Dicono che la notte... Porti consiglio

ps: La tua Trottolina

Quanto può essere indivisibile e potente il vostro amore,
per decidere di farvi morire insieme?

Adesso è quantificabile.
È tanto quanto può far male lo sconforto.

Tanto quanto noi tutti
ora conosciamo il peso della tua assenza nel mondo.
Così  difficile e insuperabile sia la vita senza di te.
Tanto da farla ammalare.
Tanto da farla sentire sola e difettosa.

Senza di te, la sua vita ha perso i suoi colori.
Le manca un pezzo.
Le manchi te.

Sessantaquattro anni di matrimonio
e poi tu, voli via nel vento.
Un vento così freddo e forte da penetrare anche nelle sue ossa.
Che senza di te, sono sempre più secche e stanche.

E questo vento non smette di tentare.

Bussa prepotente ad ogni sua cellula,
la vuole trascinare,
vuole portare via anche lei.

Ed oggi, una voce sconosciuta alla cornetta del mio telefono mi ha detto,
che Il vento è tornato per portare via da me anche te.

Osservo i tuoi occhi stanchi, sorridi a fatica, occhi di chi non ha più speranza. Ma tu non lo sai che quel vento è venuto per portare via anche te.
Non lo sai,
Quanto grande e maestosa sarà la tempesta che si sta per scatenare.

Mi accarezzi la guancia chiamandomi Trottolina.
Premurosa ancora una volta di me, prometti a tutti che andrà tutto bene.

Mentre io impotente ti guardo e affogo,
in tutte queste mezze verità
che egoisticamente ti propiniamo ogni giorno.
Ci autoconvinciamo che è per salvarti e per risparmiarti da quell'inutile dolore, che già provi ogni giorno.

Ma la cruda verità è che ci stiamo nascondendo all'ombra del dolore,
perchè nessuno di noi vuole vivere nella realtà.
Perchè quest' oggi.
La realtà ci fa davvero schifo.