And it's nights like this when I need your love
When I need someone that'll heal my soul
▬▬▬▬▬▬▬▬ 🪷 ⋆ ˚｡⋆౨ৎ
the battle of the labyrinth / the last olympian
❪ percy jackson x fem!oc ❫
❪ annabeth chase x fem!oc ❫
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- ̥۪͙۪˚┊❛ chapitre quatre ❜┊˚ ̥۪͙۪◌ 𝙙𝙞𝙨𝙩𝙧𝙪𝙜𝙜𝙤 𝙪𝙣 𝙧𝙚𝙢𝙤
⸻ 𖦹 ⸻
𝐅𝐈𝐀𝐍𝐍𝐀
Partire per l'ennesima impresa eroica non era quello che volevo fare durante quell'estate, anzi. Mi erano bastate quella nel Mare dei Mostri e quella l'inverno scorso, a cui avevo preso parte solo perché c'entrava solo con la sparizione di Annabeth.
Eppure, mi ero ritrovata incastrata di nuovo solo perché me lo aveva chiesto lei.
Non comprendevo per quale strana ragione, ma non riuscivo quasi mai a dirle di noi. Mi rendeva più fragile.
E in quel momento stavo proprio camminando verso la sua cabina, la numero 6. Era un edificio argentato, niente di frivolo, con delle semplici tende bianche e un gufo di pietra appollaiato sopra la porta. Ebbi la sensazione che i suoi occhi di onice mi seguissero mentre mi avvicinavo.
«Annie?» chiamai.
Non mi rispose nessuno.
Senza troppe cerimonie, spalancai la porta con il piede ed entrai. Non era la prima che stavo in quella cabina, dato che Annabeth la conoscevo letteralmente da anni.
Quel posto era un laboratorio per cervelloni. I letti erano addossati contro una sola parete, come se dormire fosse una faccenda del tutto secondaria. La maggior parte della stanza era ingombra di banchi da lavoro, tavoli, attrezzi e armi. In fondo c'era un'enorme libreria zeppa di vecchie pergamene, libri rilegati in pelle e tascabili moderni. C'era un tavolo da disegno con un bel po' di squadre e goniometri, e qualche modellino di edifici. Vecchie ed enormi mappe di guerra tappezzavano il soffitto. Pezzi di armatura erano appesi alle finestre, le piastre di bronzo che luccicavano al sole.
Annabeth era lì, a scartabellare fra le pergamene.
«Hola» feci, cercando di richiamare la sua attenzione.
Si voltò di soprassalto.
«Oh... hey, Fee. Non ti avevo sentito»
«Tutto ok?».
Lei guardò la pergamena che aveva in mano, con la fronte aggrottata.
«Stavo solo provando a fare qualche ricerca. Il Labirinto di Dedalo è talmente enorme. E le storie che lo riguardano non concordano mai su nulla. Le mappe non portano da nessuna parte»
