You can't go back-Tom Kaulitz

15/12/09

Tokyo era diventata una città pericolosa da tempo,ma la cosa stava sfuggendo parecchio di mano.Le gang a Tokyo erano aumentate del 20% rispetto al 2008 e le persone iniziarono a spaventarsi sempre di più,ad avere sempre la paura costante che potesse succedere qualcosa di brutto in qualsiasi momento.Gente scompariva,altra veniva uccisa e tra queste persone le vittime principali erano turisti e giovani ragazze.I cittadini di Tokyo erano stanchi ed era arrivato il momento che la polizia si rimboccasse le maniche e iniziasse a fare sul serio.Il "lato oscuro" della polizia era proprio la paura,avevano paura di reagire contro queste gang,ma non solo,i più importanti nel campo erano coinvolti con queste gang,quindi la polizia era ormai corrotta e non si riconosceva più il bene e il male.Anche se erano tutti complici,decisero di reagire mandando delle persone a investigare sulle gang,ma ovviamente,anche qui c'era un doppio gioco
<<Mandiamo solo gente nuova nel campo,non possiamo perdere i migliori..e poi..è un rischio troppo alto,ma tranquilli,noi ne usciremo puliti>> un sorriso malefico si formò sulla faccia di Hanada,uno degli agenti più importanti in tutta Tokyo.Era uno dei più coinvolti,eppure la sua immagine rimaneva quella dell'agente più onesto in tutta Tokyo,bastava una minima cosa per rovinare la sua amata fama,ma come ho detto,erano tutti complici e avrebbero fatto di tutto per pararsi il culo.Le principali gang selezionate per l'investigazione furono 10 bensì le più costanti e violenti nei loro intenti mafiosi e criminali,2 persone a gang per investigare,quasi tutti uomini eccetto due ragazze: Courtney Nighy e Aisha Hatman,entrambe giovanissime e nuove nel campo poliziesco,avevano solo 20 anni,ma Harada e i suoi colleghi non ebbero pietà..