treize

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- ̥۪͙۪˚┊❛ chapitre treize ❜┊˚ ̥۪͙۪◌𝙙𝙤𝙫𝙧𝙚𝙞 𝙖𝙘𝙘𝙚𝙩𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙤𝙥𝙥𝙪𝙧𝙚 𝙣𝙤?

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- ̥۪͙۪˚┊❛ chapitre treize ❜┊˚ ̥۪͙۪◌
𝙙𝙤𝙫𝙧𝙚𝙞 𝙖𝙘𝙘𝙚𝙩𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙤𝙥𝙥𝙪𝙧𝙚 𝙣𝙤?

⸻ 𖦹 ⸻

𝐅𝐈𝐀𝐍𝐍𝐀

La porta di metallo era seminascosta dietro a un cesto della biancheria pieno di asciugamani sporchi dell'albergo. A me non sembrava che ci fosse nulla di strano, ma Rachel ci indicò dove guardare e riconobbi il lieve simbolo azzurro scolpito nel metallo.

«È in disuso da parecchio tempo» osservò Annabeth.

«Ho cercato di aprirla, una volta» disse Rachel «Solo per curiosità. Ma è bloccata dalla ruggine»

«No» Annabeth fece un passo avanti «Serve soltanto il tocco di un mezzosangue».

Non appena ci posò la mano sopra, il simbolo si illuminò. La porta metallica si aprì con un cigolio, rivelando una scalinata che scendeva nelle tenebre.

«Cavolo».

Rachel sembrava calma, ma non avrei saputo dire se fingesse. Si era cambiata e adesso indossava una maglietta scolorita del MOMA e i suoi soliti jeans macchiati di pennarello, con la spazzola di plastica blu che sbucava da una tasca. Si era legata i capelli rossi in una coda, ma le erano rimaste delle pagliuzze dorate fra le ciocche e aveva ancora dei brillantini sparsi qua e là sul viso.

«Allora... dopo di voi?»

«Non sei tu la guida?» feci «Prima tu».

Le scale terminavano in un ampio tunnel in muratura. Era così buio che non riuscivo a vedere più in là di pochi passi, ma noi avevamo fatto scorta di torce. Le accendemmo e Rachel strillò. C'era uno scheletro che ci sorrideva, e non era neanche umano. Tanto per cominciare, era enorme: sarà stato alto almeno tre metri. L'avevano appeso al muro, con i polsi e le caviglie incatenate, e formava una specie di X sopra il tunnel. Ma la cosa che mi fece davvero rabbrividire era l'orbita solitaria che campeggiava sulla fronte del teschio.

«Un ciclope» disse Annabeth «È molto vecchio. Non è... nessuno che conosciamo».

Non era Tyson, cioè.

Rachel deglutì.

«Avete un amico ciclope?»

«Tyson» rispose Percy «Il mio fratellastro»

«Il tuo fratellastro

«Speriamo di ritrovarlo quaggiù» continuò «Insieme a Grover, che è un satiro»

Stupid Cupid ✷ Percy Jackson ¹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora