel libro? Tipo 5 volte?" chiesi alla ragazza.
"Si, diciamo è uno dei suoi libri preferiti, insieme a Notti bianche di-"
"Dostoevskij..." dissi prima che lei potesse finire la frase.
"Si?"
"Scusami Wonyoung, ma devo andare, ci vediamo in classe." dissi lasciando la ragazza che mi saluti un po' stranita.

Sfrecciai fuori dalla libreria, possibile che quel ragazzo trovava sempre qualcosa da avere in comune con me, come se stesse per entrare nella mia vita, non riuscivo a capire come una cosa potesse succedere, andai in bagno, mi guardai allo specchio e poi buio...che fossi svenuto molto possibile, quella voce ancora mi stava chiamando ma stavolta era preoccupata rispetto alle altre volte in cui era calma, era preoccupata, molto...preoccupata.




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