Capitolo 17

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Mi alzo alle 5:30 come al solito doccia, maglietta a manicje corte azzura e pantaloni larghi grigi con le air force.

Blush, rossetto semplice, mascara,  tre litri di profumo "muschio e more" mi raccolgo i capelli in una cosa bassa..mi mangio dei pancake con la nutella e mi fermo un’attimo nella mia stanza il visto che sono a’cora le 7 e 35, no sta volta non esco niente passegiata niente alex, niente problemi.

Vediamo un pó cosa ho nel cassetto..uu un bigglietto giallo..

"Anche l'odio può essere amore, un amore nascosto ma presente nel cuore"

Nah sciocchezze io con alex mi odio punto.

E allora perché ieri mi ha baciata..

"Faccio quello che voglio"           "polpettinaa"

        "Cazzo sei uno schianto"

Sto impazzendo...ha da ieri Comunque che Sally non si fa sentire, meglio che vada a scuola.



Eccoli arrivata...sally non c'è ancora..oh lì ce alex ora gliene dico quattro

Gli do un pugno nel petto

<<cos'hai fatto?! ah! TI AVEVO DETTO DI NON DIRGLI NULLA A SALLY E TU COSA FAI GLI DICI TUTTO>>

Mi prende i polsi dolcemente per farmi smettere di tirare pugni.

<<mi piace  quando ti arrabbi e comunque gli ho detto tutto secondo te?>>

<<si>>

<<certo, pure che ti ho baciata, che ti ho preso in braccio perché eri caduta nel marciapiede per fare una delle tue cretinate, che ti ho vista in reggiseno che ti ho dato la felpa >>

<<oh vero.. ma comunque non gli dovevi dire nulla ti odio. >>

Me ne vado perché vedo sally

<<sally tutto bene?? Per favore non essere arrabbiata con me>>

Mi abbraccia

<<scusami ho esagerato, tu colpa non hai ..>>

Entriamo in classe le lezioni passano velocemente e suona la ricreazione io vado con le altre ma non vedo sally..la cerco  e la trovo infondo al corridoio con..ALEX? ASPETTA COSA..

mi avvicino senza farmi notare e so che è da maleducati..ma cerco di ascoltare e vedere la,conversazione..

<<sai alex ti devo dire una cosa,>> dice sally afferrando il colletto della camicia di alex

Lui nemmeno risponde e lei incomincia a baciarlo lui cerca di allontanarla ma lei non si stacca io cado piano a terra e piango silenziosamente con una mano davanti la bocca...

E me ne vado

Torniamo in classe ..sally felice, alex ancora scioccato ed io con ancora delle piccole lacrime sul viso..

<<polpetta ora capisco perché volevi che io a sally di ieri non dicessi nulla
Perché gli piaccio >>

Grandioso...

<<Aspetta guardami..ma hai delle lacrime sul viso>>

Me le asciuga dolcemente con le sue mani delicate.

Mi sentivo un pó debole... ed ecco che..

L'odio che è amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora