Oddio.
Ancora non ci credo.
Ho girato l'angolo, per attraversare l'uscita della scuola... e tu eri lì.
Maledizione.
Non so se si capiva dalla mia faccia che ero scioccata.
Eri. Lì. Accanto. A. Me.
Ho poco da dire in realtà.
Eravamo a pochi centimetri di distanza.
Ti ho visto gli occhi. Sarei stata lì ferma a guardarti fino a mettermi a piangere credo.
Ho sentito nettamente la tua voce.
Cercherò di ripetermela in mente ogni giorno, per non dimenticare quel timbro un po' grave e nitido... e in fondo... anche simpatico...
È stato bellissimo sai?
Distinguere il colore dei tuoi occhi. Potermi ricordare la tua voce.
Tutto incredibilmente magico.
Sono felice.
Sconvolta, traumatizzata (voglio dire, non ti aspettavo di certo lì, sei saltato fuori tipo fungo!!!)...
ma soprattutto felice.
Anche se, ovviamente, avrei voluto dirti ciao. Avrei dovuto dirti ciao.
Non l'ho fatto. Ma sai che c'è? Sono felice comunque.
Perché sto imparando ad accettare tutto questo, tutte le indecisioni, e non puoi capire quanto mi stia rendendo felice questa cosa.
Grazie per aver reso questa mia vita una storia mignifica.
Finalmente sto riuscendo a riparare il mio cuore❤️
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~CIT~ sono solo parole
PoetryQuando la prof di italiano ci disse di tenere un quadernetto delle citazioni per i temi, seguii il suo consiglio. Il punto è che, man mano che andavo avanti, facevo mille screenshot dal telefono o computer e poi non ricopiavo più nulla... Ma alla fi...