Sicuramente era tutto un sogno, per forza, solo un orribile incubo.
Sfortunatamente sapevo che non era cosí.
La sala proruppe in una risata generale mentre gli studenti si voltavano a guardarmi sbigottiti e confusi.
Ricordavo benissimo dove mi trovavo in quella foto: qualche giorno fa le ochette mi avevano invitato ad un pigiama party, sapevo che non dovevo andarci ma alla fine avevo accettato scambiandolo per un'offerta di pace. Stronze.
Mi sentii sprofondare, il cuore smise di battere ed il sangue mi si gelò nelle vene mentre tutto intorno a me sembrò muoversi al rallentatore.
Ogni risata era una martellata nella mia testa ed ogni parola un pugnale.
Espira e inspira. Dovevo assolutame
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PRINCIPESSA NERA
ChickLitquesta è la storia di come ero all'inferno e poi è arrivato lui e mi ha riportato in paradiso.
