Opprimente.
Colare a picco.
Trascinarsi sul fondo
Strisciare nel Buio.
Due settimane
e dopo il vuoto.
Ancora una volta sconfitta.Schiacciata dallo sconforto
Sommersa da finti sorrisi.
Buttata in un angolino
Trafitta da mille coltelli
Un corpo spremuto dalle mani di Dio
Un Dio Bugiardo e assassino.
Un Dio che decide che la donna avrà un compito,
Ma non tutte.
Con alcune gioca ad acchiapparella e ad altre non concede nemmeno la speranza.Questo è il peso del Sentirsi meno Donna.
Vuota.
Dolore e agonia danzan nel corpo
Lasciando strascichi indelebili
E ferite irriducibili.Ed io non sopporto più
il peso di quegli sguardi.Ho di nuovo perso te...
I sorrisi tiepidi.
Gli abbracci non richiesti
La pietà
Le domande cattive,
Invadenti.
Risposte Affilate come coltelli.Resto qui in questo corridoio d'ospedale,
A stringere il tempone sulla ferita lasciata una siringa ripiena di sorrisi di neo mamme felici...
Resto immobile a fissare il soffitto, soffoco emozioni sconfitte soppresse dalla vergogna,
incapace di abbassare lo sguardo.
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Dicono che la notte... Porti consiglio
PoetryDicono che la notte ti porti consiglio.... Che questo foglio bianco sia il punto di partenza per una raccolta di emozioni segrete della mia vita, che nascondo al sicuro protette dal mondo.