ᶜᵃᵖⁱᵗᵒˡᵒ ¹¹

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Lo stavo guardando fisso, ero fisso su i suoi occhi ma venni risvegliato da Micha che mi stava punzecchiando la gamba sinistra:

"Si Micha?" chiesi alla bambina.
"Lui chi è?" disse indicando Jake.
"Ciao, io sono Sim Jake e lei è la mia cagnolina Layla." disse con un sorriso molto carino...COSA NO!! Però aveva detto "cagnolina" o me lo sono immaginato?
"Waaaa!! Ma è morbidissima! Zio Hoon è morbida proprio come Gaeul!" mi disse Micha mentre accarezzava Layla.
"Non pensavo anche tu avessi un cane, ed un Border Collie addirittura." dissi a Jake.
"Ah parlato il ricco con il Barboncino." mi disse Jake per poi mettersi a ridere e sedersi sulla panchina accanto a me, mentre osservava Micha giocare con entrambi i cani.
"Lei è tua nipote?" mi chiese.
"Non esattamente, è la figlia di mio cugino, ma mi chiama zio lo stesso." dissi al ragazzo.

Ci fu un lungo silenzio in cui vidi Jake tirare fuori un altro libro, uno nuovo come suo solito. Il titolo del libro era "La canzone di Achille" di "Madeline Miller"(era ora che aggiungessi sto libro), avevo già letto quel libro, era tra la lista di libri che potevamo leggere per le vacanze dopo la prima superiore.
Vedendo Jake molto immerso nella sua lettura decisi di non disturbarlo tirando fuori il mio pacchetto di sigarette per fumarmene una:

"Zio, ma papà ha detto che il fumo fa male!" mi disse Micha guardandomi.
"Se non dici niente a tuo padre, dopo ti compro un gelato, cookies and cream il tuo preferito, che ne dici?" dissi alla bambina per far sì che non dicesse niente.
"Va bene!" mi disse per poi tornare a giocare con gli altri bambini che erano nel piccolo parco giochi davanti a me e Jake.
"Fumi?" mi chiese Jake guardandomi.
"Si, quando ho voglia." dissi prendendo un tiro dalla sigaretta.
"Capisco..." disse per riprendere la sua lettura, ma chiuse subito il libro e si girò a guardarmi.
"Ti...ti dispiace darmene una..." disse un po' imbarazzato, guardandomi fisso negli occhi.
"C-certo." dissi mentre sentivo il mio viso diventare sempre più caldo mentre gli passavo la sigaretta insieme all'accendino. Non riusciva ad accenderla per via del vento che gli spengeva sempre la fiamma.
"Vieni qui." gli dissi prendendolo per il mento facendogli accendere la sigaretta con la cenere della mia. "Aspira." dissi guardandolo negli occhi con la sigaretta in bocca. Lui aspirò e la sua sigaretta si accese e si stacco subito da me, buttando fuori il tiro di sigaretta che aveva preso.

Ci fu un silenzio di almeno qualche minuto con Jake che stava fumando e io accanto a lui che facevo lo stesso. Non mi stava nemmeno guardando era girato completamente dall'altra parte con tutto il corpo, non avevo capito cosa avevo fatto di male.

Jake POV:

MA È SCEMO O COSA?! MADONNA TROIA SIAMO SERI!! NON SI FA UNA COSA DEL GENERE COSÌ A CASO SOLO PERCHÉ NON MI SI ACCENDE UNA SIGARETTA!! Okay Jake calmati, rilassati, ti ha solo aiutato ad accenderla, mentre ti teneva fermo perché ti teneva per il
mento così che tu lo potessi guardare negli occhi...niente di strano...solo un aiuto...CAZZO!! I suoi occhi durante quel momento erano puntati in un modo che non avevo mai visto da lui, quell'espressione era...un non so di cosa che mi aveva fatto diventare rosso tutto in una botta sola...cazzo...non sapevo assolutamente cosa fare, non dovevo guardarlo per niente. Oh al diavolo!
Mi girai per guardarlo, e proprio nel momento in cui mi girai stava pittando fuori il fumo che aveva preso dalla sua sigaretta, e mi notò subito ovviamente. Rimasi fermo, sentivo le mie guancia farsi sempre più calde, stavo arrossendo, cazzo!

Sunghoon POV:

Notai lo sguardo di Jake su di me e mi girai a guardarlo e in un colpo solo le sue guance si fecero di un color rosa che gli donava molto, mi scappò una risatina alla sua reazione:

"Scusa, che cazzo ridi?!" mi disse abbastanza arrabbiato.
"Calmo, calmo, è solo la tua espressione così divertente ma anche carina allo stesso tempo." silenzio, Jake si fermò a guardarmi e solo in quel momento capì cosa avevo appena detto.
"Cosa?" mi disse guardandomi un dritto negli occhi, quella sua espressione, cazzo!
Mi copri la faccia con la mano, era evidente che ero rosso dall'imbarazzo "Cazzo Jake non mi guardare in quel modo..." dissi sotto voce.
"Hai detto qualcosa?" mi chiese il ragazzo.
"No, no assolutamente niente!" dissi sorridendo al ragazzo che ricambiò il sorriso.

Ero rosso, completamente rosso, e tutto per colpa di lui, questa cosa succede e sempre e solo con lui, non capivo il perché, perché lui mi faceva questo effetto e solo lui. Decisi di non pensarci troppo e di finire la mia sigaretta nel mentre che osservavo che tutto andasse bene con Micha che stava giocando felice con gli altri bambini, mi chiedo se mai avrò dei figli forse si o forse no.
Ripensai a tutto ciò che era successo fino a quel momento e mi venne subito di nuovo in mente i suoi occhi, quella sua espressione quando lo presi per il mento per aiutarlo ad accendere la sigaretta, i nostri visi così vicini...mi girai per guardare Jake che aveva appena finito la sua sigaretta e senza pensarci due secondi lo presi di nuovo per il mento e gli diedi un bacio sulla guancia...che cazzo avevo appena fatto:

"Ehm..." rimasi in silenzio.
"Tu...t-tu..." anche Jake non sapeva più che cosa dire. "P-Perché?" mi chiese guardandomi.
"Non lo so nemmeno io." dissi guardandomi le mani.
"Capisco." mi diede un bacio sulla guancia. "Ora siamo pari. Ci vediamo domani a scuola." disse salutandomi per poi andarsene.
"Zio, dove è il tuo amico." mi disse Micha che era appena tornata da me.
"È dovuto andare via, che ne dici andiamo a prendere il gelato ora?" dissi alla bambina guardandola, in risposta annuì tutta felice.

"Ora siamo pari" quelle parole mi rimbombavano in testa, dovevo per forza essere diventato pazzo, ma quel ragazzo, era la vera ragione per cui diventavo pazzo, dovevo arrivare alla fine di tutto ciò, dovevo capire perché Sim Jake, perché quel ragazzo mi faceva impazzire come se non ci fosse un domani.




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