7. Novel

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Quel giorno mi svegliai prima del solito, guardai l'ora ed erano le 6.30. Mi ricordai che di sotto c'erano i ragazzi che erano rimasti a dormire da me, così decisi di preparare la colazione per tutti, o almeno di provarci.

Indossai l'uniforme scolastica, stavolta facendo attenzione a sistemare per bene la cravatta e preparai lo zaino. Presi in mano il foglio e rilessi per la millesima volta il messaggio di Bang Chan. Per quanto volessi stare alla larga da quel ragazzo la curiosità mi stava uccidendo e per quanto fosse sbagliato sentivo il bisogno di vederlo e sentire cosa avesse da dirmi. Piegai il foglio e lo riposi in tasca. Hyunjin non doveva sapere nulla del mio incontro con lui e nemmeno del suo messaggio: mi avrebbe sicuramente impedito di andarci di nuovo.

Scesi di sotto facendo attenzione a non fare rumore e vidi che tutti quanti stavano ancora dormendo. Oltrepassai il salotto e andai in cucina. Decisi di preparare qualcosa di facile, i pancakes. Presi tutti gli ingredienti e li mescolai insieme, seguendo attentamente la ricetta che stavo consultando. «Bene, ora non mi resta che cuocerli» Esclamai entusiasta a me stessa.
«Buongiorn- T/N ma stai veramente cucinando?» Urlò Seungmin facendomi sobbalzare.
«Seungmin non ti ci mettere anche tu. Sono più brava di quello che pensi, guarda qui» indicai al biondo l'impasto pronto per essere cotto.
«Sì mi fido ma stai attenta. Hyunjin mi ha detto che una volta hai mandato a fuoco la casa»
«Lo ha detto anche a te?! Scommetto che lo sa tutto il mondo» dissi scioccata «Quel ragazzo non sa proprio tenere a freno la lingua» mi rassegnai scuotendo la testa.
«Ti do una mano a cuocerli» disse Seungmin mettendosi ai fornelli.

Rimasi stupita vedendo che anche Seungmin sapeva cucinare e promisi a me stessa che avrei iniziato a prendere lezioni di cucina il prima possibile.

«Seungmin» richiamai l'attenzione del ragazzo intento a girare un pancake «Per caso hai preso lezioni di canto?»
«No, mi sarebbe piaciuto ma purtroppo no» rispose il ragazzo sorridendo tristemente.
«Ti ho sentito cantare diverse volte e penso che tu abbia un grande talento»
«Mi piace molto cantare, ma secondo i miei genitori è inutile e devo concentrarmi esclusivamente sugli studi» disse Seungmin rassegnato.

«Capisco. Quando hai iniziato ad ascoltare i Day6?» Chiesi curiosa.
«Ora che ci penso, è stato un caso. È successo durante il primo anno. Mentre passavo per il corridoio dove c'era la vecchia aula di musica ho sentito un ragazzo canticchiare una loro canzone e sono rimasto talmente colpito che sono entrato a chiedergli il titolo»
«Di chi si trattava?» interruppi il biondo alzando un po' troppo la voce senza rendermene conto.
Seungmin inizialmente si stupì della mia reazione ma non vi diede troppo peso e rispose alla mia domanda «Changbin. Sono rimasto a parlare con lui per un po' e mi ha consigliato diverse canzoni della band. Mi ha anche confessato che il mio entusiasmo gli aveva ricordato di quando il suo migliore amico glieli aveva fatti ascoltare per la prima volta. Quella è stata la prima volta che ho parlato con lui. Non ci parliamo quasi mai ma sembra un ragazzo simpatico e gentile anche se a prima vista può sembrare duro e scontroso» concluse il suo discorso.

«E questo era l'ultimo» disse contento posando l'ultimo pancake sul piatto.
«Andiamo a svegliare gli altri e facciamo colazione prima che me li mangi tutti da sola» dissi guardando il piatto con l'acquolina in bocca.

Mi lanciai addosso a Hyunjin che dormiva tranquillamente e urlai per svegliare anche Jisung.
«Buongiorno ragazzi! Alzatevi, la colazione è pronta»
Hyunjin mi spostò via lanciandomi un cuscino addosso mentre Jisung non si mosse di un millimetro.
«Jisung, oggi hai l'interrogazione di scienze» ricordai al mio amico, che si alzò subito di scatto.
«Ho preparato i pancakes per tutti» esclamai entusiasta di aver cucinato bene per la prima volta.
«Ragazzi andiamo a fare colazione fuori?» propose Hyunjin.
«Hey!» esclamai tirandogli un pugno sulla spalla «Seungmin mi ha aiutata. E poi se avessi voluto avvelenarti lo avrei fatto tempo fa»

I Hate To Admit [Bang Chan x Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora