9 - 20/03/23

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Mi sento costretta a scrivere,
A scriverti.
In un mondo pieno di parole crociate
Di pensieri che avvinghiati al collo gridano.

"Ei, lo perderai.
Tutto. Tutto perderai"

E sei tu che mi blocchi, che mi tieni lontana da ciò che può rendermi libera.
E Intanto io amo, ma mi limito, e li mi chiedo se ciò si può definire ancora amore.
Nell'amore, come nella libertà, non c'è limite se non il rispetto.
E se superi quel confine, allora hai confermato tutto.

Fortunatamente non è il mio caso, ma mi limito. Continuo a farlo.
E vorrei gridarti contro perché sei bellissima, perché sono insicura e quella sensazione non vorrei provarla ancora, non dopo tutto quel groviglio di spine conficcate nella mia stessa pelle.
Perché vorrei sorriderti riconoscendo la tua bellezza. Perché vorrei sentirmi abbastanza. Perché io sono abbastanza, ma non lo sento.

E se non lo senti tu, chi può mai sentirlo?

E per farsi sentire non serve gridare, ma sussurrare sottovoce sapendo già che chi dovrà, chi vorrà, sentirà le tue parole.

Non c'è bisogno di altro, se non un sorriso e una parola sussurrata.

Diario di una ragazza Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora