7.

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Luisa iniziò a piangere.
Perché sognava tutto questo?
Che collegamento aveva con la realtà?
Non sapeva che pensare.
Era confusa e spaventata.
Voleva capire cosa le stava succedendo.
La febbre era scesa, non potevano essere deliri.
Erano le 11:30 e decise di prepararsi
- Marco, allora? Sei pronto?
-Si, tu?
-Si.
-Andiamo allora!
Si avviarono al parco, ma Luisa aveva la testa fra le nuvole.
Marco le parlava ma lei non ascoltava.
Arrivati lì decisero di separarsi e di ri incontrarsi all'entrata.
Luisa aveva Lorenzo che la aspettava e Marco la sua ragazza.
Lory era lì che la aspettava.
-Lory, eccomi.
- Luisa!
Lorenzo la abbracciò e lei arrossì
-Lorenzo, ti devo parlare...
-Dimmi
-Continuo a sognare il fatto dell'aereo... stanotte ho sognato che motivo in un incidente stradale...non so che pensare
Lorenzo non sapeva cosa dire.
-È se fosse un sogno premonitore? Io non voglio che vada a finire così...non voglio....
- Non so davvero che dirti...
- Come potrei fare per saperne di più?
- Boh...
Rimasero per un po' lì senza dir niente.
-Luisa, dimentica questa roba. Sarà solo una cosa così, senza senso.
-....ok...Che ne dici di fare un giro? Vorrei conoscere meglio Torino!
E sorrise
-*sorride* Certo
Girarono Torino e si divertirono.
All'ora stabilita Luisa era al parco e insieme a Marco tornò a casa.
Luisa cercò il più possibile di distrarsi e ci riuscì, ma all'ora di dover dormire aveva un certo timore...
Dalla valigia prese una foto.
Era quella scattata a Napoli con Lorenzo.
La strinse a se.
- Non voglio morire....non sopporterei di stare senza te...
Si addormentò.
Il nero più totale.
C'erano lei, la foto e una porta.
Attraversò la porta e si trovò in una stanza dalle pareti arancioni. C'era un letto, 2-3 mensole, un armadio e una scrivania.
Una stanza molto familiare.
Sulla scrivania, un computer, una lampada da scrivania, una webcam, un microfono, una tastiera, un mause.
Era nella camera di Favij .
Solo che tutto era "vecchio".
Tutto era malandato o addirittura rotto.
Le otto pagine di Slender erano strappate.
Era strano, non faceva paura, ma era inquietante.
Uscì dalla porta da cui era entrata e si ritrovò in una stradina abbandonata.
Tra i tanti graffiti c'era la scritta Favij tv con una croce sopra, quasi a cancellarlo.
Si era improvvisamente trovata un peluche in mano.
Un peluche familiare...
-Ma è il peluche di among the sleep!











Salve.....se il capitolo vi è piaciuto votatelo, eh nulla.
VOGLIO ESSERE NEL VIDEO DI ANIMAH!
SI, SONO ANIMALE #MIANNOIO
lol u.u l.l T.T $. $ ?.? ^.^ @.@ /./ *.* '.' ok la smetto.
SHIAOOOOO ^^

You're my hope || Lorenzo/Favij ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora