Pensavo Fossi Tu, Invece Era Lei

"Se puoi sognarlo, puoi farlo"

"Ma ci credi? Tra qualche ora saremo sul volo per la Thailandia" dissi ad Andrea, che, euforica come non mai, nonostante cercasse di contenersi, smanettava con la maniglia del suo trolley troppo cupo per i colori che, di lì a poco, avrebbero sicuramente colorato il nostro mondo.
"Non sto più nella pelle, guarda", le mostrai la mano sinistra che non aveva intenzione di fermarsi.
Mi chiamo Francesca e sono (al momento) la ragazza più felice del mondo, beh, lo sarò, perché, insieme alla mia migliore amica Andrea, partirò alla conquista dell'agognato "sogno thailandese". Ormai, il nostro paese, l'Italia, non aveva più nulla da offrirci. Ci chiedevamo spesso se fossimo mai riuscite a trovare il nostro "posto nel mondo". Ah, e un'altra cosa: il biglietto era di solo andata!
"Abbiamo preso tutto? Perché mi sembra sempre di aver lasciato qualcosa fuori dalla valigia."
"Che importa, Andrea? Finalmente il nostro sogno sta per realizzarsi e tu pensi tipo ad uno stupido spazzolino da denti?"
"ehm...per la veritá stavo pensando a qualcosa di più importante come il dizionario di thailandese, ma, scusa...é che sono così emozionata che a momenti potrei svenire!"
"Puoi farlo una volta atterrate, per favore? Quest'attesa mi sta consumando!"
Però, vidi spuntare sul viso della ragazza al mio fianco il sorriso più felice che abbia mai visto. "Conquisteremo il mondo, Francy!", mi disse ironica.
"Si, cavolo. Un sogno che si avvera!"