Capitolo 2.

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Erano passati alcuni giorni. Ora stavamo facendo una piccola vacanza sulla spiaggia Sylt. Tom la amava, e se non andavamo lí si sarebbe sicuramente messo a fare capricci per tutta la giornata senza rivoltarci una singola parola. Che bambino immaturo!

Come se a lui cambiasse qualcosa... tanto sta sempre sotto l'ombrellone, o a mangiare, come facevano anche Georg e Gustav, oppure a sdraiarsi a terra per farsi vedere i suoi 'stupendi addominali', o come li chiamava lui. Puntava soprattutto all'attenzione delle ragazze, ovviamente. Invece io e Bill ci stavamo schizzando l'acqua salata del mare, finquando non mi genne un'idea.

"Bill, ma se facessimo uno scherzo...? Forse a Tom, così gli facciamo fare una figura di merda, e magari smetterà di fingersi così tanto figo. Potremmo... lanciargli l'acqua addosso e farlo diventare fradicio, che ne pensi?"

"Assolutamente sí. Hai un secchiello?"

"Un secchiello? Ma che cazzo, ti sembro una bambina? Su, andiamo a chiedere a qualche bambino." Risposi, ridacchiando.

"No! No! Eddai, che imbarazzo. Non disturbiamo altra gente..." Disse Bill, tirando il mio braccio verso di sè per fermarmi.

"Sei sempre il solito, Bill..." Roteai i miei occhi, poi andai a chiedere ad una famiglia, che fortunatamente mi dette un secchiello che il figlio non stava usando. Li ringraziai, poi tornai da Bill.

"Okay, riempiamolo, poi lo buttiamo addosso a Tom." Ridacchiai, abbassandomi per mettere il secchio nell'acqua salata di mare.

Lentamente, mi rialzai e iniziai a camminare verso Tom. Bill continuava a ridere, ed a fissarci.

Splash!

Tom era ora bagnato fradicio. Si alzò subito dall'asciugamano su cui si stava sdraiando.

"Ma che cazzo fai?!" Gridò lui, arrabbiato.

Georg e Gustav scoppiarono a ridere, mentre io e Bill stavamo ridendo già da un pezzo.

Tom stava per gridare dinuovo, preso dalla sua rabbia, ma fortunatamente un nostro fan ci interruppe.

"Scusate... potremmo fare una foto? Sono un vostro fan..." Lui disse, timidamente. Era piuttosto alto quanto Georg, non altissimo, ma non bassissimo. Era anche carino.

"Certo!" Sorrisi, e mi misi accanto a lui pronta per la foto. Tom si mise vicino a me, mettendomi un braccio intorno ai fianchi, che per carità, era anche un gesto carino, solo che l'ha fatto apposta per bagnarmi, dato che il suo braccio era fradicio.

Gli tirai uno sguardo infastidito, poi guardai alla telecamera con un sorriso. Il ragazzo scattò la foto di tutti e 6, poi ci ringraziò e camminò via.

"Poi me la pagherai, bastarda." Disse lui, sbuffando, mentre si risdraiava sul suo asciugamano.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 08, 2024 ⏰

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