La figlia di Ares e la figlia di Apollo

Capitolo 4 - La missione

Astra POV:

Verso la fine Agosto sarei dovuta partire per una missione che mi aveva dato Chirone. Teo non era molto positivo su questa cosa, il che mi preoccupava molto. Neanche Cosmo ci avrebbe contato tantissimo che sarei riuscita ad andare ad Hogwarts quest'anno.

Solo Cosmo e Teo sapeva di sta missione e me sa che Louis aveva capito che stavo andando in missione. Ma quante cose capisce quello là?

Riguardo la missione, dovevo andare a prelevare dei giovani mezzosangue che uno dei satiri aveva trovato. E giustamente chi tra tutti doveva andare a prelevare dei mocciosi? Io ovviamente.

A quanto pare si trovavano a San Francisco. Un posto poco rischioso per dei mezzosangue non vi pare? Mica ci poteva andare Chirone ad andare a prenderli, noooo assolutamente.

Se muoio faccio in modo che gli rimanga nella coscienza a vita.

Stavo andando all'arena per allenarmi e vidi Akane che cercava di allenarsi con una spada. Inutile dire che faceva schifo.

Andai da lei da dietro e la feci spaventare. Gli misi le mani nei fianchi come se qualche maniaco la stesse prendendo e la tirai a me'.

Inutile dire che si spaventò a morte e urlò peggio di una furia. Io scoppiai a ridere e buttai la testa all'indietro e lei si illuminava come una lampadina per l'imbarazzo per aver urlato così forte.

Quando smisi di ridere tornai a guardarla e non mi accorsi subito, per colpa dei suoi bellissimi occhi, che la stavo ancora tenendo per i fianchi e che eravamo molto vicine. Troppo vicine...

Quando me ne resi conto la lasciai e feci qualche passo all'indietro. Sentivo le guance bruciare e guardai da un'altra parte. Mi ero persa nei suoi occhi, nei suoi bellissimi occhi color ambra, insoliti per una figlia di Apollo, ma bellissimi. Tutto di lei era stupendo. Da i carattere al fisico, dalla risata a quando era incazzata, da quelle sue stupende labbra carnose che vorrei sapere come starebbero a contatto con le mi-... MA CHE CAZZO STO PENSANDO?! NO NO NO NO E NO! AKANE È SOLO UN'AMICA PUNTO E BASTA. NON FARTI STRANE IDEE ASTRA, RIPIGLIATI.

Mi desi uno schiaffo mentale e tornai a guardare Akane. Era diventata letteralmente una lampadina. Forse era solo una mia impressione, ma sembrava che poco fa quando eravamo così vicine mi stesse per baciare. Mi sono schiarita la voce e le dissi sulla missione.

Astra: "Aka io parto per una missione, sono venuta a salutarti"

Akane: "Cosa? E quando avevi pensato di dirmelo?" Disse lei, corruciando la fronte.

Astra: "È una cosa che mi ha detto all'ultimo minuto Chirone. Devo andare a San Francisco a prelevare due mezzosangue che ha trovato un satiro. Non è sicuro per loro stare là quindi Chirone sta mandando me a prenderli"

Akane guardò di lato e la sua espressione si faceva più morbida. Senza che me lo aspettassi mi abbraccio cinghiando le braccia attorno al mio collo.

Akane: "Ci vediamo l'estate prossima quindi?" Mi sussurrò all'orecchio.

Ricambiai l'abbraccio e la strinsi da i fianchi, appoggiando la mia testa sul suo incavo del collo.

Astra: "Stai tranquilla stricciolo, non ti libererai tanto facilmente di me"

Akane POV:

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

DEI AMO QUANDO MI CHIAMA STRICCIOLO. MI FA SENTIRE LE FARFALLE NELLO STOMACO.

E TUTTE LE VOLTE CHE FLIRTA MI CHIAMA BIMBA O PICCOLA O PRINCIPESSA AAAAAA

Non arrivo a i 18 se continua così, questo è poco ma sicuro.

Gli altri mezzosangue muoiono a causa dei mostri o quando vanno in missione o in guerra. Io invece morirò così, per colpa dei nomignoli che mi dà Astra.

Anche io gliene ho dato uno, Asty. È bellino come soprannome no? Visto che non le piace il suo nome Lillith ho provato a fare un nomignolo con il suo primo nome.

Quando poco fa mi aveva spaventato inconsciamente avevo provato a baciarla. Però lei si era tirata indietro in tempo, mi sa che non aveva notato che stavo per baciarla per fortuna.

Spazio autrice:

Si sto capitolo è corto ma non sapevo che altro metterci