Capitolo 6 - Astra si è presa una cotta

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Astra POV:

Sbuffai. Era l'ora di pranzo e OVVIAMENTE non mi potevo sedere accanto ad Akane. Sarebbe sembrato strano.

Ma come ho fatto a non accorgermene? Quando era arrivata al campo Teo me lo aveva detto che era "sospetta", ma come sempre, non gli ho dato ascolto e come sempre aveva ragione. Scommetto che Louis e Cosmo l'avevano riconosciuta visto che quei due sanno sempre tutto.

A sto giro Cosmo si era seduto nel tavolo dei Grifondoro. E perché? Ovviamente per stare un po' di più con Fred. Mica si vedono tutte le sere nel suo dormitorio noooo assolutamente.

Cioè andiamo, un Weasley Cosmo?! Seriamente?! Se mai vi sposerete puoi scordatelo che proverò ad andare d'accordo con Ron. Mai e poi mai nella mia vita ci andrò d'accordo.

Teo: "Almeno Zelia si è seduto con noi" Io mi limitai ad annuire e sbuffai un'altra volta

Adamantia: "Se.. certo. Ti consiglierei di guardare verso di lui" Disse Ada con tono da saputella, odiavo quando faceva così.

Io e Teo guardammo verso Zelia e vidimo Zelia con quel maiale di Rosier. A quanto pare Zelia si era preso una cotta per Lucian Rosier e gli stava attaccato come un cane. Lucian ovviamente non perdeva occasione per flirtare con lui o farglielo venire duro, che schifo.

Stavo per alzarmi e adare a dirgliene quattro a Rosier, ma Ada mi fermò e mi indicò con la testa il tavolo dei Grifondoro e mi girai a guardarlo, senza capire che intendeva Ada. Quando mi girai verso il tavolo Grifondoro, immediatamente mi rigirai al mio. Ero diventata rossa peggio dei capelli dei Weasley.

AKANE MI STAVA FOTTUTAMENTE FISSANDO. PERCHÉ MI STAVA FISSANDO?! E PERCHÉ AVEVA QUEL SORRISETTO STAMPATO IN FACCIA?!
Tornai a mangiare e cercai di dimenticarmi di tutto.

Nel pomeriggio Silente aveva deciso di lasciarci il pomeriggio libero e solo per quello era diventato il mio prof preferito. Stavo per andare verso il campo da gioco di Quidditch, ma qualcos'altro afferrò la mia attenzione.

Akane. Era seduta vicino, ma non troppo, alla riva del lago nero. Sorrisi e pensai quanto fosse bella esposta a i raggi del sole. Mi avvicinai a lei e mi sedetti accanto a lei. "Hey" le dissi. Lei si girò e mi sorrise. AAAAAAAA IL SUO SORRISO QUANTO ERA BELLO CAZZO.

Akane: "Hey Astra! Che ci fai da queste parti?" Mi chiese

Astra: "Stavo andando al campo di Quidditch ma ti avevo vista qua e aveva deciso di stare un po' con te"

Non so se era una mia impressione, ma mi era parso di vederla arrossire. Mi sorrise di nuovo e appoggiò la testa alla mia spalla sinistra.

Astra: "Posso decisamente crepare adesso." Pensai.

Passammo un po' di tempo a parlare, fino a quando non mi venne un'idea.

Astra: "Hey Aka, che ne dici di andarci ad allenare con le armi nella foresta proibita?"

Akane mi guardò e aveva un'espressione un po' preoccupata.

Akane: "Ne sei sicura? Non sarà... Pericoloso..?

Astra: "Nahhh. E anche se fosse, avremo comunque le armi e le bacchette, queindi siamo abbastanza protette." Mi girai e poi la guardai con la punta del'occhio. Feci un sorrisetto e le dissi "O forse non vuoi venire perché hai paura?"

Akane: "Pffft- Cosa? Io paura? Assolutamente no" roteò gli occhi e si alzò da terra per andare nella foresta proibita. "Avanti sù, vieni" Mi disse, girandosi verso di me. "O forse ha paura?" Io roteai gli occhi e la seguii.

Dopo un po'

Narrator POV:

Astra e Akane si stavano allenando con le armi (una spada e un arco) nella foresta proibita.

La figlia di Ares e la figlia di ApolloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora