ei ciao, mi chiamo t/n Evans e si, sono la sorella di Mark Evans, siamo sempre stati molto legati e abbiamo sempre avuto una forte passione per il calcio, io però ho subito un brutto infortunio e quindi fino a che non mi riprenderò non potrò tornare a giocare, nel frattempo faccio la manager insieme alle mie migliori amiche
erano passati 5 mesi da quando mi ero rotta il crociato, stavo riacquisendo tutte le mie abilità ma mi ci sarebbe voluto ancora un po' per tornare a giocare, non frattempo mi limitavo ad aiutare con gli allenamenti.
Quel giorno saremmo partiti per l isola di Hokkaido per cercare un certo Shawn Frost, si diceva potesse stendere un orso con una pallonata, anche sen non ero del tutto sicura di questa cosa.Eravamo appena arrivati nell' isola ed eravamo diretti all' Alpine, quando per la strada vedemmo un ragazzo infreddolito, allora ci fermammo per offrirgli in passaggio, appena salì in macchina un forte profumo mi invase le narici e il mio sguardo si incantò su quel ragazzo, neanche lui sembrava voler smettere quel contatto e così si sedette vicino a me, arrossì leggermente ma dopotutto ognuno di noi era rosso per il freddo quindi non si sarebbe notato, il ragazzo misterioso mi sorrise, allora ricambiai e iniziai poi a guardarlo, lui invece si limitò a spostare lentamente la sua mano sulla mia, creando così un contatto tra la nostra pelle congelata, rimasi immobilizzata da quel gesto tant' è che non mi mossi di una virgola fino a che il ragazzo non parlò
x"potete anche fermarvi qui, grazie per il passaggio"
e scomparve tra la neve, non prima di avermi lanciato un ultima occhiata
Mark"di un po' sorellina, non è che ti sei presa una bella cotta per quel ragazzo?"
io" E-EH? nono m-ma che dici"
Mark"eddai non sono geloso"
di tutta risposta mi affacciai in avanti per averlo più vicino e gli mollai un piccolo pugno sulla spalla*salto temporale*
eravamo appena arrivati all Alpine, faceva veramente tanto freddo infatti fui costretta ad andarmi a cambiare mettendomi un paio di pantaloni da sci, un maglione rosa e il mio amato giacchetto della North face, la tuta della raimon non mi copriva abbastanza.
I ragazzi della squadra dell' Alpine erano tutti super gentili ma di questo Frost nemmeno l ombra, pareva facesse molti altri sport invernali oltre che il calcio.
Improvvisamente sentimmo dei passi e terri ci disse che fosse lui, la porta della stanza si aprì e rimasi completamente scioccata quando i ragazzi dell' Alpine affermarono che Shawn fosse quel ragazzo dal profumo indimenticabile, ero molto felice di averlo rincontrato ma anche piuttosto stupita, come era possibile che un ragazzo cosi gentile e carino potesse sprigionare tutta quella forza...*salto temporale*
passarono i giorni e tornammo a casa, la partita contro gli alieni era sempre più vicina e i ragazzi si stavano allenando duramente, mentre il mio legame con Shawn si rafforzò, quel ragazzo era veramente bello e mi trovavo così bene con lui.
Shawn mi chiese se volessi andare a casa sua, allora accettai e dopo l allenamento ci avviamo
io"Shawn ma quanto ci vuole ad arrivare io ho fameee"
Shawn"stai calma, tra poco arriviamo sembri una bambina"
io"non sono una bambina"
e misi il finto broncio, Shawn si mise a ridere e mi prese per mano, a quel punto arrossì e lui accorgendosi mi sorrise e mi lasciò un bacio sulla mano, a quel punto pensavo di svenire*salto temporale*
appena arrivati a casa sua andammo nella sua camera, era veramente grande ed era piena di foto e poster riguardanti lo sport invernale, mi sedetti sul letto e così fece anche lui che mi fece una domanda alquanto strana
Shawn"senti t/n, a te piace qualcuno? intendo se sei innamorata ecco"
a quella domanda rimasi spiazzata, ma poi pensai che fosse solo curiosità e decisi di rispondere sinceramente
io"oh beh ecco in realtà si, e a te?"
Shawn"oh si, credo di essermi innamorato"
rimasi un po' male per la risposta, dopotutto non sai mai stata io la ragazza di cui era innamorato, cosi per rompere il silenzio dissi a Shawn che volevo mangiare e così mi portò in cucinaShawn"mia piccola t/n, cosa desidera mangiare quest' oggi?"
risi per il modo in cui mel aveva chiesto, e risposi in modo simile
io"mio Shawn, ne sarei grata se fosse così gentile nel prepararmi un panino"
Shawn"arriva subito madame"
e ci mettemmo a ridere.
Poco dopo Shawn tornò con due panini e iniziammo a mangiare, subito dopo aver finito mi chiede una cosa
Shawn"senti t/n, ti andrebbe di restare a dormire qua? sono solo in casa e non mi va di passare la notte in solitudine"
arrossì un po' ma poi accettai, infondo mi sarebbe piaciuto passare del tempo con lui*salto temporale*
ero appena arrivata a casa per prendere la roba quando Mark entrò in stanza
Mark"ei sorellina, dove vai?"
io"dormo da Shawn stasera"
Mark"EH? COSA?"
Mark sbiancò, poi divenne rosso e poi tornò al suo colore naturale
Mark"e cosa dovreste fare?"
io"fratellone stai tranquillo, non faremo nulla"
Mark"si va bene, ma sono ancora piccolo per diventare zio quindi tieni"
e mi allungò un preservativo
io"M-MARK? MA TI SEMBRA I-IL C-CASO?"
Mark"NON SI SA MAI"
dopo di che scappai dalla camera, ero troppo imbarazzatascesi le scale e andai da Shawn che mi aspettava, ero ancora rossa e mi chiese il motivo ma evitai la domanda per non fare altre figuracce, ma tanto ci penso Mark
Mark"ei Shawn, mi raccomando, in caso succedesse qualcosa usate le protezioni"
io"MARK!"
Shawn"s-si tranquillo"
e poi trascinai via Shawn da lìarrivati a casa posai la borsa
io"scusa Shawn per la figuraccia che ti ho fatto fare con Mark, devi scusarlo ma a volte non sa proprio quello che dice"
Shawn"non ti preoccupare, dai andiamo a letto"
andai a cambiarmi e quando tornai vidi Shawn senza maglia, arrossì pesantemente ma cercai di nasconderlo, dopo di che mi sdraiai nel letto e Shawn mi prese per i fianchi, mi avvicinò pericolosamente a lui e ne apporfitai per odorare quello splendido profumo, avevo la testa nell' incavo del suo collo quando lo senti parlare
Shawn"sai t/n, non tel ho mai detto ma mi piaci"
alche alzai la testa e accrocsi le distanze, fino a che le sue morbide e sottili labbra non si scontrarono con le mie, la sensazione che probabilmente in quel momento fu indescrivibile.
Passammo poi tutta la sera accoccolati non sapendo che l indomani avrei completamente perso tutte le capacità di movimento nelle gambe(ok, è cringe l ultima frase ma volevo troppo metterla AHAJHAHAHA)
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INAZUMA ELEVEN X READER
Fanfictionei ciao, ultimamente mi è tornata la fissa per Inazuma Eleven e quindi ho pensato di scrivere una storia sui personaggi, premetto che sarà solo sui personaggi di Inazuma Eleven e Inazuma Eleven go (se avrò tempo) le altre non mi entusiasmano molto...