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I:" voi non state bene...."

Izuku si alzò dalla comodissima poltrona in pelle nera, dove il suo corpo era sprofondato fino a pochi minuti prima, e si diresse a passi sicuri verso un piccolo quadrato dello studio medico dov'era permesso fumare...

La sigaretta ai feromoni finì tra le sue labbra, accesa immediatamente con il suo accendino autografato dal grande All Might, ed una lunga aspirata venne fatta per mantenere il livello dei suoi feromoni stabile e non rischiare di rilasciarne troppi

I:" questa cosa è assurda... Potrebbe essere qualsiasi cosa e non essere necessariamente legato a qualcosa di fisico no?"

Il medico seduto su una poltrona di fronte a lui, un luminare conosciuto da anni per il suo contributo al programma e per aver aiutato milioni di famiglie, si sistemò con tutta calma gli occhialini sul naso sorridendo cortesemente
X:" da quello che mi avete detto non ci sono problemi riguardo la sfera puramente fisica o di contatto... Ho valutato attentamente le analisi che vi ho fatto fare ed a livello ormonale funziona tutto perfettamente... I valori sono nella norma..il vostro peso, le misure, i vostri feromoni e la vostra libido è a posto... Non mi restava che dedurre che il vostro..mmmm..calo delle prestazioni sia dovuto più ad un fattore psicologico che ad altro..."

Una piccola nuvoletta di fumo uscì fuori dalle labbra del verdino, che reclinò il capo al soffitto assorbendo i principi attivi di quelle sigarette e lasciandosi calmare, per poi riabbassare lo sguardo tagliente e scrollare la cenere

I:" vengo seguito da un team di specialisti anche per quanto concerne la sfera mentale e di salute psicologica.... Non ci sono traumi di rilievo nella mia vita né tantomeno episodi che possano avermi bloccato.."

L'uomo annuì, incrociando le mani sotto il mento e guardandolo al di sopra dei vetri a mezzaluna, per poi sfiorarsi la barba incolta e guardare i fogli che aveva davanti

X:" ne sono consapevole... Ho richiesto ovviamente tutta la vostra cartella clinica, all'ufficio di competenza e che vi segue da quando vi siete sviluppato, ed ho avuto modo anche di parlare con il signor Shouto prima che voi arrivaste qui..."

Un'occhiata di fuoco venne rivolta al bicolore, che si limitò a ricambiarla con la sua solita espressione monocorde, ed il verdino spense il mozzicone di sigaretta per poi sbuffare fuori un'altra nuvoletta di fumo

I:" allora saprete che non è un difetto fisico, congenito o mentale... All'inizio della mia adolescenza non avevo minimamente problemi ad eiaculare ed anzi...la conta dei miei spermatozoi era persino sopra la media... Tanto da farmi chiedere, dal programma, se fossi disponibile un domani a fare da donatore per chi fosse recessivo ad una gravidanza..."

L'uomo annuì di nuovo, spostando alcuni fogli e leggendone i dati, per poi impilarli uno sopra l'altro e scostarli di lato

X:" ed anche questo è nel rapporto che mi è stato fornito. Mi creda signor Midoriya...ho valutato attentamente ogni virgola di tutto ciò che mi è stato inviato prima del suo arrivo e persino adesso, tramite i suoi gesti ed i suoi feromoni, sto comunque continuando a valutarla ed a cercare una soluzione per lei... E sono quasi certo che quello che le ho proposto potrebbe aiutarla a ..."

I:" quello che mi ha proposto è una stronzata..."

Un'altra sigaretta finì tra le labbra serrate del verdino, che la accese prima ancora di rendersene conto, ed una nuvola enorme di fumo colpì l'aspiratore posto sul soffitto

I:" io sono un Alpha e dagli ultimi accertamenti fatti, e seguiti dai migliori esperti delle cliniche di Tokio, potrei quasi classificarmi tra gli alpha più dominanti di questa regione... E voi mi state dicendo di farmi montare ,come un Omega, per riuscire a diventare un alpha migliore?"
Una piccola scheggia di luce sembrò attraversare gli occhi del medico, che sorrise sotto gli occhialini, prima di sollevare il capo e fare un gesto con la mano

X:" montare come un Omega?"

Il verdino strinse le palpebre, assottigliando lo sguardo, ed un sorriso sarcastico piegò i suoi lineamenti rendendoli più duri ed affilati

I:" volete attaccarvi alla semantica pur di avere ragione? Ho solo abbreviato la frase per non perdere ulteriormente tempo in caz...uhmmm...in cavolate inutili... Certo avrei potuto esprimermi meglio ma sono certo che il suo tempo sia prezioso, per chi ne ha realmente bisogno, e non voglio fargliene perdere ulteriormente... Ho solo provato l'ennesima strada ma , a quanto pare, la mia condizione non è riparabile..."

X:"...mmmm...a dire il vero lei non ha nemmeno provato..."

La sigaretta venne spenta a più di metà, dalla mano tesa e nervosa del verdino, che fece qualche passo in avanti ed afferrò il cappotto tra le mani

I:" non credo che sia la strada giusta..."

X:" questo dovrebbe lasciarlo decidere a me non crede? Sono io il medico a cui si è rivolto "

I:" mi sono rivolto a lei sotto consiglio di un mio amico e sono certo che avesse tutte le più buone intenzioni portandomi qui... Ma il problema che affliggeva Shouto è diverso da ciò che vivo io quotidianamente "

Il medico annuì, lanciando un'occhiata al bicolore seduto di fronte a lui,e fu proprio quest'ultimo ad alzarsi ed a prendere parola

S:"..Izuku..."

Il verdino strinse la stoffa del cappotto nella mano, stropicciandone il tessuto di alta sartoria tra le dita, prima di sollevare lo sguardo verso quello bicromatico ed aspettare che parlasse....

E Shouto si avvicinò a lui, addolcendo i tratti del suo viso resi ancora più luminosi dalla gravidanza, fino a prendergli una mano ed a stringerla tra le sue

S:" Izuku.... tu non stai bene..."

I:"...io sto benis...."

S:" no...tu non stai bene..."

La mano di Shouto si posò sul suo petto, come a voler sentire i battiti del suo cuore, per poi rilasciare appena il suo odore e guardarlo con dolcezza

S:" hai provato di tutto...hai persino passato le pene dell'inferno iniettandoti soppressori o liquidi pieni di ormoni... Sei stato analizzato, studiato ed usato al pari di una cavia da laboratorio, sempre per cercare di risolvere questo problema, ma non hai mai trovato una soluzione che ti facesse stare bene... Perché non vuoi provare un'ultima strada?"

Il verdino fece schioccare la lingua stizzito, stringendo ancora di più il cappotto tra le mani, per poi sbuffare infastidito ed alzare le mani

I:" e come? Non esistono tanti Alpha che siano disponibili a fare cose del genere!!! E se mi rivolgessi ad una clinica il mio nome andrebbe letteralmente in rovina! Te ne rendi conto?"

Gli occhi di Shouto si addolcirono ulteriormente, mentre dolci fusa uscivano dalle sue labbra, e le mani del verdino vennero strette con forza e dolcezza

S:" e se ci fosse una soluzione anche a questo? Se io avessi qualcuno che potrebbe essere disposto a farlo, senza passare per i canali ufficiali, ti lasceresti aiutare?"

Gli occhi verdi tremolarono appena, girandosi sulla pila enorme che era il suo fascicolo medico, per poi sospirare ulteriormente ed abbassare le spalle sconfitto

I:" s-se...se fosse così potrei pensarci ...ma non vedo come sia possibile..."

Uno sguardo di intesa passò tra Shouto ed il dottore, che rilassò la schiena sullo schienale della poltrona, prima che il bicolore tirasse
fuori il cellulare e componesse un numero

S:" allora Izuku...fidati di me..."

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