Capitolo 15

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Ecco lì seduto c'è Alex..calma Charlotte fai un bel respiro e siediti accanto a lui.

<<C'è l'hai ancora con me perché ti ho baciata?>>

<<No no ...>> Rispondo con calma io

<<Allora ti è piaciuto>> dice Alex con una risata

<<Mi devi sempre stuzzicare?!>>

<<Certo polpetta>>

<<C'è la smetti di chiamarmi polpetta>>

<<Madonna te lo ripeto per la millesima volta faccio quello che vogliooo non me ne fotte un cazzo se ti piace o meno.>>

<<OK fai quello che vuoi.>>

Si avvicina molto a me spostandomi i capelli

<<Che vuoi fare >> dico io preoccupata

<<Tu mi hai detto "ok fai quello che vuoi" e quello che voglio farò>>

<<Vorresti baciare me? Ma per favore non mi fare ridere>>
  Mi alzo e dico

<<Io me ne ritorno a casa>>

<<Ah sì? Come ci vorresti andare con la macchina che non hai ?>>

Cavolo a questo non ci avevo pensato..idea! Prendo l'ombrello che c'è all'ingresso

<<Andrò a piedi.>>
Mi guarda un po' sconvolto

<<Aspetta, aspetta bambolina cos'è che ti ha fatto vedere Sally?>>

<<E Ci risiamo continui a stressarmi non te lo dico perché non posso e non voglio.>>

Lui mi guarda un pó offeso e io me ne vado e torno casa e trovo mia madre ops..

<<mamma?>>

<< tesoro sono tornata prima da lavoro o oh ok.. ho un paio di domande. intanto di chi è sta felpa e perché sei in quelle condizioni capelli scombinati.>>

<<ora ti spiego>>

Gli ho detto solo che alex mi ha aiutata e me  ne sono andata non gli ho detto del bacio ecc...

<<tesoro ora mando un carro attrezzi per recuperare l'auto >>

Io annuisco vado in bagno mi lavo e mi rifaccio lo shampo mi sdraio sul letto con la felpa di alex e..fa davvero un bel profumo oddio che buona ma aspetta ora come speigo tutto a sally...devo parlare con alex.

L'odio che è amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora