The ten-years kiss

7. Nuova Chloe

🏀COLIN'S POV🏀

Sono almeno cinque minuti che osservo la nostra vecchia chat. I messaggi si fermano con un suo "In bocca al lupo❤️". Ricordo che non le risposi perché quel cuore mi mandò più in crisi del solito.

Dovevo decidere se partire per New York, accettando la borsa di studio, e le esposi sia le paure che mi attanagliavano lo stomaco sia ciò che provavo per lei, ottenendo un grande supporto morale da parte sua e anche un bel due di picche.

Dopo questo messaggio, mi misi a piangere e a dubitare di voler partire davvero. Il problema era che ero già seduto sull’aereo mentre aspettavo l’ordine di mettere i telefoni in modalità aereo.

Arriccio le labbra al ricordo. Fra di noi c’era ancora tanto da chiarire, e non me ne volevo andare senza averlo fatto, quando provai a convincerla a chiedermi di restare, però, lei restò ferma sulle sue decisioni. " Colin, non dire cazzate e prendi quel fottuto aereo o ti faccio il culo."

Così lo presi, e non le scrissi più. Mi imposi di dimenticarla con così tanta determinazione che finii per farlo sul serio. Questa decisione non avvenne per mia volontà, vorrei precisarlo. Se mi ricordo bene, fu lei a dirmi di dimenticarla perché sarebbe stato meglio così.

E io avrei fatto tutto quello che mi chiedeva. Dio, quanto ero imbarazzante, disperato perché la ragazza di cui ero innamorato mi disse di inseguire i miei sogni. Ci sono persone che avrebbero dato tutto ciò in loro possesso per essere al mio posto.

Prendo coraggio e schiaccio sull'icona della tastiera. Spero di non sembrare inopportuno. Certo, scriverle dopo averle fatto cadere un intero flacone di detersivo e anche lei non è proprio il massimo, ma... non lo so, sento di doverle scriverle. Le voglio scrivere.

Oddio, e se Chloe mi parlasse solo per cortesia? Non voglio lo faccia, voglio mi parli perché le fa piacere.

Il coraggio svanisce tutto d'un colpo e il timore di infastidirla mi porta a uscire dall'applicazione e spegnere il telefono, che viene riacceso dopo pochi secondi.

Oramai sono già tornato a casa, che male c’è se cerco di ricucire i rapporti con la mia vecchia migliore amica?

Certo, se rifiutasse un possibile invito a uscire sarebbe più che plausibile.

È comprensibile che le sembri di non conoscermi più, infondo anche a me è parso così. Un esempio potrebbe essere il fatto che la Chloe che conoscevo non si sarebbe mai messa la maglietta che indossava la Chloe del presente. Troppo attillata e scollata per i suoi gusti. Per i miei, le è sempre stato bene tutto, ma con quella addosso stava da Dio. Che sia stata la maglietta a farmi perdere la presa su di lei e farla cadere? Può darsi, era spettacolare vestita così, non ce l’ho fatta più a un certo punto.

Basta, Colin, non divagare.

Entro di nuovo nella nostra chat, questa volta tralasciando i vecchi messaggi, e inizio subito a scrivere.

Tu:
Attenzione. Attenzione.
Questo è un messaggio di prova.
Si richiede al destinatario di rivelare la sua identità.

Blocco lo schermo e deposito il telefono sul comodino. Una sensazione strana si impossessa interamente del mio corpo, tanto che sono costretto a scendere dal letto e farmi un giretto per tutta la camera prima di tornare a controllarmi.

Controllo che va a passeggiare per i cazzi suoi in spiaggia quando ricevo una notifica e allungo immediatamente lo sguardo sul cellulare. C'è un nuovo messaggio.

Chloe:
Ce l'ho già il wifi in casa
Grazie ugualmente per la gentile offerta

Sbuffo e trattengo un sorrisino. Bastarda, è rimasta uguale a com'era da ragazza.