Lauren era seduta sul divano con la schiena appoggiata allo schienale, io invece ero sdraiata con la testa appoggiata sulle gambe di Lauren mentre lei mi accarezzava i capelli in modo lento e rilassante.
Ho afferrato la mano di Lauren e le ho baciato le nocche.
"Come si chiama questa canzone?" le ho chiesto guardandola negli occhi.
Lei aggrottò la fronte e rimase in silenzio per qualche secondo, riflettendo.
Mi sono seduta un po' più in alto in modo che la mia testa fosse appoggiata sul suo seno, e ho chiuso gli occhi ascoltando solo il leggero battito del suo cuore. Ho sentito Lauren sfiorarmi la fronte con il naso, poi vi ha posato un bacio. Mi sono alzata un po' più in alto dato che la mia testa era appoggiata tra la sua mascella e il suo seno. Lauren mi ha baciato il naso e i miei occhi erano ancora chiusi, sono salita un po' più in alto e ho toccato le sue labbra, le ho accarezzato il mento con il naso e le nostre labbra finalmente si sono unite. Prima era un bacio tenero, ma poi cominciò ad avere più passione.
In un batter d'occhio ero già seduta su Lauren, le mie gambe erano su entrambi i lati del suo corpo. Ho afferrato il viso di Lauren e l'ho avvicinata alla mia bocca, a causa della mancanza d'aria ci siamo separate ma siamo presto tornate di nuovo insieme.
Lauren mi ha messo le mani sulla vita e poi mi ha abbracciata, avvicinandomi al suo corpo. Mi ha accarezzato la schiena con le mani sopra il vestito.
"Camila, dobbiamo fermarci" disse Lauren mentre cercava di allontanarsi, ma io mi intromisi e continuai a baciarla.
"No, lo voglio, e so che lo vuoi anche tu" dissi sulle sue labbra "Sono pronta, e per il mio compleanno voglio anche questo regalo" dissi e la baciai intensamente.
"Sei sicura?" chiese con il respiro affannoso e guardandomi direttamente negli occhi.
"Certo" ho detto e l'ho baciata di nuovo, le nostre lingue hanno ballato con la musica che solo loro potevano sentire, le mani di Lauren sono andate dietro la mia schiena esattamente fino alla cerniera del mio vestito, quella che avevo impiegato ore per allacciare. Ha afferrato la cerniera e ha cominciato a tirarla giù, io le ho messo le mani sul terzo bottone della camicia visto che i primi due erano già slacciati.
Lauren mi ha aperto la cerniera ma non mi ha tolto il vestito. Invece, mi ha afferrato per le cosce e mi ha sollevato, i miei piedi le hanno circondato la vita per non farmi cadere e ha iniziato a camminare verso la sua stanza.
Le mie labbra erano ancora sulle sue, avevano un sapore dolce grazie alla torta, o forse al suo sapore naturale.
Quando siamo arrivate ha aperto la porta e poi l'ha chiusa senza voltarsi, ho sorriso sulle sue labbra e poi l'ho baciata.
Mi alzai e le afferrai il viso per non interrompere il nostro bacio appassionato.
"Aspetta" disse quasi in un sussurro, si allontanò da me e mi guardò negli occhi, il nostro respiro era affannoso e le sue labbra sembravano di un colore rosa brillante "Non...non voglio farti male" disse e cercò di allontanarsi da me, ma io le afferrai subito la mano e la avvicinai.
"Non lo farai" sussurrai, accarezzandole dolcemente la guancia mentre il mio sguardo cercava disperatamente il suo. Quando finalmente la trovai, il suo viso rifletteva nervosismo e dolcezza insieme a uno splendore che immaginavo fosse eccitazione o lussuria.
Mi portò una mano direttamente al collo e lo accarezzò dolcemente con il pollice. La mia pelle tremava ma non mi muovevo. "Mi fido di te" mormorai.
"Perché? Perché ti fidi di me?" chiese con fermezza guardando le mie labbra e poi i miei occhi.
Guardando i suoi occhi smeraldo e perdendomi in essi come quasi sempre quando li guardavo ho detto la prima cosa che ho sentito.
"Perché ti amo"
I suoi occhi si spalancarono un po' per la sorpresa e brillarono di gioia.
Lauren mi ha messo una mano sulla nuca e mi ha avvicinato a lei. Le sue labbra si attaccarono ferocemente alle mie, le nostre lingue si "assaggiarono" di nuovo, ma lei si allontanò ancora con un movimento gentile.
Mi mise entrambe le mani sulle guance e mi guardò intensamente.
"Ti amo anch'io" disse e fece un mezzo sorriso.
Le sue mani iniziarono a scendere dal mio collo fino alle spalle, con lo sguardo fermo nei miei occhi cominciò a far scorrere le spalline del vestito facendole cadere lungo le braccia, ma si fermarono ai miei gomiti. Con un movimento lento aiutò il mio vestito finalmente a cadere a terra, lasciandomi in mutande.
Le mie guance arrossirono, e se non fossi stata abbastanza bella per lei? Sentii una certa paura attraversarmi il corpo come una corrente elettrica, così abbassai velocemente la testa.
Lauren mi prese il mento e mi costrinse ad alzare la testa, le sue dolci labbra si posarono dolcemente sulle mie e questo mi fece chiudere gli occhi.
"Sei bellissima" disse come se mi avesse letto nel pensiero e sapesse che stavo pensando proprio a questo.
Ho aperto gli occhi e mi sono concentrata sui bottoni della sua camicia, ho cominciato a sbottonarli uno per uno finché non è rimasto più niente. Le ho messo le mani sulle spalle e le ho fatto scivolare la camicia lungo le braccia, è caduta a terra e ho guardato il suo reggiseno e il busto di pizzo. Mi sono morsa leggermente il labbro, e lei si è sbarazzata del reggiseno.
Posai delicatamente una mano sul suo torso e cominciai ad accarezzarlo, sentii Lauren irrigidirsi ma non fece alcun movimento. Ho guardato i suoi occhi e mi fissavano, mi sono avvicinata al collo di Lauren e l'ho baciato delicatamente, lei ha emesso un piccolo gemito che mi ha resa felice, quindi ho ripetuto l'atto su tutto il collo di Lauren. Mi ha afferrato il viso e mi ha portato vicino alle sue labbra, un altro bacio si formò tra noi e mentre le nostre labbra si univano scesi fino alla cerniera dei suoi pantaloni. Per qualche strano motivo sapevo cosa fare e mi sentivo a mio agio nel farlo, forse lei mi dava quella sicurezza che non credevo di avere.
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[IN PAUSA] Mi alumna favorita || Camren G!P || Traduzione ITA
FanfictionCamila Cabello è profondamente innamorata della sua insegnante di lettere, la professoressa Jauregui, che ha 8 anni più di lei. Grazie ad un progetto riesce a conoscere un po' di più la professoressa, e iniziano a succedere molte cose fra loro. Stor...