Pensavo Fossi Tu, Invece Era Lei

Koh Raya Rai

Koh Raya Rai, la paradisiaca e selvaggia isola di Pukhet, circondata da una macchia verde, una fitta vegetazione incontaminata, libera di fare il proprio corso. Sono le Palme di cocco a rendere questo posto così esotico e affascinante, circondata da un mare incredibilmente trasparente, dalle varie tonalità: un azzurrino acceso, per poi sfumare in un blu intenso, regalando un colpo d'occhio indescrivibile e che lascia davvero a bocca aperta. Beh, volevate un mare degno di questo nome in Thailandia? Quello era il posto giusto!
Numerose casette ben integrate e mai invasive nel contesto naturale, sulla spiaggia, tinteggiate da colori pastello, contornavano l'isola, trasmettendo a chiunque passasse di lì serenitá. Immaginai quale spettacolo possa essere svegliarsi domattina con quel paesaggio, pensai. Davanti a noi, un gran numero di varani si aggirano indisturbati all'interno dell'isola. Una lacrima mi rigò il viso. Eppure é un dato di fatto: l'uomo si sente così piccolo nei confronti della natura, che é pura opera d'arte. Ed é così che mi sentivo. Non avevo mai visto fin ora tanta meraviglia!
Freen mi abbracciò da dietro, e poi si aggiunsero le altre due. Forse avevo trovato davvero il mio posto nel mondo.
Il nostro alloggio era proprio alle nostre spalle: una casetta per Faye e Andrea, l'altra, per noi due. Avevo voglia di baciarla per sempre!
Corremmo in camera a lasciare i nostri bagagli. Se avessero dovuto chiedere come doveva essere la casa in cui mi sarebbe piaciuto abitare, vi potevo giurare che era esattamente così, piccola, accogliente, dotata di tutto ciò di cui potevi aver bisogno.
All'entrata, la prima cosa che potevi notare era un gigantesco letto a baldacchino che sorgeva maestoso al centro della camera. TV, stereo, mini frigo, un tavolino da colazione...
Lasciatemi quì per sempre! (Ma insieme a lei)