Capitolo 3

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Siamo in questa stazione ormai da tre ore, è ho appena finito di fare il test.

Poliziotto:"tesoro i test sono arrivati, abbiamo scoperto che hai un padre, non sei felice?"

-Cosa?!?!-

Mi alzai di scatto preoccupata e sorpresa, l'unica cosa che dissi era un misero "oh" non avevo le forze per dire altro e per lo scatto fatto prima ebbi subito un dolore lancinante alle costole che mi fece piegare in due. Il poliziotto venne subito per vedere cosa stesse succedendo.

Poliziotto:"stai bene tesoro, hai bisogno di andare in ospedale?"

Disse preoccupato, alla sola parola ospedale sbiancai, se andassi lì vedrebbero tutti quello che mi hanno fatto Davide e Isabella, anche se sono morti ho sviluppato un trauma psicologico,quindi le dissi

Dafne:" nonono, cioè... volevo dire non serve, sto bene, mi sono solo alzata troppo in fretta."

Il poliziotto mi accompagnò, se pur titubante, in una stanza per riposare, intanto che arrivi mio padre a prendermi.

Mi addormentai con una valanga di pensieri

-Come saranno?-

-Mi accetteranno?-

-Saranno come Isabella e Davide?-

-Mi tratteranno male?-

Se mi facessero del male non riuscirei a reggerlo, non questa volta.

Mi addormentai con questi pensieri e la paura che prendeva il sopravvento.

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Ciao a tutti, questa è la mia prima storia spero vi piace, non siate troppo cattivi con le critiche😅. Non dirò il mio nome ma d'ora in poi, per qualsiasi cosa potete rivolgermi a me con Mavys. Grazie e buona lettura 🖤

   

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