9. Coraggio

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N.d.A. La vicenda di questo capitolo segue dalla fine del precedente. Questo capitolo propone un altro flashback, prendendo spunto da stringhe di dialogo totalmente secondarie che possono comparire in gioco durante lo svolgimento di nuove missioni secondarie ad Alfheim, il regno degli Elfi, una volta che Kratos e Atreus si sono riuniti (in particolare i favori "Canto delle sabbie" e "Il santuario elfico").


Papà ha avuto una bella idea, tornare ad Alfheim, solo io, lui e Mimir, sembra di esser tornati ai vecchi tempi. Dopo la mia... punizione, mi sento pronto a ricominciare. Sì, Freyja ci aspetta a Vanaheim, e ci sono le macchinazioni di Odino, la storia della maschera, la minaccia di Heimdall... ma per il momento tutto può aspettare. Ora che mi sono riunito a papà, e che ci siamo chiariti, un'avventura di passaggio è quanto ci vuole.

Tornare ad Alfheim... c'è qualcosa di magico, nell'atmosfera di questo regno. La notte perpetua, il cielo stellato, squarciata dalla Luce che gli elfi chiari venerano. L'Hafgufa che danza splendente in cielo mi ricorda del nostro precedente viaggio. Abbiamo messo fine alla tempesta che pervadeva le Terre Aride... e liberato l'Hafgufa prigioniero. Papà mi ha spiegato, alla fine della missione, che mi ha seguito per mostrarmi che si fida di me, che è pronto a lasciare che sia io a guidarlo, a indicare la via, e che intende dare valore al nostro tempo insieme. Ragnarok incombe, forse una guerra, e finché abbiamo tempo... sì, basta fughe, basta segreti, menzogne, non voglio più nascondergli nulla. Papà dice bene, i segreti li manteniamo per proteggere chi amiamo, ma le bugie... le bugie no, lo facciamo solo per egoismo. Ora lo so.

Ci inoltriamo nelle Terre Aride. I canidi di questo mondo sono amichevoli, ritroviamo la slitta, ci lasciamo trainare. Ci spingiamo oltre, verso terre inesplorate, fino ad arrivare a un cancello sigillato dalla magia degli Elfi chiari. Oltre, troviamo una nuova area, anche qui imperversa una tempesta di sabbia. Le storie che abbiamo ascoltato, le tracce che abbiamo raccolto, qui, ad Alfheim, nel Santuario elfico, ci conducono su un nuovo percorso, verso una storia sepolta. Un'avventura che sono felice di condividere con papà e con Mimir.

La tempesta di sabbia è forte. Non c'è dubbio che è causata da un altro Hafgufa. Se lo liberiamo, saranno in due... si faranno compagnia. Sappiamo già cosa fare, dobbiamo trovare un accesso al labirinto di grotte e cunicoli sotterranei, per giungere laddove l'Hafuga è tenuto prigioniero.

Mentre ci inoltriamo nella tempesta, ripenso a tutte le volte che Mimir ci ha a lungo intrattenuto con le sue storie, durante i nostri viaggi attraverso il Lago dei Nove, a Midgard, o le acque calde e sulfuree di Svartalfheim. Questa volta, però, è Mimir a pormi interrogativi, è affamato di storie. Parliamo di Odino, della maschera, gli racconto di Asgard, dei miei incontri col Padre di tutti, della sua grotta sotto lo studio, la fenditura mistica sospesa nell'aria.

E' strano, ora che ci penso, accostare quello che pensavamo, credevamo e sapevamo degli abitanti di Asgard, con quello che ho visto e vissuto direttamente lì. Modi e Magni, tra i primi nemici con cui ci siamo battuti... ritrovarmi davanti la loro madre, Lady Sif, e la sorella, Thrud, davvero strano.

"Sembra una brava madre", confesso a Mimir, curioso di ascoltare le mie storie da Asgard, "anche se forse un po' troppo protettiva". Penso a Thrud, al suo desiderio di diventare una Valchiria... siamo così simili, o almeno, è quello che ho pensato. Thrud era in conflitto con sua madre, sulla sua educazione... e io... sono scappato da papà per lo stesso motivo.

"Una brava madre?", replica Mimir, sorpreso e... sprezzante. "Non la ricordo così". Mimir parla della... cultura dissoluta degli Aesir.

"Nel senso... che beveva molto?", chiedo.

"Già", risponde Laconico. La slitta continua a sfrecciare sul deserto freddo, papà tiene le redini, non dice nulla. Mimir parla di Lady Sif, Thor... dice che non c'è momento in cui non siano ubriachi, e che in questa condizione hanno educato i loro figli in modo persino... brutale.

Do not stray from me, boy (A God Of War fanfiction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora